Home DestinazioniEuropaIrlanda Il Museo di Free Derry: un viaggio attraverso il conflitto e la resilienza della città

Il Museo di Free Derry: un viaggio attraverso il conflitto e la resilienza della città

di Paola Bertoni
2 commenti

Il Museo di Free Derry, in inglese Museum of Free Derry, non è un museo piacevole da visitare, questo va detto subito. Al suo interno percepisci chiaramente come la storia recente dell’Irlanda del Nord sia ancora sospesa nell’aria, pesante e tangibile. Per capire il presente di Derry però devi andare in profondità nel suo passato. Il Museo di Free Derry si trova nel quartiere di Bogside, dove nel 1972 si svolsero i tragici eventi del Bloody Sunday, un giorno che cambiò per sempre il corso della storia dell’Irlanda del Nord.

Il Visit Derry Pass include il biglietto per il Museo di Free Derry e il Bogside History Walking Tour

Perché visitare il Museo di Free Derry

Derry è una città che ha subito una forte ferita e il Museo di Free Derry ti mostra tutte le complesse emozioni, le lotte e le speranze di una comunità che ha vissuto uno dei periodi più intensi e dolorosi della storia moderna.

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Per me, camminare nel museo è stato come entrare nel cuore stesso di Derry. Non è un museo facile, l’atmosfera era carica di rispettoso silezio e mi sono ritrovata a riflettere sui giorni più bui dei Troubles.

Il museo si trova nel luogo esatto in cui avvenne il Bloody Sunday, quando i soldati britannici uccisero 14 manifestanti disarmati per i diritti civili. Stando lì, non ho potuto fare a meno di sentire il peso di quel giorno: il dolore, la perdita, la violenza inutile. Sono argomenti molto difficili da affrontare, ma vitali per comprendere la complicata storia di Derry.

La parte dell’esposizione che più mi ha impressionato è stata l’esposizione dei proiettili di gomma “non letali” che, contrariamente alla loro denominazione, hanno ferito e ucciso adulti e ragazzi che manifestavano.

Il museo fa rivivere queste dolorose realtà in un modo impossibile da ignorare. Mi ha fatto riflettere su come questi fatti terribili possano perseguitare le generazioni, anche dopo la guarigione delle ferite fisiche.

Murale di Free Derry nella zona di Bogside
Murale di Free Derry nella zona di Bogside

Come è nato il Museo di Free Derry

Il Museo di Free Derry è stato fondato nel 2007 dal Bloody Sunday Trust, un’associazione nata per sostenere i familiari e gli amici durante l’inchiesta sul Bloody Sunday.

Il museo si propone di presentare e raccontare la storia di Derry dal 1968 al 1972, nota come “Free Derry”. Durante questi anni sono accaduti molti eventi che hanno segnato la storia nordirlandese. Alcuni di questi sono la nascita del movimento per i diritti civili, la battaglia del Bogside, l’internamento dei sospettati dell’IRA, il Bloody Sunday e l’operazione Motorman.

Il museo però è più di un semplice memoriale: è uno spazio per l’apprendimento e la riflessione. Nel corso degli anni, il museo si è trasformato in un profondo archivio della turbolenta storia di Derry, con oggetti personali, fotografie e testimonianze emotive di coloro che hanno vissuto la violenza.

Manifesti al Museo di Free Derry
Manifesti sui diritti civili al Museo di Free Derry

L’eredità dei Troubles

La parte più interessante del museo è stata per me la sezione dedicata all’impatto più ampio dei Troubles. Se da un lato il museo traccia un quadro chiaro del contesto politico e militare, dall’altro non si sottrae al tributo personale che il conflitto ha comportato.

Dagli striscioni di protesta alle fotografie, la collezione parla del dolore collettivo di una generazione. Ma in mezzo alla tragedia c’è anche un messaggio di speranza. Le testimonianze dei sopravvissuti al Bloody Sunday sono davvero forti, ma raccontano anche la loro resilienza. Ascoltando le loro storie, non ho potuto non sentire il dolore del passato, ma anche la forza della comunità di Derry.

Striscione della polizia al Museo di Free Derry
Striscione della polizia al Museo di Free Derry “disperdetevi o usiamo lacrimogeni”

Come organizzare la tua visita al Museo di Free Derry

Per prepararti al meglio per la tua visita, ecco alcuni consigli. Il Museo di Free Derry è profondamente toccante e presenta testimonianze reali di violenze relativamente recenti. Per questo motivo, potrebbe essere difficile per i bambini più piccoli e più sensibili.

A mio parere, non c’è nulla di troppo scioccante nelle esposizioni, ma come mamma trovo sempre un po’ difficile spiegare come può accadere una tale violenza. Se hai intenzione di visitare il Museo di Free Derry con i tuoi figli, ti consiglio quindi di parlare con loro degli eventi che hanno avuto luogo in Irlanda del Nord prima, in modo da dargli un contesto dei fatti che andranno ad approfondire.

Il sito web del Museo di Free Derry fornisce traduzioni in irlandese, italiano, catalano, francese, spagnolo, tedesco e basco nella pagina delle risorse. Le traduzioni in catalano e basco non sono aggiornate perché risalgono alla prima apertura del museo. Tuttavia, offrono comunque un resoconto accurato della storia del museo.

Murale sulle vittime del Bloody Sunday nel quartiere Bogside, Derry
Murale sulle vittime del Bloody Sunday nel quartiere Bogside, Derry

Orari di apertura

Il Museo di Free Derry è aperto tutti i giorni dalle 10.00 alle 16.00. Ti consiglio di controllare il sito web per eventuali eventi speciali, come le aperture notturne del martedì e del giovedì, quando il museo rimane aperto fino alle 18:00, in genere da maggio a settembre.

Costo dei biglietti

Il biglietto per il Museo di Free Derry costa 9 sterline per gli adulti, mentre i bambini fino a 12 anni possono entrare gratuitamente. Studenti, pensionati e disoccupati possono usufruire di una riduzione e acquistare il biglietto a 8 sterline.

Puoi acquistare i biglietti direttamente all’ingresso del museo. Va detto però che i biglietti sono compresi nel Visit Derry Pass, che include anche il tour a piedi del quartiere Bogside con i murales sui diritti civili.

Sono inoltre previsti sconti per gruppi di almeno 10 membri e famiglie. Al momento in cui scrivo, il piè di pagina del sito riporta i vecchi prezzi (una sterlina in meno rispetto ai prezzi effettivi), ma i prezzi aggiornati nel pop-up per acquistare i biglietti online.

Visite guidate

Se cerchi un’esperienza più approfondita, ti consiglio di partecipare a una delle numerose visite guidate che si svolgono nel quartiere e che comprendono il museo. Le guide locali offrono approfondimenti preziosi, con un livello di connessione personale alla storia recente di Derry.

Non sono previste visite guidate solo al Museo di Free Derry. I tour includono una passeggiata nell’area di Bogside con approfondimenti sul conflitto, il massacro del Bloody Sunday, il movimento per i diritti civili, la battaglia di Bogside e la storia di Free Derry.

Se ti interessa solo il Museo di Free Derry o non hai tempo per una visita a piedi, puoi esplorare il museo al tuo ritmo con una visita autonoma con le info fornite dal museo, che in genere dura fino a 90 minuti.

Come raggiungere il Museo di Free Derry

Il Museo di Free Derry si trova nel quartiere di Bogside, all’interno del Glenfada Park, sul luogo del massacro di Bloody Sunday. Se il tuo hotel è in centro, puoi facilmente raggiungere Bogside a piedi.

Io invece sono arrivata direttamente al museo in auto dalla Giant’s Causeway Coastal Route. Non so se sono stata particolarmente fortunata, ma ho trovato molto spazio per il parcheggio gratuito. In ogni caso, ci sono diversi parcheggi in città facilmente raggiungibili a piedi dal museo (non nel centro storico).

Se preferisci utilizzare i mezzi pubblici, o stai pianificando di visitare solo le principali città irlandesi senza addentrarti sulla costa e nelle campagne, puoi muoverti in treno o bus. Il museo si trova a pochi minuti a piedi dalla stazione degli autobus e a circa 25-30 minuti a piedi dalla stazione ferroviaria, raggiungibile attraversando il Ponte della Pace.

Da Belfast a Derry c’è un servizio ferroviario regolare, mentre se arrivi da Dublino, devi per forza cambiare a Belfast per raggiungere Derry perché non ci sono treni diretti.

Ulsterbus gestisce servizi regolari di autobus in tutta la città di Derry e in Irlanda del Nord. Il terminal degli autobus si trova in Foyle Street e dista 8-10 minuti a piedi dal Museo di Free Derry.

Puoi consultare i servizi ferroviari aggiornati, i percorsi degli autobus e gli orari su Translink, l’azienda di trasporto pubblico dell’Irlanda del Nord.

Museum of Free Derry
55 Glenfada Park, Bogside, Derry BT48 9DR

Murale con la colomba della pace nella zona di Bogside, Derry
Murale con la colomba della pace nella zona di Bogside, Derry

Oltre il museo: i murales di Free Derry nel quartiere Bogside

Sullo stesso tema del Museo di Free Derry, puoi vedere i suggestivi murales di Bogside. Alla fine degli anni ’60, il quartiere di Bogside divenne il centro delle proteste per i diritti civili, che manifestavano a favore della parità di diritti per la minoranza cattolica in Irlanda del Nord. Queste proteste si sono spesso scontrate con un’opposizione violenta, come nel Bloody Sunday del 1972.

Questi eventi hanno plasmato in modo significativo l’identità del quartiere Bogside e della sua comunità. I murales iniziarono a comparire alla fine degli anni ’60, ispirati dal movimento per i diritti civili. Oggi l’intero quartiere è ricoperto di murales che puoi vedere a pochi passi dal museo.

Ti dico la verità: mi aspettavo una “normale” passeggiata alla ricerca di street art, ma durante la mia passeggiata nel Bogside, sono stata fortemente colpita dale emozioni che questi murales trasmettono. Ognuno di essi racconta una storia unica e potente di resistenza, dolore e speranza.

Puoi esplorare l’area di Bogside alla ricerca di murales da solo, ma se hai tempo, ti consiglio di partecipare a una visita guidata per saperne di più sulla storia recente di Derry. Ci sono diverse visite e ne vale assolutamente la pena!

Considerazioni personali sul Museo di Free Derry

Visitare il Museo di Free Derry è stata un’esperienza intensa e profondamente emotiva. Mi ha costretto a confrontarmi con verità scomode sulla violenza, la perdita e le cicatrici durature del conflitto nordirlandese che non conoscevo così bene. Ma mi ha anche mostrato come una comunità possa sopravvivere e trasformarsi attraverso la resilienza e la riconciliazione con il passato.

Ti consiglio di visitare il Museo di Free Derry se ti interessano storia e diritti umani o anche solo se sei un viaggiatore curioso. Il museo, infatti, offre a tutti una visione preziosa della complessa eredità dei Troubles e del viaggio, ancora in corso, verso la pace e la riconciliazione con il passato.

Murale nell'area di Bogside raffigurante un manifestante che indossa una maschera antigas, Derry
Murale nell’area di Bogside raffigurante un manifestante che indossa una maschera antigas, Derry

Quando ho lasciato il museo, non ho potuto fare a meno di sentire un profondo rispetto per la forza e la resilienza della comunità di Derry. Le emozioni e le storie che ho incontrato mi hanno accompagnato a lungo anche nelle visite alle destinazioni più turistiche dell’Irlanda del Nord.

Scrivimi nei commenti le tue impressioni, mi interessa sapere cosa ne pensi, se hai già visitato il Museo di Free Derry, o se è un luogo che vorresti vedere di persona.

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2 commenti

Lucia 08/02/2025 - 18:05

Questo museo ha colpito e emozionato anche me. Ho vissuto i terribili momenti della popolazione di Derry e ammirato la forza con la quale si sono ribellati.

Rispondi
Paola Bertoni 09/02/2025 - 17:33

Sai che me lo aspettavo più un museo storico? Invece è stato davvero molto forte come emozioni

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