Usciti dalle grandi arterie trafficate, l’area centrale di Malta riserva alcune sorprese, tra cui i piccoli borghi di Mdina e Rabat. Catacombe, borghi circondati da mura e ottimi ristoranti sono un buon motivo per esplorare questa zona.
Indice dei contenuti
Cosa vedere nella zona centrale di Malta
Il centro dell’isola di Malta è composto ancora da piccoli borghi e aree boscose, con un’autentica atmosfera tradizionale. Mdina, l’antica capitale maltese, è probabilmente il borgo più bello da esplorare. Arroccata su un’altura con una splendida vista sul mare e sulle campagne circostanti, è un borgo con case in pietra dorata.
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Accanto a Mdina si trova la splendida Rabat, raggiungibile a piedi da Mdina con una passeggiata di un quarto d’ora. Il suo nome deriva da ir-ribat e significa “monastero fortificato”. Qui puoi vedere antiche catacombe, tra cui le famose Catacombe di San Paolo, utilizzate come luogo di sepoltura per cristiani ed ebrei.
Sia a Mdina che a Rabat si trovano ottimi ristoranti di cucina maltese, in cui provare le specialità locali. Se poi hai più tempo per esplorare la zona, puoi anche raggiungere luoghi di importanza storica per la seconda guerra mondiale, come il Museo dell’Aviazione di Malta o la chiesa bombardata di Mosta.
Mdina: l’antica capitale di Malta
Situata in cima a una collina, Mdina è circondata da una possente cinta di mura da cui puoi ammirare uno straordinario panorama di mare e campagna.
Tra tutte, è probabilmente la cittadina maltese che ci è piaciuta di più perché è davvero scenografica. Infatti, non a caso, ci hanno girato diverse scene di film e serie televisive.
Fondata dai fenici, Mdina venne fortificata dagli arabi dopo la conquista dell’isola nel’870 e divenne luogo di residenza della nobiltà maltese. Tuttavia, con l’arrivo dei Cavalieri di San Giovanni e la costruzione di La Valletta, la città perse importanza.
Oltre che per gli splendidi palazzi nobiliari, Mdina è conosciuta anche come la città silenziosa, grazie all’atmosfera quieta e solitaria della zona circostante. Ti consiglio di passarci almeno mezza giornata, abbinando la visita alla vicina Rabat, raggiungibile con una passeggiata a piedi.

Cattedrale di San Paolo
La Cattedrale di San Paolo, nota anche come Cattedrale Metropolitana di Malta, è la chiesa principale di Mdina, nonché la prima cattedrale di Malta, in quanto antecedente alla costruzione della Concattedrale di San Giovanni a Valletta.
La Cattedrale di San Paolo è dedicata alla conversione di San Paolo, l’apostolo che fondò la chiesta maltese dopo il naufragio sulla nave che doveva portarlo a Roma nel 60 d.C.

Secondo la leggenda, la Cattedrale di San Paolo venne costruita nel luogo dove si trovava la Villa di Publio, il governatore romano in carica quando San Paolo approdò sull’isola.
Progettata in stile barocco da Lorenzo Gafà, venne costruita nel 1703 sui resti di una preesistente chiesa medievale con la caratterista pietra calcarea locale dal colore dorato. Gli affreschi sulla volta raccontano la vita di San Paolo e la navata centrale è circondata da cappelle.
L’ingresso alla Cattedrale di San Paolo è a pagamento, ma l’edificio può essere chiuso in caso di eventi come matrimoni o riti religiosi. L’ingresso costa € 15 e i biglietti sono acquistabili online.
Durante la nostra visita c’era un matrimonio in corso, quindi ci siamo limitati a sbirciare dalle porte. Da quello che ho visto, la Cattedrale di San Paolo è stupenda, però onestamente non so se avrei speso così tanto per visitarla, se fosse stata aperta, perché non sono un’appassionata di chiese.
St Paul’s Cathedral
Misraħ San Pawl, MDN 1100, Mdina

Monastero di San Pietro
Nel centro di Mdina si trova anche il Monastero di San Pietro, fondato nel 1418, e uno dei pochi monasteri di clausura femminile ancora attivi a Malta. All’interno ci abitano ancora oggi suore benedettine.
Dall’esterno l’edificio sembra un palazzo come gli altri, ma all’interno custodisce una ricca collezione di arte sacra e oggetti liturgici, testimoni di secoli di devozione e silenziosa presenza spirituale.
Il monastero è visitabile solo in parte, ma merita una sosta anche solo per ammirarne il portone d’ingresso e l’atmosfera di quiete che lo circonda. Le aree aperte al pubblico sono le stanze delle novizie e i locali di servizio, insieme alle stanze della beata Adeodata Pisani, una nobildonna maltese che invece di sposarsi scelse di entrare in monastero.
Lontano dai percorsi più turistici, il Monastero di San Pietro è un luogo ideale se desideri conoscere il lato più intimo e spirituale della storia maltese.
St Peter’s Church and Monastery
Triq Villegaignon, MDN 1010, Mdina
I Palazzi Nobiliari di Mdina
Passeggiando per Mdina, ti imbatterai in eleganti facciate barocche, portoni monumentali e stemmi nobiliari scolpiti nella pietra. Sono i palazzi nobiliari che raccontano la storia delle famiglie aristocratiche maltesi.
Tra i palazzi più noti c’è Palazzo Falson, una dimora medievale splendidamente conservata, oggi trasformata in museo. Qui puoi esplorare stanze arredate con mobili d’epoca, collezioni d’arte, armature e manoscritti antichi.
Un altro edificio notevole è Palazzo Vilhena, situato all’ingresso della città. Costruito nel XVIII secolo, ospita oggi il Museo di Storia Naturale di Malta. Con la sua imponente architettura barocca francese, testimonia il prestigio della nobiltà maltese sotto il dominio dei Cavalieri di San Giovanni.
Visitare i palazzi nobiliari di Mdina ti permette di entrare in contatto con l’anima aristocratica dell’isola che conserva intatto il suo fascino senza tempo.

La cinta muraria di Mdina
Mdina è circondata da una cinta muraria completamente intatta. Purtroppo non puoi camminare lungo tutto l’anello di mura, ma solo su una porzione con vista sullo spettacolare panorama circostante.
La città venne inizialmente fortificata durante l’occupazione araba dell’isola, ma le mura che vedi sono successive. Infatti i Cavalieri di San Giovanni aggiunsero un ulteriore anello di mura a difesa della città.
Mdina nel cinema
L’isola di Malta è famosa anche per aver ospitato diversi set cinematografici, tra cui quello di Popeye che è diventato il parco tematico Popeye Village. A Mdina in particolare sono state girate scene di Il Trono di Spade e Napoleon.
Se sei un fan di Il Trono di Spade, riconoscerai facilmente alcuni luoghi presenti nella prima stagione. Le scene in cui Catelyn Stark giunge a Approdo del Re e Ned Stark viene aggredito da Jaime Lannister sono ambientate proprio all’interno dei vicoli di Mdina.
Mdina compare anche nel kolossal Napoleon diretto da Ridley Scott. Alcune scene ambientate a Parigi sono in realtà state girate in Pjazza San Pawl.
Come arrivare a Mdina
Noi abbiamo visitato tutta l’area centrale di Malta con auto a noleggio che è il modo migliore per muoverti in libertà sull’isola. Se invece preferisci usare i mezzi pubblici, ci sono diverse linee di bus che collegano Mdina e Rabat con La Valletta e le altre città principali. Usa Google Maps per calcolare il percorso.
Arrivare a Mdina in auto è molto semplice seguendo le indicazioni di Google Maps o di un altro navigatore satellitare. Ricordati solo di parcheggiare fuori dalle mura perché all’interno non si può circolare in auto. Il grande parcheggio a pagamento Parking Mdina è un’ottima soluzione in alta stagione, mentre in bassa stagione puoi parcheggiare gratuitamente nei parcheggi liberi nelle vicinanze.

Rabat: catacombe e atmosfera autentica
Rabat è una cittadina attaccata a Mdina, ma dall’architettura completamente diversa. Inizialmente erano un unico congloberato urbano, ma le due città vennero divise dagli arabi dopo la conquista di Malta dell’870.
Quello che caratterizza Rabat è l’atmosfera ancora molto locale e autentica, almeno in bassa stagione. Le case hanno i tipici balconi verandati maltesi chiamati galerijas che puoi vedere anche a Valletta.
L’aspetto unico di Rabat però è il reticolo di catacombe che si snoda sotto la città, oltre alle più svariate cripte sotterranee. Nel corso del tempo le catacombe di Rabat sono state utilizzate come sepolcri di diverse religioni, luoghi di culto e rifugi antiaerei.

Le Catacombe di San Paolo
Il complesso sotterraneo più grande di Rabat è quello delle Catacombe di San Paolo. Nonostante il nome, non hanno nulla a che fare con l’apostolo cristiano. Inoltre le catacombe maltesi non vennero mai utilizzate per nascondersi dalle persecuzioni, ma solo come luogo di sepoltura.
In particolare, visitando le Catacombe di San Paolo, puoi scoprire come le tombe siano ebraiche, cristiane o persino antecedenti. Solo nel Medioevo vennero utilizzate anche come luogo di culto e successivamente per stoccaggio di prodotti agricoli.
Prima di entrare nell’area delle catacombe c’è un piccolo museo che spiega la loro storia e uso, mentre lungo il percorso di visita si trovano ulteriori approfondimenti.
I biglietti di ingresso costano € 6 per gli adulti, ma ci sono riduzioni per anziani, bambini e ragazzi ed è compreso nell’Heritage Pass. Se vuoi visitare anche Fort St. Elmo, i templi di Hagar Qim o il Grand Master’s Palace a Valletta, l’Heritage Pass è sicuramente la scelta migliore per risparmiare. In alternativa puoi acquistare i biglietti per le Catacombe di San Paolo direttamente in biglietteria il giorno della tua visita.
Il complesso è piuttosto grande e ogni gruppo di catacombe ha il suo ingresso separato. Esplorarle tutte è molto divertente, specialmente per i bambini, anche se sono abbastanza simili tra loro. Ricordati di indossare scarpe da ginnastica con suola antiscivolo e vestiti comodi perché alcune catacombe sono molto strette con ingressi piuttosto ripidi.
St. Paul’s Catacombs
St Agatha Street, Rabat, Island 2013

Come arrivare a Rabat
Raggiungere Rabat da qualsiasi zona di Malta è molto semplice seguendo le indicazioni del tuo navigatore satellitare o di Google Maps. Le strade sono spesso molto trafficate, ma le destinazioni turistiche sono facili da raggiungere.
Se visiti Mdina nello stesso giorno, non devi spostare l’auto per andare a Rabat perché le due città distano solo pochi minuti a piedi. Se hai lasciato la macchina al Parking Mdina o nelle vicinanze, considera massimo 15 minuti a piedi per raggiungere le Catacombe di San Paolo.

Cosa vedere nei dintorni di Mdina e Rabat
Se dopo aver visitato Mdina e Rabat hai ancora tempo a dispozione per vedere la parte centrale dell’isola di Malta puoi avventurarti per sentieri da trekking, vedere l’antico acquedotto Wignacourt Aqueduct o opere difensive del periodo britannico.
Presso il villaggio di Ta’Qali, un tempo sede di una base aerea della RAF britannica, puoi visitare il Museo dell’Aviazione di Malta, che espone alcuni dei più iconici aerei della seconda guerra mondiale, e il Villaggio Artigianale (Craft Village), sede di numerose botteghe che producono gioielli, vetro soffiato e ceramiche.

Inizialmente gli artigiani svolgevano la loro attività all’interno di vecchi Nissen huts, hangar di lamiera risalenti al dopoguerra. Oggi però ne puoi vedere solo più due perché il villaggio è diventato un complesso molto più grande e moderno, seppur ispirato alla tradizionale architettura maltese.
Poco distante si trova anche la chiesa Mosta Rotunda, una chiesa a pianta circolare ispirata al Pantheon di Roma. Tuttavia non è la forma particolare a renderla così famosa a Malta, bensì il miracolo della bomba inesplosa che cadde nel 1942 mentre circa 300 fedeli aspettavano l’inizio della messa.

Come spostarti nella parte centrale di Malta
Come vedi, anche l’area centrale dell’isola di Malta è molto interessante. Se ti sposti in auto puoi vedere facilmente tutte le attrazioni di cui ho parlato in questo articolo.
Muoverti con i mezzi pubblici è più complicato e richiede maggiore organizzazione, ma ci sono anche tour organizzati per scoprire l’isola, come il tour del Museo dell’Aviazione, della chiesa Mosta Rotunda e dei rifugi della seconda guerra mondiale oppure il tour di Rabat, Mdina e San Anton Gardens con Catacombe di San Paolo con prelievo in hotel a La Valletta.
Se non vuoi affittare l’auto e soggiorni in una delle principali aree turistiche di Malta, i tour organizzati sono un’ottimo modo per vedere zone meno battute dell’isola e approfondire i tuoi interessi.

Dove dormire a Malta
Le zone migliori in cui soggiornare a Malta sono St. Julian’s, St. Paul’s Bay e La Valletta. St. Julian’s è famosa per la sua vivace vita notturna per cui è perfetta se desideri uscire la sera e il Mercure St. Julian’s Malta e l’hotel perfetto dove dormire.
La Valletta, la città fortificata e capitale di Malta, è ricca di splendide chiese, musei e palazzi. Te la consiglio per una romantica vacanza in città, insieme al lussuoso AX The Saint John che ti regalerà un soggiorno indimenticabile.
St. Paul’s Bay è perfetta per le famiglie, poiché offre un’atmosfera più tranquilla rispetto a St. Julian’s e La Valletta. Inoltre nei dintorni ci sono diversi fantastici parchi giochi per bambini. In questa zona, ti consiglio è il Best Western Premier Malta, un hotel stupendo con un ottimo rapporto qualità prezzo.
Conoscevi già la zona centrale di Malta? Condividi nei commenti la tua esperienza o se quello che ho scritto su Mdina, Rabat e dintorni ti ha incuriosito abbastanza da volerle inserire nell’itinerario del tuo prossimo viaggio.