In Inghilterra non esiste la festa di carnevale e ci si mette in maschera solo Halloween. L’equivalente del nostro Martedì grasso qui è il Shrove Tuesday, l’ultimo giorno prima della Quaresima, periodo nel quale i cristiani dovrebbero astenersi dal mangiare golosità (che tristezza). Da questa tradizione religiosa ha poi avuto origine il Pancake Day, una giornata dedicata a finire tutti i cibi banditi durante il periodo di digiuno/rinuncia, che quest’anno cade il 5 marzo.
Gare di pancake per massaie competitive
La maggior parte degli inglesi dedica l’intera giornata del Pancake Day a preparare frittelle e ad abbuffarsi, un’occupazione del tempo molto nobile che condivido pienamente. Chi non ama mangiare dolci a parte i maniaci della dieta e del fitness? Alcune città prendono questa tradizione terribilmente sul serio ed organizzano competizioni per chi riesce a preparare le frittelle correndo o altre assurde attività legate ai pancakes.
La Pancake Race più famosa si svolge a Olney, una cittadina del Buckinghamshire, e nasce dalla leggenda popolare di una donna che, nel lontanissimo 1445, aveva sentito la campana della chiesta troppo tardi, mentre stava ancora cucinando. Per non perdere tempo né pancakes, questa super massaia multitasking si era recata a messa ancora con il grembiule addosso, mentre finiva di cucinare. Da lì in poi è stato tutto in correre con padelle in mano ed oggi potete trovare tutte le informazioni per vedere o partecipare a questa corsa sul sito della Olney Pancake Race.

Le altre feste popolari a base di pancake in Inghilterra
Oltre a Olney, altre città inglesi hanno delle tradizioni legate al Pancake Day. Alla Westminster School di Londra per esempio c’è la tradizione del lancio di una frittella su una barra alta cinque metri da parte di una cuoca della scuola. I ragazzi devono riuscire ad afferrarne un pezzo per vincere un premio. A Scarborough, nello Yorkshire, invece lo Shrove Tuesday è dedicato a saltare la corda sulla spiaggia, mentre altre città organizzano partite di calcio. Gli inglesi sono davvero molto festaioli ed ogni occasione è buona per divertirsi.
Come preparare i pancakes
Dopo tutte queste parole è ora di scrivere la ricetta tradizionale dei pancakes, ottimi anche solo con zucchero e succo di limone, ma solitamente sommersi dagli indigeni da abbondati quantità di Nutella. Io in genere li preferisco con delle sottili fettine di banana. Il bello dei pancakes è che si possono farcire/guarnire come preferiamo!
Ingredienti:
- 190 g di farina
- 20 g di lievito per dolci
- 5 g di sale
- 15 g di zucchero bianco
- 300 g di latte
- 1 uovo
- 45 g di burro fuso
Gli ingredienti vanno mescolati per ottenere una pastella da friggere in una padella precedentemente imburrata. Abbastanza semplice da cucinare e super grasso, per una giornata all’insegna della golosità.
Anche il mitico Gordon Ramsay ne propone una sua versione e nel video spiega passo passo come preparare dei pancakes con scotch e banana caramellata nel burro.
Fatemi sapere nei commenti se anche voi amate i pancakes e buon Pancake Day a tutti!
Prima versione febbraio 2017 – Ultimo aggiornamento febbraio 2019
21 commenti
Anche in Irlanda, ovviamente!, il martedì grasso è Pancake piuttosto che maccherroni al sugo e chiacchiere. Però devo dire che mangiare pancake a tutte le ore non è male: dolci a colazione, salati a pranzo e cena. Perchè sì! Noi mangiavamo pancake per tutto il giorno! 🙂
Ahahah vi tenevate super leggeri 😉
Io adoro i pancake e li preparo spesso, sono un ottimo modo per iniziare la giornata. Che simpatica questa festa!
Io adoro accompagnarli con la frutta, sono gustosissimi 😉
mmmm… che bontà! Io li adoro, mi piacciono moltissimo con la nutella da vera “foresta” 🙂
A me piacciono tanto con la frutta invece… pancakes alla banana + caffè adoroooo
Non sapevo di questa tradizione dei pancake! Qui in Australia ne ho mangiati l’8 marzo: siamo usciti tutti in giardino, c’erano pancake caldi per tutti e si è parlato di gender equality. Un buonissimo modo per sensibilizzare 🙂 Io comunque non credo che li farò mai, farei qualche impiastro
Mai dire mai! Sono davvero facili da fare e anche se sbagli la ricetta vengono buoni comunque 😉
Quest’anno mi sono persa Pancakes day perchè ero via però io amo i pancakes
Ora ti tocca restare senza dolci fino a Pasqua ahahah
In caso adoriamo tutti i pancakes, nel weekend quando abbiamo un pochino di tempo libero spesso sono la nostra colazione, Ognuno di noi ha lapropria variante preferita: chi con fragole e cioccolata, chi con sciroppo d’acero e mirtilli e chi senza frutta.
Sarebbe davvero meraviglioso partecipare a questa festa, ora che so calcolare quando si svolgerà ogni anno cercherò di organizzare una toccata e fuga!
Devi calcolare la data con cura però perché dopo il Pancake Day niente più dolci fino a Pasqua 😉
Noooooo tu non puoi capireee! Io sono super golosa di pancake tanto che credo di essere stata inglese o americana in un’altra vita sta di fatto che mi sono copiata la tua ricetta e la proverò sicuramente appena possibile. Grazieeee!!! Preparati a una recensione story con tanto di assaggio in diretta ahahah
Ahahah allora poi taggami che condivido!!
Mitico!
Ma davvero? Non sapevo esistesse il Pancake day, strano che non lo abbiano scopiazzato anche qui. In effetti come in GB anche in Aussie non esiste il carnevale, cosa che non mi dispiace considerato che mettersi i costumi con 40 gradi nn è proprio una cosa che mi entusiasmerebbe. Ma mi mancano i crostoli e le frittelle 🙂
Voi in compenso avete il fairy bread per le feste in giardino, l’hai già provato? Me ne hanno parlato delle cugine australiane, sembra il top per ogni barbecue con bambini!! 😉
amo questo blog! Che bello averlo scoperto! Pancake day dovrebbe diventare bank holiday! È troppo importante! Inutile dire che lo festeggio anche se vivo in Italia! Vorrai mica che rinnego la mia parte british
Concordo! Non ci sono abbastanza feste per tutti i dolci da mangiare 🙂
Molto interessante!! e proverò la tua ricetta, io ne ho una made in USA, ma sono pronta a sperimentare. Però sulla corsa con la padella ci devo lavorare…
Io finirei tutta bruciacchiata ahahahah