Home DestinazioniEuropaRegno Unito Maritime Museum di Liverpool: storia marinara e naufragi

Maritime Museum di Liverpool: storia marinara e naufragi

Il passato marinaro di Liverpool e la vita in mare accanto ai naufragi dei transatlantici Titanic e Lusitania

di Paola
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Il Maritime Museum di Liverpool è un museo dedicato alla storia della navigazione e dei naufragi, in particolare quelli legati a Liverpool, importante città industriale del nord dell’Inghilterra. Il museo si trova nel centro di Liverpool, affacciato sull’Albert Dock, un’area portuale oggi trasformata in un polo culturale. Il museo ospita due mostre permanenti sul Titanic e sul Lusitania, oltre a una vasta collezione di oggetti, tra cui modelli di navi, dipinti, fotografie e documenti storici sul passato navale di Liverpool.

Il ruolo di Liverpool nella storia marittima britannica

Liverpool ha svolto un ruolo fondamentale nella storia marittima britannica. La città, fondata nel 1207, è stata uno dei principali porti d’Inghilterra per secoli, e ha svolto un ruolo importante nel commercio internazionale, nella colonizzazione e nella guerra.

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Il porto di Liverpool iniziò a crescere rapidamente nel Cinquecento, diventando due secoli più tardi il più importante porto inglese per il commercio con l’America del Nord, con un ruolo importante nella tratta degli schiavi, come puoi scoprire visitando l’International Slavery Museum.

Successivamente la città è diventata un importante centro industriale e il suo porto è stato utilizzato per trasportare merci da tutto il mondo. Il Maritime Museum di Liverpool racconta la vita marinara di questa città inglese e i suoi legami con due naufragi celebri che hanno scosso l’opinione pubblica del secolo scorso.

Cosa vedere al Maritime Museum di Liverpool

Il Maritime Museum di Liverpool è un museo interamente dedicato alla storia del mare e della navigazione. Situato nel cuore della città e affacciato sugli Albert Dock, il museo racconta le storie di persone e navi che hanno contribuito a scrivere la storia del mondo.

Le esposizioni permanenti esplorano la vita dei marinai mercantili e dei passeggeri con Life on Board, il mondo degli ufficiali doganali e del contrabbando con Border Force National Museum, e illustrano i naufragi di Titanic e Lusitania nelle gallerie Lusitania life, loss, legacy e Titanic and Liverpool the untold story.

Life on Board: una galleria dedicata a lavoratori marittimi e passeggeri

La suggestiva galleria Life on Board al Maritime Museum di Liverpool esplora la vita dei marinai mercantili che hanno contribuito alla prosperità della città e delle persone che hanno viaggiato a bordo di navi da crociera. Dalla pericolosa vita a bordo ai lavori che hanno caratterizzato il mondo marittimo dal 1700 a oggi, in questa mostra puoi scoprire la vita dei passeggeri e degli equipaggi.

In particolare puoi scoprire la vita di persone reali legate al trasporto marittimo come Lynn Littler, assistente al comandante di bordo, la testimonianza di un sopravvissuto al Blitz, oppure la storia del Capitano Belinda Bennett. Accanto a storie private, questa galleria del Maritime Museum esplora anche argomenti come la salute mentale nella vita in mare e le affascinanti crociere alla scoperta del Sud America.

Border Force National Museum: il controllo marittimo delle frontiere

Il Border Force National Museum, precedentemente conosciuto come l’esposizione Seized! The Border & Customs Uncovered, si trova nella galleria al piano seminterrato del Museo Marittimo di Liverpool. L’esposizione è nata da una partnership tra National Museums Liverpool, la UK Border Force e HM Revenue and Customs ed esplora il mondo degli ufficiali doganali e del contrabbando.

Attraverso questa esposizione permanente puoi scoprire come gli ufficiali doganali lavorano per proteggere il Regno Unito dal contrabbando, dall’immigrazione illegale e da altre attività criminali. La mostra presenta una varietà di oggetti sequestrati, tra cui opere d’arte e documenti storici.

Tra gli interventi più curiosi degli ufficiali doganali raccontati in questa parte del Maritime Museum di Liverpool ci sono il sequestro di 21 chilogrammi di cocaina nascosti in sculture in legno e il contrabbando di uccelli in via d’estinzione attraverso l’Europa fino a piccola fattoria nello Yorkshire.

Lusitania life, loss, legacy: l’affondamento del transatlantico Lusitania

Il Maritime Museum di Liverpool ospita una mostra permanente dedicata al transatlantico britannico Lusitania, affondato da un siluro lanciato da un sottomarino tedesco nel 1915. L’affondamento della nave, avvenuto in meno di venti minuti, causò la morte di oltre 1.100 persone, tra cui 128 cittadini americani, e contribuì all’ingresso degli Stati Uniti nella prima guerra mondiale.

Lusitania: il transatlantico più grande e lussuoso dell’epoca

Il RMS Lusitania, RMS significa Royal Mail Ship, era un lussuoso transatlantico varato nel 1906 dalla Cunard Line. La nave era lunga 241 metri e poteva raggiungere una velocità media di 26 nodi, circa 50 chilometri all’ora, una velocità molto alta per l’epoca. La nave rispettava inoltre le rigorose norme di sicurezza del Board of Trade, con sedici scialuppe di salvataggio a bordo ogni mille persone, a differenza del Titanic.

Famosa per essere stata la nave passeggeri più grande del mondo, insieme alla nave gemella Mauretania, il Lusitania completò 202 attraversamenti atlantici e ospitò più di duemila persone a bordo. Tuttavia il Lusitania si distingueva dagli altri transatlantici soprattutto per il lusso dei suoi interni, progettati dall’architetto scozzese James Miller, con ascensori, illuminazione elettrica e una sorta di aria condizionata, e lo spazio destinato ai passeggeri di tutte le classi, compresa la terza.

Cosa vedere nell’esposizione sulla nave Lusitania

Lungo il percorso di visita sono esposti diversi oggetti, tra cui modelli della nave, oggetti personali dei passeggeri, parti del relitto e articoli di giornale. Il naufragio scatenò disordini a Liverpool, città da cui proveniva gran parte dell’equipaggio del Lusitania, e proteste a Londra e in tutto il mondo. Pur essendo stata già adattata con supporti per cannoni in previsione di un’eventuale requisizione per la guerra, il transatlantico al momento dell’incidente era ancora una nave passeggeri.

L’esposizione Lusitania: Life, Loss, Legacy offre una visione approfondita dell’affondamento, uno dei più gravi disastri navali della prima guerra mondiale, delle sue conseguenze e del suo impatto sulla storia. L’opinione pubblica ne venne così scossa che il Lusitania entrò nella cultura popolare venendo citato in varie opere letterarie, tra cui il saggio storico Cacciatori del Mare di Clive Cussler e il romanzo Avversario segreto di Agatha Christie.

Il transatlantico RMS Lusitania
Il transatlantico RMS Lusitania

Titanic and Liverpool the untold story: la mostra sul naufragio più famoso

La galleria del Maritime Museum di Liverpool dedicata al Titanic espone modelli della nave, abiti dei superstiti, giubbotti di salvataggio, lettere dei passeggeri e la pregiata argenteria da tavola Ismay Testimonial Silver utilizzata a bordo. Nonostante il Titanic sia partito da Southampton e non da Liverpool, aveva forti legami con la città. La sede della compagnia di navigazione White Star era Liverpool e molti membri dell’equipaggio erano originari del Merseyside.

Il Titanic, ufficialmente RMS Titanic, noto come Royal Mail Ship, avrebbe dovuto fornire un collegamento settimanale tra Europa e Nord America per posta e passeggeri, garantendo alla White Star il monopolio delle rotte oceaniche. Tuttavia, il suo viaggio inaugurale terminò in naufragio la notte tra il 14 e il 15 aprile 1912, a causa della collisione con un iceberg.

Titanic: una tragedia evitabile

La tragedia scosse moltissimo l’opinione pubblica, sia per l’alto numero di vittime, con solo 706 sopravvissuti su 2.223 persone a bordo, sia perché il naufragio e le morti erano state causate da negligenza di comandante e compagnia di navigazione.

Il comandante infatti mantenne la velocità di crociera allo scopo di raggiungere New York in anticipo per impressionare la stampa, ignorando volutamente le informazioni sulla presenza di ghiaccio in mare. D’altra parte, per molti passeggeri non fu possibile mettersi in salvo perché la nave non era stata equipaggiata con abbastanza scialuppe di salvataggio per evitare di dare un aspetto disordinato al ponte. Questa tragedia scosse così tanto l’opinione pubblica che portò alla prima conferenza sulla sicurezza della vita in mare.

La mostra del Maritime Museum di Liverpool illustra anche come il naufragio del Titanic rappresenta la fine di un’epoca e pose fine al sogno della Belle Époque. L’immagine che viene in mente a tutti è sicuramente l’orchestra che affonda insieme alla nave mentre i musicisti continuano a suonare. Durante il naufragio, furono applicate per l’ultima volta le regole di cavalleria che davano la precedenza alle donne e ai bambini nel salvataggio, mentre quasi tutti gli uomini si rassegnavano a morire con dignità.

Tra essi l’industriale Benjamin Guggenheim che, secondo una testimonianza, rifiutò il salvagente per indossare l’abito da sera insieme al suo segretario dichiarando “Ci siamo messi gli abiti migliori e affonderemo come gentiluomini”. Il milionario John Jacob Astor IV, proprietario del Waldorf-Astoria Hotel di New York e il direttore del ristorante, Gaspare Antonio Pietro Gatti, che rimase in disparte in mantello e tuba.

Illustrazione del transatlantico Titanic prima del naufragio
Illustrazione del transatlantico Titanic prima del naufragio

Informazioni pratiche per visitare il Maritime Museum di Liverpool

Il Maritime Museum di Liverpool fa parte dei National Museums Liverpool, tutti a ingresso gratuito, ed è generalmente aperto dal martedì alla domenica, dalle 10:00 alle 17:00, con alcune variazioni nei giorni festivi e nelle vacanze scolastiche in cui potrebbe essere aperto anche il lunedì, mentre nel periodo invernale la chiusura è anticipata alle 16:00.

Maritim Museum
Royal Albert Dock
Liverpool L3 4AQ

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Il Maritime Museum di Liverpool è un’attrazione imperdibile per chi è interessato alla storia del mare e della navigazione. Come hai potuto scoprire leggendo questo articolo, il museo racconta le storie di persone e navi che sono entrate nella storia. Scrivimi nei commenti se lo conoscevi già o se vorresti visitarlo.

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