Derry, chiamata anche Londonderry, è l’unica città murata d’Irlanda completamente intatta, ma forse la conosci di più per il suo recente passato. Nonostante i terribili eventi come il Bloody Sunday, la città offre moltissimo in termini di storia e cultura, con tantissime cose da vedere. La città è anche il punto di partenza ideale per un viaggio lungo la Causeway Coastal Route, e in questo articolo puoi scoprire tutto quello che c’è da vedere.
e risparmia sulle visite guidate e sugli ingressi ai musei
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Derry o Londonderry: perché la città ha due nomi
Prima di parlare di cosa vedere, devo farti una premessa sul nome della città. Lo troverai scritto in due modi diversi, Derry o Londonderry, e la scelta non è mai casuale.
La scelta riflette la storia della città e i sentimenti politici in Irlanda del Nord. Quale nome usare è tuttora oggetto di dibattito, e usare il nome sbagliato può offendere i residenti, a seconda dello schieramento politico al quale appartengono.
L’origine dei nomi Derry e Londonderry
Storicamente, il nome Derry deriva dall’irlandese “Doire”, che significa “bosco di querce”. È stato usato informalmente per secoli ed è spesso preferito dai nazionalisti e da coloro che si identificano con la comunità cattolica.
Invece Londonderry fu ufficialmente adottato nel XVII secolo quando la città ricevette riconoscimento dal Re Giacomo I. Questo nome riflette l’influenza degli immigrati protestanti provenienti dall’Inghilterra. Per questo motivo gli unionisti e la comunità protestante adottarono il nome Londonderry.
Quale nome scegliere: una questione politica
La doppia denominazione ha significative implicazioni. Per molti, la scelta tra Derry e Londonderry simboleggia affiliazioni politiche e culturali profonde. L’uso di un nome o un altro riflette l’identità che si vuole dare all’Irlanda del Nord, in particolare riguardo al contesto storico più ampio delle relazioni anglo-irlandesi.
I nazionalisti che preferiscono Derry vedono il nome Londonderry come un’imposizione del colonialismo britannico. Allo stesso tempo, gli unionisti che usano Londonderry lo vedono come un riconoscimento dei legami storici con la Gran Bretagna.
Negli ultimi anni, le autorità locali e le organizzazioni hanno adottato un approccio più flessibile, scegliendo spesso di usare entrambi i nomi o Derry-Londonderry, separati da un trattino. La segnaletica della città riflette questa dualità, così come i documenti ufficiali e il materiale turistico.
Tuttavia, questo compromesso non ha cancellato il conflitto sui nomi, che può ancora suscitare forti reazioni! Considera sempre che, a seconda dell’interlocutore, scegliere tra Derry e Londonderry può evocare sofferenza e narrazioni storiche differenti.
Cosa fare a Derry-Londonderry
Oltre al suo passato recente, Derry è famosa per le sue mura storiche, di oltre 400 anni. Passeggiando lungo queste antiche fortificazioni, puoi godere di una prospettiva unica sulla storia della città e di una vista mozzafiato sul paesaggio circostante.
Lungo il percorso, trovi diversi luoghi di interesse, tra cui il Municipio, costruito nel 1887. Puoi anche approfondire la storia della città della città dalle origini fino ai Troubles visitando il Tower Museum.
Se sei un fan della popolare serie TV Derry Girls, ci sono molti tour ed esperienze disponibili. Il Museo di Free Derry invece offre un’esperienza molto intensa, con il racconto del movimento per i diritti civili e degli eventi del Bloody Sunday.
Ma c’è molto di più da vedere, quindi continua a leggere per scoprire tutte le attrazioni di Derry!
Le Mura di Derry
Derry vanta il tracciato di mura più completo di qualsiasi altra città dell’Irlanda del Nord. Le sue mura sono anche tra le meglio conservate d’Europa. Sono alte circa otto metri e si estendono per poco più di un chilometro e mezzo.
Le mura di Derry furono costruite all’inizio del XVII secolo per proteggere i coloni protestanti inglesi e scozzesi che si erano stabiliti qui come parte della Piantagione dell’Ulster (Plantation of Ulster).
Il re Giacomo I incoraggiò i sudditi fedeli a trasferirsi in questa zona per portare le regioni gaeliche ribelli sotto il controllo della corona inglese. La City of London, attraverso The Honourable Irish Society, fornì il supporto finanziario per gestire la piantagione e costruire le mura.
Come puoi vedere, i conflitti tra protestanti e cattolici in Irlanda del Nord non sono un fenomeno recente. Le fortificazioni di pietra raccontano storie di assedi storici e dispute tra cattolici e protestanti che risalgono a secoli fa.
Camminando lungo le mura, puoi vedere diverse porte, cannoni, bastioni e una chiesa. La vista della città e dei suoi dintorni è davvero spettacolare!
Il Municipio (Guildhall)
Il Municipio di Derry, chiamato Guildhall, è un edificio vittoriano protetto per il suo interesse storico e architettonico. È davvero imponente e non dovresti perdertelo.
Molti personaggi famosi hanno visitato il Municipio, tra cui la regina Elisabetta II e il principe Filippo nel 1953 poco dopo la sua incoronazione. Nel 1955, invece l’edificio del Guildhall fu lo sfondo del discorso del presidente degli Stati Uniti Bill Clinton durante la sua visita in Irlanda del Nord, la storica visita ricordata in un episodio Derry Girls.
Costruito nel 1887, presenta uno stile eclettico descritto come neo-gotico con sfumature Tudor. Il Guildhall vanta il secondo quadrante di orologio più grande delle Isole Britanniche e contiene alcuni degli esempi più belli di vetrate artistiche del paese. Fu finanziato dalla Honourable Irish Society e inizialmente chiamato ‘Victoria Hall’ in onore della monarcha regnante.
Durante i Troubles, il Municipio fu il bersaglio di numerosi attacchi terroristici. Nel 1972, l’edificio fu colpito due volte da bombe, causando gravi danni alla struttura, all’organo e alla statua della regina Vittoria. Inoltre, dal 1998 al 2005, le famiglie di Bloody Sunday si riunirono davanti al Municipio per la pubblicazione dei risultati del Rapporto Saville.
Oggi, il Municipio è aperto dal lunedì al venerdì dalle 09:00 alle 20:00 e il sabato dalle 09:00 alle 18:00, con ingresso gratuito. Sono disponibili visite guidate, ma bisogna prenotare in anticipo e costano £3,00 a persona. Le visite sono invece comprese nel Derry Pass.
Guildhall
Guildhall Street, Derry BT48 6DQ
Il Villaggio dell’Artigianato (Craft Village)
Il Craft Village, situato all’interno delle storiche mura, è la ricostruzione di una strada del XVIII secolo e di una piazza del XIX secolo. All’interno di questo isolato, nato per promuovere gli artigiani locali, trovi negozi, appartamenti, ristoranti e caffetterie.
Sebbene abbia solo una manciata di case, è un luogo davvero carino da vedere, in cui puoi scattare foto meravigliose. Purtroppo, solo pochi negozi erano aperti nel giorno della mia visita. Va detto che i prezzi che trovi al Craft Village non sono economici, ma puoi scoprire prodotti unici fatti a mano come i maglioni di lana irlandese.
Craft Village
Shipquay Street, Derry BT48 6AR
Il Museo della Torre (Tower Museum)
Il Museo della Torre si trova nel centro della città vecchia, vicino al Municipio. Racconta la storia di Derry, dalle sue origini più remote fino al suo ruolo significativo durante i Troubles.
Il museo presenta due mostre permanenti: The Story of Derry, che illustra la storia della città dalle sue origini preistoriche fino ai giorni nostri, compresi i conflitti politici. L’altra mostra è An Armada Shipwreck – La Trinidad Valencera, che racconta il naufragio locale della Armada Spagnola.
Inaugurato nel 1992, il museo ha ricevuto numerosi premi. Non ho ancora visitato il Tower Museum, ma ho letto che le mostre sono molto belle e utili per comprendere le vicissitudini della città. Spero di visitarlo nel mio prossimo viaggio in Irlanda del Nord perché sembra davvero interessante.
Il Museo dell’Assedio (Siege Museum)
Il Museo dell’Assedio e la sua esposizione presentano una mostra permanente dedicata alla storia dell’Assedio di Londonderry e alle associazioni dedicate alla sua commemorazione come gli Apprentice Boys of Derry.
L’Assedio di Londonderry del 1689 è stato un evento significativo nella storia britannica e irlandese. Per 105 giorni, circa 30.000 residenti protestanti difesero la città murata di Londonderry contro il re cattolico Giacomo II. L’Assedio si concluse quando una flotta di soccorso riuscì a oltrepassare il fiume Foyle, portando alla ritirata delle forze giacobite.
Dopo l’Assedio, nel 1714 fu fondata la prima associazione ‘Apprentice Boys Club’ da parte del colonello John Mitchelburne, all’epoca governatore della città. Sebbene questa associazione cessò di esistere dopo la sua morte, l’Assedio continuò a venire commemorato ogni anno durante tutto il XVIII secolo.
Nel 1814, Benjamin J. Darcus fondò l’Apprentice Boys of Derry Club. Nei 40 anni successivi, altri club furono fondati per onorare gli eroi dell’Assedio, ricordati come “Loyal Orders” ovvero “Gli Ordini Fedeli”. Ogni associazione ha una propria stanza dedicata nel Museo dell’Assedio, inclusi gli Apprentice Boys of Derry, l’Orange Order, le Women’s Orange e la Royal Black Institution.
Siege Museum
13 Society Street, Derry BT48 6PJ
Derry Girls
Se sei un fan della serie Derry Girls come me, ti piacerà scoprire dove è iniziato tutto. In città puoi sia visitare una mostra permanente che partecipare a un tour guidato. Puoi anche vedere alcune location della serie all’Ulster Folk Museum che si trova a pochi chilometri dalla città.
Al Museo della Torre, puoi visitare The Derry Girls Experience, una mostra curata da Visit Derry con il set della casa dei Quinn. Tra gli oggetti esposti ci sono oggetti originali dello show, come il diario di Erin, il pigiama di zia Sarah e anche i costumi delle Spice Girls.
The Derry Girls Experience
Tower Museum, Union Hall Place, Derry BT48 6LU
In città, puoi trovare il celebre murale di Derry Girls su un lato del Badger’s Bar e partecipare a un tour sulle tracce di Derry Girls. Durante il tour, la guida fornisce informazioni sul famoso murale e spiega ai turisti le somiglianze e le differenze tra cattolici e protestanti.
I tour a tema Derry Girls includono visite a Pump Street, al Municipio (dove è stato girato l’episodio della visita di Bill Clinton e Orla si è registrata per votare, e molti altri punti di riferimento. Inoltre, durante il tour, la guida condividerà aneddoti e curiosità sullo show.
Il Museo di Free Derry (Museum of Free Derry)
Il Museo di Free Derry era una delle principali ragioni per cui volevo visitare la città e mi ha lasciato una forte impressione. È difficile descrivere l’esperienza di visitare questo museo, che racconta la storia dal punto di vista dei cattolici nordirlandesi e della violenza subita per mano della polizia britannica.
Il museo offre un contesto dettagliato e narrazioni personali per aiutare i visitatori stranieri a comprendere ciò che è stata essenzialmente una guerra civile nel cuore dell’Europa democratica. La visita lascia ampio spazio alla riflessione su queste violenze recenti.
Situato nel quartiere cattolico di Bogside, il Museo di Free Derry si concentra sul movimento per i diritti civili degli anni ’60, che portò ai Troubles e al movimento nazionalista irlandese di Free Derry nei primi anni ’70. Puoi vedere moltissime fotografie, manifesti, filmati, lettere e oggetti personali. Visitare il museo ti farà provare emozioni molto forti, ma potrai scoprire la lotta per i diritti civili e l’eredità del Bloody Sunday come se fossi stato lì durante quegli anni.
Museum of Free Derry
55 Glenfada Park, Bogside, Derry BT48 9DR
Il quartiere Bogside: murales e monumenti
Il Bogside è il quartiere operaio dove si è svolto il Bloody Sunday. Oggi, puoi ammirare i famosi murales di Derry e numerosi monumenti che raccontano le lotte e le storie del movimento per i diritti civili e dei Troubles.
Puoi vedere i murales da solo passeggiando per il quartiere, ma per un approfondimento sul contesto e la storia di Derry, ti consiglio di prenotare un tour ai murales di Bogside.
Il Museo dei Costruttori di Pace (Peacemakers Museum)
Il Museo dei Costruttori di Pace racconta come l’Irlanda del Nord sia passata da decenni di conflitti violenti alla pace odierna. Il museo esplora il periodo dal 1972 al 2007, spiegando come il conflitto è evoluto in un processo di pace e l’impatto avuto sulla comunità locale.
L’esposizione evidenzia anche i contributi significativi di John Hume, Martin McGuinness e Mitchel McLaughlin, tre abitanti di Bogside che hanno creato le condizioni per l’Accordo del Venerdì Santo del 1998, fornendo un quadro politico per risolvere il conflitto.
Peacemakers Museum
128 Lecky Road, Derry BT48 6NP
Il Ponte della Pace (Peace Bridge)
Il Ponte della Pace, inaugurato nel 2011, collega i lati del fiume Foyle e simboleggia la riconciliazione tra le diverse comunità di Derry. Puoi anche ammirare il Peace Bridge dalle mura della città.
Derry: uno spirito di resilienza e speranza
In conclusione, dalla mia visita a Derry ho imparato che è una città di incredibile importanza storica. È stata ferita violentemente nei suoi anni più bui, ma è riuscita a rialzarsi e reinventarsi. Nella città ci sono ancora conflitti e contraddizioni che si possono notare anche come turisti, a partire dall’uso del nome o di entrambi i nomi, ma ho visto anche molta resilienza e speranza per un futuro di pace.
Scrivi nei commenti cosa ne pensi di Derry e se hai già visitato questa città così importante nella storia dell’Irlanda del Nord.