Mount Stewart è un’imponente casa di campagna dall’architettura neoclassica, con uno splendido giardino considerato uno dei più belli del Regno Unito. Affacciata sull’insenatura dello Strangford Lough in Ulster, la residenza di Mount Stewart è un’attrazione da non perdere in Irlanda del Nord. La visita infatti offre uno sguardo unico sulla vita della famiglia Stewart e di un’anticonformista Lady Londonderry.
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La saga di Mount Stewart dal passato al presente
Prima di entrare nei dettagli di cosa puoi vedere nella tua visita a Mount Stewart House and Garden, ti riassumo brevemente la storia della tenuta e delle persone che l’hanno abitata. Alcuni di loro, come Lady Edith Londonderry, erano davvero in anticipo sui tempi!
Quando la famiglia Stewart si trasferì dalla Scozia al Donegal nel 1744, acquistò la proprietà e trasformò la casa originale in un edificio a due piani. Aggiunsero anche un giardino recintato, l’edificio nel parco chiamato Tempio dei Venti e diversi annessi per la fattoria.
Charles Stewart e Frances Anne Vane-Tempest
Nel 1819, il terzo Marchese di Londonderry, Charles Stewart, sposò Lady Frances Anne Vane-Tempest, la più ricca ereditiera di miniere di carbone dell’epoca e bisnonna di Winston Churchill. Grazie al denaro fornito dalla moglie, il marchese fece ampliare la casa, sostituendo in parte la struttura originale.
Charles Vane-Tempest Stewart e Edith Chaplin
Altre modifiche significative avvennero dopo il 1920, quando la proprietà passò al settimo marchese Charles Vane-Tempest Stewart. Siccome so che molti di voi lettori siete appassionati di aviazione come me, una curiosità interessante è che Charles Vane-Tempest Stewart era un pilota e divenne Segretario di Stato per l’Aviazione nel Regno Unito negli anni Trenta del secolo scorso. Dopo la prima guerra mondiale, sua moglie Edith, nota femminista e socialite, iniziò a creare i giardini e a ridecorare la casa nello stile che possiamo vedere oggi.
Mount Stewart oggi
Dal 2009, la casa e i giardini della proprietà sono gestiti dal National Trust in seguito alla morte di Lady Mairi, la figlia di Charles Vane-Tempest Stewart e Edith Chaplin. Il governo britannico ha infatti accettato questo accordo per aprire la tenuta al pubblico, insieme a una parte significativa del contenuto della casa, tra cui dipinti e opere d’arte, al posto dell’imposta di successione dovuta dagli eredi.
Tra il 2010 e il 2015, Mount Stewart è stato sottoposto a un’ampia ristrutturazione per presentare la casa come una dimora familiare della metà del XX secolo. Sono stati quindi preservati e ricostruiti gli interni e le decorazioni dei tempi dei Marchesi di Londonderry Charles e Edith Vane-Tempest Stewart.
Oggi la famiglia Stewart continua a risiedere in un’ala della casa (chiusa ai visitatori) per sei mesi all’anno. La nostra guida ci ha raccontato che solitamente la famiglia trascorre il resto dell’anno a Venezia e, a dire il vero, abbiamo provato un pizzico di invidia per questo fantastico stile di vita tra viaggi e dimore storiche!
Lady Edith Vane-Tempest-Stewart: moglie, madre, riformatrice, sognatrice
La bellezza della tenuta di Mount Stewart, così come la possiamo visitare oggi, è dovuta a Lady Edith Vane-Tempest Stewart, settima marchesa di Londonderry. Era una donna straordinaria con una grande passione per l’arte, i giardini e l’architettura come puoi scoprire passeggiando tra la casa e i giardini.
Tuttavia, Lady Edith non si limitò a decorare la sua tenuta. Infatti, nonostante facesse parte della nobiltà, diede un contributo significativo ai movimenti per l’uguaglianza di genere, sostenendo il suffragio femminile, guidando automobili in un tempo in cui non era affatto scontato lo potessero fare le donne e facendo volontariato per molte cause.
Nel 1903 fu uno dei membri fondatori del Ladies’ Automobile Club, istituito da un gruppo di donne aristocratiche. Il club operò fino agli anni Venti, quando fu assorbito dal Royal Automobile Club, l’equivalente britannico della nostra ACI. Infine, prima dello scoppio della prima guerra mondiale, Lady Edith fu anche attiva per promuovere il voto alle donne.
Women’s Volunteer Reserve
Mentre il marito Charles Vane-Tempest Stewart prestava servizio nelle truppe britanniche durante la prima guerra mondiale, Edith fu nominata colonnello in capo della Women’s Volunteer Reserve, un’associazione di donne con lo scopo di coprire i ruoli lavorativi tradizionalmente ricoperti dagli uomini che in quel momento si trovavano al fronte.
La Women’s Volunteer Reserve attirava molte donne provenienti da classi sociali più elevate, creando un insolito mix di femministe e donne che in genere non si sarebbero incontrate e frequentate tra loro.
Women’s Legion
In seguito, Lady Edith Vane-Tempest-Stewart fondò la Women’s Legion, sempre con lo scopo di sostituire gli uomini al fronte con donne in vari ruoli, proprio come nella Women’s Volunteer Reserve.
La Women’s Legion in particolare era un’organizzazione ombrello con diverse sezioni, tra cui agricoltura, trasporti a motore e gas. Nel 1916, le sezioni di trasporto a motore e di cucina militare passarono sotto il comando diretto dell’esercito.
Per le donne partecipare a queste associazioni non era solo un dovere civico, ma un’opportunità di svolgere un ruolo lavorativo e sociale a loro precluso in tempo di pace. Quando il Consiglio dell’Esercito lanciò un appello a 1.000 donne per unirsi alla Women’s Legion, si arruolarono ben 26.000 donne, portando il numero totale a 40.000!
Per il suo eccezionale contributo, Lady Edith divenne la prima donna ad essere onorata con il titolo di Dame Commander of the Order of the British Empire nel 1917.
L’Arca
Come socialite, durante la prima guerra mondiale, Lady Edith ospitò nella sua casa di Londra cene settimanali per un gruppo di amici chiamato The Arc, l’Arca in italiano. Questo gruppo comprendeva ministri, membri della famiglia reale e militari.
Anziché essere un salotto politico o intellettuale, l’Arca era un luogo deliberatamente frivolo, un’oasi di pace e spensieratezza in tempo di guerra. Ogni membro dell’Arca adottava il soprannome di un animale o di una creatura mitologica, che spesso era anche un gioco di parole.
Lady Edith era conosciuta come la maga Circe per il suo fascino, mentre suo marito Charlie era Charly il ghepardo perché era alto, elegante e slanciato come un gatto, e le sue numerose infedeltà erano un segreto conosciuto da tutti, moglie compresa. L’amico di famiglia Winston Churchill era invece chiamato Winston lo Stregone. Nei giardini di Mount Stewart puoi vedere le sculture di pietra e cemento che rappresentano i membri dell’Arca.
All’interno della casa, invece, un ritratto di Edmond Brock raffigura Edith in giardino come Circe, accompagnata dalle tre figlie minori come sirene. In questo dipinto puoi notare un tatuaggio sulla caviglia di Edith. Era un lungo serpente che si snodava sul lato sinistro del suo corpo, in un periodo storico in cui le persone tatuate erano quasi esclusivamente criminali. Ciò dimostra chiaramente quanto questa donna fosse fuori dal comune!
Decorazione di Mount Stewart
Mount Stewart era la residenza preferita di Edith. Tuttavia, durante la sua prima visita, lo trovò il luogo più buio e triste che avesse mai visto in inverno.
In seguito trasformò la tenuta e vi ospitò reali, politici e nobili. Lady Edith intraprese un’ampia ristrutturazione degli interni, tra cui il salotto principale, la sala da pranzo e molte camere da letto.
Mount Stewart House: architettura e interni
Le generazioni della famiglia Stewart hanno lasciato il loro segno a Mount Stewart, residenza dei Marchesi di Londonderry per oltre 250 anni. Per questo motivo nella casa puoi notare tantissimi oggetti che fanno riferimento alle loro vite. Nei grandi saloni e nei salotti privati della casa si trovano opere d’arte e splendide sculture.
Tuttavia, Mount Stewart non era solo una casa di famiglia. Nella loro sala da pranzo gli Stewart intrattennero ospiti famosi, tra cui i membri della famiglia reale in visita in Irlanda del Nord.
Dopo l’importante restauro avvenuto tra il 2010 e il 2015, Mount Stewart è tornato allo splendore di inizio XX secolo, quando vi abitava Lady Edith Vane-Tempest Stewart, settima marchesa di Londonderry. Il progetto di restauro ha incluso la riverniciatura delle pareti, la pulizia dei tessuti e la rimozione del linoleum che copriva il pavimento originale in pietra.
Durante la visita, puoi scoprire come Lady Edith ha ridisegnato la casa, trasformando Mount Stewart in uno spazio pieno di arte e cimeli di famiglia, dove rilassarsi e sfuggire alla vita pubblica insieme agli amici più cari. La casa è davvero straordinaria, come puoi vedere dalle foto e dalle descrizioni di alcune delle stanze che mi hanno colpito durante la mia visita.
La sala da pranzo
La sala da pranzo di Mount Stewart ha ospitato ospiti famosi, tra cui Winston Churchill e Neville Chamberlain, in seguito diventati entrambi primi ministri britannici. Se sei appassionato di storia, lungo le pareti puoi ammirare le sedie originali utilizzate durante il Congresso di Vienna del 1814-15.
Il salotto di Lady Londonderry
Nel salotto privato di Lady Edith puoi dare uno sguardo ai suoi numerosi interessi. Le librerie lungo le pareti infatti contengono libri su una grande varietà di argomenti. Tra questi, puoi vedere alcune prime edizioni inviate a Edith dai loro autori, come quelle del poeta W.B. Yeats, del drammaturgo George Bernard Shaw e del romanziere John Buchan.
Inoltre, proprio nel suo salotto privato, Lady Edith ha studiato e progettato gli splendidi giardini per i quali Mount Stewart è oggi giustamente famoso in tutto il mondo.
Cappella
Durante la mia visita, ho scoperto con sorpresa che la casa ha anche una cappella privata. Qui si svolgevano matrimoni, battesimi e funerali di famiglia.
La figlia più giovane di Edith, Lady Mairi, si sposò nella cappella nel 1940. Qui si sono svolti anche i suoi funerali nel 2009, così come quelli di Charles, deceduto nel 1949, e di Edith, morta nel 1959.
Oggi la cappella è ancora consacrata e viene utilizzata per un servizio di comunione ogni mese.
Le camere da letto
L’edificio dispone di oltre 20 camere da letto, ognuna delle quali prende il nome da città e luoghi che il secondo Marchese Londonderry Charles (si chiamavano praticamente tutti Charles) e sua moglie visitarono durante i loro viaggi.
Tra i nomi delle stanze figurano Torino, Genova e Roma, che riflettono un viaggio in Italia, ma anche Versailles, Lione, Parigi e Calais, legate a un viaggio in Francia. Ci sono anche camere da letto che portano il nome di Mosca e Pietrogrado (oggi San Pietroburgo), oltre a Colonia e L’Aia.
Giardino di Mount Stewart: l’eredità di Lady Edith
Lo splendido giardino che ha reso Mount Stewart così famoso è opera di Lady Edith Vane-Tempest-Stewart. Creato dopo la prima guerra mondiale, questo parco è davvero unico e offre diverse aree da esplorare, compreso un giardino con statue di animali reali e immaginari che rappresentano i membri dell’Arca.
Mount Stewart è situato su una penisola, circondata dal mare su entrambi i lati, che crea un microclima relativamente mite, simile a quello del sud-ovest dell’Inghilterra. Di conseguenza, nel giardino puoi vedere piante che non si trovano tipicamente a questa latitudine e anche in inverno puoi passeggiare in mezzo ai colori vivaci delle fioriture invernali tardive.
Come anticipato, il parco è suddiviso in diverse zone (ed è enorme). Di seguito ti descrivo brevemente quelle che mi sono piaciute di più durante la mia visita. Se hai più tempo a disposizione, ti consiglio di trascorrere a Mount Stewart House e il Garden l’intera giornata perché ci sono davvero tantissime cose da vedere.
Giardino dei Trifogli
Nel giardino di trifogli (Shamrock garden) puoi vedere sculture della mitologia irlandese insieme ai personaggi di una storia per bambini e figure ispirate al famoso libro di preghiere della regina Maria di Scozia.
Giardino Italiano
Il Giardino Italiano è decorato con figure della mitologia greca. Lady Edith, nota per il suo fascino, era chiamata Circe dagli amici dell’Arca, come la maga dell’Odissea di Omero. Nell’Odissea, Circe trasforma metà dell’equipaggio di Ulisse in maiali, per cui nel Giardino Italiano puoi vedere anche una serie di statue che raffigurano i volti dell’equipaggio di Ulisse e di Circe.
La Terrazza del Dodo
La Terrazza del Dodo è uno degli angoli più affascinanti dei giardini di Mount Stewart e riflette la spensieratezza e il senso dell’umorismo di Lady Edith.
Sulla Terrazza dei Dodo puoi vedere diverse sculture in cemento e pietra che rappresentano i membri dell’Arca, l’incontro settimanale organizzato da Edith durante la prima guerra mondiale, in cui i partecipanti adottavano dei divertenti soprannomi basati sul loro aspetto o giochi di parole.
Il Dodo è il padre di Edith, caricaturato come questo animale estinto dopo aver servito per 35 anni alla Camera dei Comuni nel 1903.
Come organizzare la tua visita a Mount Stewart
Pianificare una visita a Mount Stewart è abbastanza semplice. Innanzitutto, se hai abbastanza tempo a disposizione durante il tuo viaggio, ti consiglio di trascorrerci l’intera giornata. Durante la mia visita di mezza giornata, infatti, non ho avuto abbastanza tempo per vedere tutti i giardini e per apprezzare appieno la casa. Alla fine è stato un giro troppo frettoloso per i miei gusti, quandi sia casa che giardino sono stupendi e meritano molto più tempo per essere visti e apprezzati con calma.
Se decidi di trascorrere l’intera giornata a Mount Stewart, non preoccuparti del pranzo perché la sala da tè Tea Room della tenuta è aperta tutti i giorni, con possibilità di mangiare seduti o acquistare cibo da asporto da mangiare nel parco. Se visiti Mount Stewart in una giornata di sole puoi fare un picnic nel parco. Come in tanti altri luoghi del Regno Unito gestiti dal National Trust e aperti al pubblico, è molto comune mangiare all’aperto nelle giornate di sole. A Mount Stewart in particolare ci sono molti tavoli da picnic e posti dove stendere una coperta su un prato.
Infine all’interno della casa trovi anche un negozio di souvenir che offre una buona scelta di articoli regalo, per la casa e artigianato locale. Come in quasi tutte le mie visite, anche qui ho acquistato la guida per i visitatori di Mount Stewart e te la consiglio vivamente. Le guide del National Trust sono sempre molto interessanti e piene di informazioni a un prezzo ottimo. Costano infatti solo circa 5 sterline in quasi tutti i luoghi del National Trust.
Orari di apertura
La Mount Stewart House è aperta alle visite a partire dalle 11:00, con l’ultima entrata alle 15:15. Il parco Mount Stewart Garden è invece accessibile dalle 10:00 alle 16:00.
Quanto costano i biglietti
I biglietti per visitare Mount Stewart costano £15,00 per gli adulti e £7,50 per i bambini. I bambini sotto i cinque anni entrano gratis e sono previsti sconti per famiglie e gruppi, che rendono più accessibile la visita ai gruppi più numerosi.
Se sei un membro del National Trust, puoi invece entrare gratuitamente. L’iscrizione al National Trust ti consente di visitare oltre 500 luoghi in tutto il Regno Unito con il vantaggio di poter parcheggiare gratis nella maggior parte dei parcheggi delle dimore storiche negli orari di apertura. Io mi ero iscritta l’anno che ho trascorso l’estate in Inghilterra ed è stato molto conveniente e istruttivo. Grazie agli ingressi gratuiti infatti puoi puoi scoprire luoghi meno conosciuti che forse non avresti considerato a causa del prezzo.
Visitare Mount Stewart con i bambini
Questa volta ho visitato Mount Stewart senza mio figlio perché ero in viaggio lungo la Causeway Coastal Route con le Travel Blogger Italiane. Tuttavia non ho potuto fare a meno di notare come la tenuta fosse incredibilmente adatta alle famiglie, come quasi tutte le proprietà del National Trust nel Regno Unito. In particolare anche qui trovi numerose attività stagionali ed eventi specifici per i bambini.
Il parco dispone di sentieri accessibili e adatti ai bambini intorno al lago e ai giardini, che conducono a un’area giochi naturale dove i bambini possono divertirsi liberamente. Solo alcune aree boschive possono essere difficili da percorrere per i passeggini.
Una cosa che mi piace molto del Regno Unito è che i seggioloni e i pasti per bambini sono ampiamente disponibili ovunque e la Tea Room di Mount Stewart non fa eccezione. Se viaggi con bambini più piccoli, i bagni sono attrezzati con fasciatoi.
Come raggiungere Mount Stewart
Il modo migliore per raggiungere Mount Stewart è in auto. La tenuta si trova a soli 24 chilometri a sud-est di Belfast e davanti all’ingresso c’è un ampio parcheggio gratuito.
Tuttavia fai attenzione quanto pianifichi i tuoi spostamenti perché il navigatore satellitare o il GPS potrebbero indirizzarti verso il cancello posteriore di Mount Stewart, chiuso al pubblico. Noi con Google Maps abbiamo avuto un po’ di difficoltà a trovare l’ingresso giusto.
Mount Stewart si trova sulla Portaferry Road a Newtownards, in direzione di Greyabbey. Per trovarlo, rimani sulla strada costiera Portaferry Road e cerca le indicazioni per Mount Stewart. A dire il vero, non sono molto grandi, ma dopo aver fatto avanti e indietro sulla strada un paio di volte siamo riuscite a trovare l’ingresso giusto.
Trasporto pubblico
In alternativa all’auto puoi spostarti in autobus. Il servizio di autobus Translink NI da Belfast a Portaferry ferma proprio davanti ai cancelli. Potete trovare questo percorso inserendo “Cunningburn, Mount Stewart” sul sito.
Se viaggi in treno (a mio parere non la scelta migliore in Irlanda), la stazione ferroviaria più vicina è quella di Bangor, a 16 chilometri di distanza. Da qui puoi poi spostarti in autobus. Anche in questo caso, il sito Translink NI è il posto giusto per pianificare il viaggio.
Mount Stewart House and Garden
Portaferry Road, Newtownards, County Down, BT22 2AD
In conclusione, Mount Stewart House and Garden è un’incredibile destinazione in Ulster dove passare una giornata fantastica visitando una casa affascinante circondata da un rigoglioso giardino. Scrivimi nei commenti se hai già visitato Mount Stewart e se sei rimasto colpito anche tu dallo stravagante stile di vita dell’affascinante Lady Edith Vane-Tempest-Stewart.
4 commenti
Casa e giardini stupendi, ci si può passare tutta la giornata e godere della loro bellezza
Mezza giornata non ci è bastata! 🙂
La visita a questa dimora storica è stata veramente un’esperienza fantastica che mi ha fatto tornare indietro nel tempo. Ogni cosa è rimasta perfettamente conservata e ricorda chi ci ha vissuto. Oltre ai bellissimi interni la cosa che mi è piaciuta di più sono i giardini molto curati e dove sono presenti tantissimi tipi di piante e fiori davvero unici.
I giardini sono incredibili, hanno colori meravigliosi! Io sono rimasta affascinata anche dalla personalità di Lady Edith, una donna fuori dal comune, molto avanti per il suo tempo