Qualunque sia il periodo dell’anno in cui inizi a pianificare le tue vacanze, non è mai troppo presto per pensare a un viaggio in camper. Il viaggio in camper è un tipo di esperienza perfetta per chi ama l’avventura, con cui puoi cambiare meta in continuazione. In questo articolo trovi consigli su come programmare un itinerario in camper per goderti appieno la vacanza e gestire eventuali imprevisti.
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Perché programmare quando viaggi in camper è fondamentale per viaggiare sereni
Il viaggio in camper, proprio per il mezzo scelto, ti permette di non avere una meta stabile. Infatti porti con te il tuo stesso alloggio, con viveri e servizi igienici annessi. Tuttavia ciò non significa che un viaggio itinerante sia un tipo di viaggio più semplice rispetto a chi preferisce soggiornare in hotel.
Certo non devi prenotare dove dormire, ma il camper necessita di aree di sosta specifiche. Non sempre trovi aree sosta lungo il tuo itinerario quindi devi pianificare dove poterti rifornire di acqua.
Inoltre, guidare il camper non è come guidare un’automobile. Spostarti in alcuni luoghi, come le città, può risultare piuttosto difficile se non impossibile. Sia per la normativa sulle soste sia per la manovrabilità del mezzo, a maggior ragione se sei alle prime armi. Per questo motivo è importante saper scegliere il mezzo giusto per il tipo di vacanza che vorrai fare, perché i modelli non sono tutti uguali.
Come programmare un viaggio in camper: consigli pratici per principianti
Per aiutarti a programmare alla perfezione il tuo viaggio in camper, di seguito trovi alcuni consigli utili. In questo modo non partirai del tutto impreparato, ma consapevole delle sfide poste da questo tipo di vacanza all’avventura.
Come scegliere la meta perfetta per il tuo viaggio in camper
Sembrerà banale, ma il primo passo per pianificare la perfetta vacanza in camper consiste proprio nella scelta della destinazione. Molte persone immaginano il camper come un mezzo per semplici gite fuori porta, ovvero spostamenti in zona poco lontani, possibilmente senza allontanarsi troppo dalla propria comfort zone.
In realtà è solo una questione di comodità, perché potresti benissimo recarti in aereo in una meta lontana, come gli Stati Uniti, e giunto sul posto affittare un camper per spostarti di città in città. Puoi farle lo stesso in Europa o in regioni d’Italia distanti da dove vivi. Puoi trovare buone offerte sui siti dei servizi a noleggio come Yescapa.
Viaggio in camper: come programmare un itinerario efficace e realistico
Programmare un itinerario in camper è sicuramente la parte più divertente prima del viaggio. Si tratta infatti di ottimizzare il tempo che hai a disposizione scegliendo tra i luoghi in cui fermarti di più e quelli a cui dedicare meno tempo. Il tutto tenendo conto delle soste necessarie per rifornirti ed eventuali deviazioni dovute a strade chiuse o lavori in corso.
A tal proposito, possono tornarti utili le applicazioni specifiche per viaggiare in camper, in cui gli utenti registrati hanno la possibilità di inserire le proprie recensioni e itinerari personali. Fra queste ci sono Park4Night, dove sono indicati anche i luoghi di sosta libera, Camper Infinity con mappa italiana e l’opzione per inserire i dati del mezzo, e Caramaps, che segnala chi accoglie i camper.
Per scoprire le attrazioni locali invece non dimenticare le guida tradizionali come quelle edite dalla casa editrice Lonely Planet. Italia in 52 weekend. Itinerari inconsueti tra natura, arte e tradizioni è un volume ricco di spunti e idee per gite fuori porta nel nostro Paese.

Come scegliere il camper giusto per partire senza sorprese
Ora che hai scelto la meta e programmato un itinerario, è giunto il momento di scegliere il mezzo giusto per te. Tieni conto delle tue esigenze lungo il viaggio, del livello comfort che vuoi avere e anche delle attività che hai intenzione di svolgere. Esistono infatti diversi modelli di camper, tutti con caratteristiche differenti.
Il primo è il camper mansardato, il più grande di tutti e per questo più dispendioso in termini di consumi. Lo riconosci immediatamente per il un letto matrimoniale sopra l’abitacolo guida e il numero maggiore di posti letto al suo interno. Per questo motivo è la soluzione ideale per gruppi di amici e famiglie numerose.
Se invece stai pensando a un viaggio di coppia potresti optare per un camper profilato o semintegrale. Pur essendo molto spazioso non possiede una vera e propria mansarda, risultando quindi anche più comodo da guidare perché più compatto nelle dimensioni.
Il camper motorhome invece si presenta come una vera casa su ruote con generosi spazi interni e ampie vetrate panoramiche per una vista più piacevole. Essendo progettato direttamente dal costruttore e non allestito su un veicolo commerciale già pronto, questo modello offre maggiore spazio e abitabilità rispetto a un altro tipo di camper. Potrebbe essere quindi la scelta migliore per viaggi che prevedano lunghe soste anziché viaggi prettamente itineranti.
Infine l’ultimo modello è il camper puro, ovvero il van furgonato, ideale per single o coppie considerando i suoi spazi ridotti. Questa sua stessa caratteristica, unita alle dimensioni compatte, lo rendono perfetto da guidare anche nelle città. Ottimo quindi per i viaggi culturali ed enogastronomici.
Qualunque sia il modello scelto ti consiglio di dotarti un navigatore per guidarti nel tuo viaggio. Va benissimo anche Google Maps installato sul cellulare. In questo modo puoi sempre avere la strada sotto controllo ed evitare ingorghi e code, ma scegliere la via migliore per rispettare il tuo itinerario.
Scrivimi nei commenti se questi consigli per pianificare un viaggio in camper ti sono stati utili, o sei hai altri suggerimenti da aggiungere e condividere.