Nel Regno Unito il Natale è una faccenda serissima: i negozi iniziano a installare decorazioni natalizie già da ottobre e a dicembre è praticamente d’obbligo indossare ovunque un Christmas jumper, uno di quegli assurdi maglioni natalizi che abbiamo conosciuto grazie a Bridget Jones.
Nella mia ingenuità pensavo si trattasse solo di un espediente narrativo, invece nel periodo natalizio vengono vendute quantità industriali di maglioni così brutti. La gente non solo li compra, ma è anche felice di indossarli. Alla fine, convinta dall’ex British boyfriend, ci sono cascata pure io e ora esibisco con fierezza il mio imbarazzante orso dallo sguardo poco sveglio, come potete ammirare sul mio profilo Instagram.
Maglioni a parte, le altre tradizioni natalizie inglesi prevedono anche calendari dell’avvento e Christmas crackers, oltre allo scambio di biglietti di auguri da spedire a tutti in quantità industriali. Non ero cosciente della serietà messa nello scegliere le Christmas card fino a quando non sono stata edotta da un’amica belga espatriata in Inghilterra anni fa e sconvolta quanto me.
Biglietti di auguri e Christmas cards
Nel Regno Unito nelle strade principali di qualsiasi cittadina, le cosiddette high street, e nei centri commerciali è presente almeno un punto vendita di Cards Direct o Clintons, catene dedicate esclusivamente alla vendita di biglietti di auguri, mentre in ogni supermercato gli viene dedicata una corsia enorme. Da molto prima di Natale questi negozi vengono presi d’assalto dai British perché la tradizione prevede di spedire gli auguri in modo che arrivino per tempo.
Questa tradizione dello scambio di auguri è una vera e propria gara per scegliere il biglietto di auguri più originale, che bisogna assolutamente ricambiare, ed è davvero divertente spulciare tra i millemila biglietti pensati per mamme, papà, amici, nonni, gatti e chi più ne ha più ne metta. Io però mi dimentico sempre di inviare questi maledetti biglietti d’auguri, abituata all’Italia dove al massimo ci limitiamo all’adesivo chiudipacco con il nome, per cui mi faccio sempre delle figure terribili. Credo mi perdonino solo perché non sono British, ma in teoria sarebbe d’obbligo inviarli davvero anche ai conoscenti più alla lontana.
Per spiegarvi l’importanza di questa tradizione, un anno a novembre mi è capitato di ricevere un messaggio entusiasta da una conoscente che mi diceva di aver trovato la Christmas card perfetta per noi. Io sono caduta dalle nuvole e ho tirato fuori una risposta al volo tipo “we are a bit late” per poi scoprire grazie all’ex British boyfriend che eravamo davvero dannatamente in ritardo nello spedire i biglietti di auguri. A novembre. Con la nostra cafonaggine comunque siamo poi arrivati a dicembre senza mandarli e siamo sopravvissuti lo stesso. Però poi abbiamo portato cioccolata, salami, caffè e altre cibarie italiane per tutti per farci perdonare.
Quando e cosa comprare per i regali di Natale
Altro fronte in cui accumuliamo ogni anno un ritardo incredibile sono i regali: se in Italia possiamo ignorarli fino all’ultimo momento, in Inghilterra per comportarci da veri British dovremmo iniziare a comprarli già da agosto. Io che non amo i centri commerciali affollati, se non riesco a trovare altrove ispirazioni per regali di Natale utili ed ecologici vado a spulciare internet alla ricerca del dono perfetto e originale.
Di solito ci azzecco, ma a volte mi è anche capitato di fare regali che piacessero più a me che al destinatario, come quando ho cercato di convincere l’ex British boyfriend, tendenzialmente accumulatore, a diventare più ordinato con il libro di Marie Kondo Il magico potere del riordino. Il metodo giapponese che trasforma i vostri spazi e la vostra vita. Scommetto che non ha ancora finito di leggerlo a distanza di anni (ma secondo me era un bellissimo regalo adattissimo a lui 😈).
Agli amici italiani invece mi piace regalare sempre qualcosa di British come tè, tazze decorate, birre artigianali, biscotti o memorabilia della regina. Quando non sono riuscita ad andare in Inghilterra per lo shopping natalizio ho rimediato con degli acquisti online super carini. Vi passo quindi tre idee super collaudate per un regalo di Natale molto molto inglese!
Il ridicolo/classico maglione natalizio
Per gli inglesi il Christmas jumper è un’istituzione e un ridicolo maglione natalizio è assolutamente necessario se vogliamo festeggiare in stile British, molto più dello stesso Christmas pudding! Io ne ho diversi, tra cui uno dall’aria molto nordica, uno con un orso poco e un’altro più serio a disegni classici, ma adoro anche quelli decisamente nerd, con i disegni di Dart Vader o della Playstation. Ne ho visti anche di super divertenti con i corgi, la razza di cani che alleva la regina Elisabetta, oppure di ridicolmente classici con lucine natalizie e alberi di Natale.
Ogni anno ne escono modelli nuovi, uno più ridicolo dell’altro. Di seguito puoi ammirare la lista dei più popolari su Amazon. Clicca sopra il tuo preferito per acquistarlo subito e farlo arrivare in tempo per Natale!
Un classico tè inglese
Il tè in Inghilterra è un’istituzione e possiamo farci una cultura persino gustando quello in vendita al supermercato, di qualità nettamente superiore rispetto a quella a cui siamo abituati in Italia. Le migliori qualità e miscele di tè però le troviamo nei negozi specializzati come la catena Whittard che è la mia preferita e vende anche biscotti e preparati per cioccolata calda dai sapori più strani. Io mi rifornisco periodicamente nel loro negozio monomarca di Norwich così quando passo assaggio anche le ultime novità. Ogni Natale esce una nuova versione del loro Christmas tea dal caldo sapore speziato che non mi perderei per nulla al mondo.

Tazza per il caffè da asporto
La tazza per il caffè da asporto in stile Starbucks, la travel mug, è un accessorio iconico e anche pratico che uso tantissimo quando lavoro in ufficio. Una mia abitudine inglese trasportata in Italia infatti è proprio quella di prepararmi un beverone caldo da sorseggiare con calma per tutta l’ora successiva mentre scrivo al computer. E poi ci da davvero quell’aria da persone abituate a girare il mondo, tant’è che molte blogger collezionano apposta le tazze di Starbucks con le loro destinazioni pronte a sventolartele sotto il naso appena si entra nell’argomento di conversazione. Io invece ho optato per collezionare le tazze per il caffè da asporto in fantasie assortite come i gattini o le piante selvagge del Borneo, che comunque permettono lo stesso di tirarcela come le tazze da frappuccino, ma all’estero e in Inghilterra specialmente possiamo trovare davvero ogni foggia di tazze per il caffè da asporto. come queste di Alice nel Paese delle Meraviglie, Harry Potter o un orso al cinema con tanto di Christmas jumper!
Hai già comprato tutti i regali di Natale o sei in super ritardo come me?
*Prima versione dicembre 2016 – Ultimo aggiornamento gennaio 2020
4 commenti
Ma no Paola! Non è affatto ridicolo il tuo Christmas Jumper con l’orsetto! Stai benissimo e secondo me è una tradizione carinissima! Ottima l’idea regalo dei british tea, la utilizzo spesso e ci sono cosi tante varietà, combinazioni e confezionamenti carini che rimane un regalo azzeccatissimo in molti casi!
Ahahah grazie! Ora mi sono abituata e lo sfoggio tutti gli anni pure in Italia, appena comprato mi sentivo in super imbarazzo
Voglio il libro di Marie Kondo per me! La Adoro! Fare i bagagli è diventato un gioco da ragazzi!
Me lo auto regalo
Io l’ho preso anche in inglese per farlo leggere al boyfriend 😉 Per me ormai è diventata un’abitudine tenere tutto in ordine e pure lui si è rassegnato anche se non ha gradito il regalo!