Avevo scritto questo articolo quando il principe Filippo era ancora in perfetta salute e, nonostante l’età, continuava ad allietare gli inglesi con il suo improbabile umorismo. Il marito della regina Elisabetta, il principe Filippo, duca di Edimburgo, in Inghilterra era infatti famoso per le sue inconsapevoli figuracce che compensano la rigorosa serietà di Elisabetta. Voglio quindi continuare a ricordarlo così, con tutte quelle incredibili gaffes che hanno rischiato di portare la corona britannica sull’orlo di incidenti diplomatici.
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Chi era il Principe Filippo di Edimburgo
Il principe Filippo, conosciuto come duca di Edimburgo, alla nascita nel 1921 in Grecia, aveva il titolo di principe Filippo di Grecia e Danimarca. Filippo era infatti nipote del re di Grecia Costantino I, imparentato anche con la casata reale danese, ma dovette rinunciare ai titoli greci e convertirsi alla Chiesa d’Inghilterra per sposare la regina Elisabetta nel 1947.
In questa occasione il principe Filippo adottò anche il cognome Mountbatten, già utilizzato da suo zio lord Louis Mountbatten di Burma. Per contro, il giorno prima del matrimonio, ottenne i titoli di duca di Edimburgo, conte di Merioneth, barone di Greenwich e il trattamento di Altezza Reale da re Giorgio VI. Nel 1957 ottenne anche il titolo di principe del Regno Unito, creato per lui dalla consorte, diventata nel frattempo la regina Elisabetta II.
Il principe Filippo di Edimburgo è stato il consorte più longevo di un sovrano britannico e ha affiancato la regina Elisabetta in moltissimi viaggi ufficiali nel Commonwealth e nel mondo. Grazie a questi viaggi e al patrocinio offerto a numerose organizzazioni britanniche, il principe Filippo ha avuto un’intensa vita pubblica come rappresentante della corona, offrendo numerose figuracce incredibilmente sessiste e razziste ai suoi estimatori.
La vita di Filippo di Edimburgo prima di sposare la Regina Elisabetta
Il principe Filippo nacque in Grecia, tuttavia trascorse la sua infanzia e adolescenza prima in Francia e poi in Inghilterra. In seguito alla guerra greco-turca, suo zio re Costantino I di Grecia fu infatti costretto ad abdicare e la famiglia esiliata. Dopo qualche anno trascorso in Francia, il principe Filippo fu inviato in Inghilterra a studiare e le sue sorelle sposarono tutte dei nobili tedeschi vicini al partito Nazionalsocialista. La madre fu invece ricoverata in una casa di cura perché soffriva di schizofrenia e il padre si ritirò a vita privata a Monte Carlo.
Terminata la scuola di Gordonstoun nel 1939, il principe Filippo entrò nella Royal Navy e si diplomò l’anno successivo al Britannia Royal Naval College di Dartmouth. Durante la guerra fu assegnato al servizio attivo, trascorrendo diversi mesi, prima nell’oceano Indiano e successivamente nel Mediterraneo. Quindi si fidanzò con la regina Elisabetta, e il resto è Storia.
Dove riposa il Principe Filippo
Il Principe Filippo di Edimburgo è deceduto il 9 aprile 2020 all’età di 99 anni per cause naturali. In piena pandemia di Covid, i funerali hanno avuto luogo in forma privata alla St George’s Chapel secondo le sue ultime volontà, con musiche da lui scelte, tra cui l’inno della Royal Navy.
Perché il Principe Filippo era famoso per le figuracce
Durante la sua carriera pubblica, il principe Filippo era riuscito a offendere almeno metà Commonwealth con le sue battute niente affatto divertenti, secondo lo standard inglese del politically correct. Quando aveva annunciato il suo ritiro dalla vita pubblica per via dell’età, i giornali britannici si erano scatenati nel pubblicare le sue gaffes più epiche.
Gli inglesi infatti lo trovavano decisamente oltraggioso, in parte perché dai loro rappresentanti si aspettano un comportamento ineccepibile, in parte perché il politically correct è proprio insito nel loro modo di essere, tanto da non tollerare nessuna battuta che offenda una qualsiasi minoranza (giustamente). Al contrario, il principe Filippo aveva la cattiva abitudine di dire quello che gli passava per la testa senza collegare il cervello.
Le migliori figuracce del Principe Filippo d’Inghilterra in ordine cronologico
Per completezza di cronaca, ti riporto di seguito la traduzione delle figuracce più famose del Principe Filippo, in ordine cronologico. Alcune delle sue peggiori uscite risalgono all’inizio della sua attività pubblica, quando era ancora giovane e lontano dalla scusa della demenza senile. Ogni volta che rileggo questa lista penso che nessuno abbia più il diritto di sentirsi in imbarazzo per qualcosa detto dal proprio partner. La povera regina Elisabetta infatti, con tutto il suo senso del dovere verso il suo Paese, ha dovuto subire stoicamente tutto questo per decenni.
1961
- “Le donne inglesi non sanno cucinare” allo Scottish Women’s Institute
1963
- “Di questi tempi tutti i soldi prodotti sembrano avere un istinto naturale per tornare nelle casse del Tesoro” a proposito di tasse elevate
1967
- “Mi piacerebbe molto andare in Russia anche se i bastardi hanno ucciso metà della mia famiglia” in risposta ad una domanda sul visitare l’Unione Sovietica
1969
- “Con cosa fai i gargarismi, sassi?” al cantante Tom Jones dopo la sua esibizione al Royal Variety Performance
- “Dichiaro aperta questa cosa, qualunque cosa sia” durante un’inaugurazione in Canada
- “Entriamo nel prossimo anno con il conto in rosso… probabilmente dovrò rinunciare al polo” sulle finanze della famiglia reale alla televisione statunitense
1976
- “Non veniamo qui per il nostro benessere. Possiamo pensare ad altri modi per divertirci” riguardo a visitare il Canada
1981
- “Tutti dicevano che avremmo dovuto avere più tempo libero. Ora si lamentano di essere disoccupati” durante la recessione
1984
- “Sei una donna, no?” in Kenya dopo aver accettato un piccolo dono da una donna locale
1986
- “Se rimarrete qui più a lungo vi verranno gli occhi a mandorla” a un gruppo di studenti inglesi in Cina
- “Se ha quattro gambe e non è una sedia, se ha ali e non è un aeroplano, o nuota e non è un sottomarino, i cinesi lo mangiano” a un incontro con il WWF
1988
- “Non credo che una prostituta abbia più moralità di una moglie, ma fanno la stessa cosa” durante una discussione sulla caccia, per la serie spariamo cavolate a caso
- “Sembra la camera da letto di una prostituta” vedendo il progetto della casa dei duchi di York a Sunninghill Park
1992
- “Oh no, potrei prendere una malattia spaventosa” in Australia quando gli venne chiesto di accarrezzare un koala
1993
- “Non puoi essere qui da tanto tempo, non hai la pancia” a un inglese incontrato in Ungheria
1994
- “La maggioranza di voi non discende dai pirati?” a un facoltoso abitante delle Isole Cayman
1995
- “Come fate a tenere i locali lontano dalla bottiglia abbastanza a lungo da superare la prova?” a un istruttore di guida scozzese
1996
- “Se un giocatore di cricket, per esempio, decidesse improvvisamente di andare in una scuola e picchiare a morte un sacco di persone con una mazza da cricket, cosa che potrebbe fare molto facilmente, bandireste le mazze da cricket?” in risposta alla richiesta di bandire le armi da fuoco dopo la sparatoria di Dunblane
1997
- “Dannato stupido sciocco!” riferendosi ad un addetto del parcheggio dell’Università di Cambridge che non lo aveva riconosciuto
1998
- “Sei riuscito a non venire mangiato (dagli indigeni)?” ad un viaggiatore inglese che stava attraversando a piedi il Papua Nuova Guinea
1999
- “Sordi? Se state qui vicino, non mi meraviglia che siate sordi” parlando a un gruppo di giovani sordi a Cardiff ad un concerto pop
- “Sembra che siano stati installati da un indiano” riferendosi a dei fusibili obsoleti conservati in una fabbrica vicino a Edimburgo
2000
- “La gente pensa che qui ci sia un rigido sistema di classe, ma dei duchi hanno sposato delle ballerine di fila. Alcuni hanno anche sposato delle americane”
2001
- “Sei troppo grasso per essere un astronauta” al tredicenne Andrew Adams con il sogno di andare nello spazio
2002
- “Vi tirate ancora le lance tra voi?” ad un aborigeno australiano durante una visita
- “Sembri un terrorista kamikaze” a una giovane poliziotta che indossava una giacca anti-proiettile a Stornoway, nell’Isola di Lewis
2006
- “Ogni volta che parlo con una donna, dicono che sono stato a letto con lei. Sono davvero lusingato a pensare che una ragazza possa essere interessata a me alla mia età”
2009
- “Stasera c’è qui buona parte della tua famiglia” dopo aver letto il nome sul cartellino dell’imprenditore Atul Patel al ricevimento organizzato per gli indiani britannici
- “Non hai progettato troppo bene la tua barba, vero?” al designer Stephen Judge riferendosi al suo pizzetto
2010
- “Hai un paio di mutande fatte così?” al capo conservatore scozzese Annabel Goldie indicando un tessuto tartan a Edimburgo
- “Lavori in un locale di spogliarelli?” alla cadetta della Marina Elizabeth Rendle quando disse di aver lavorato anche in una discoteca
2012
- “Potrei venire arrestato se aprissi quel vestito” riferendosi alla lavoratrice del Council Hannah Jackson che indossava un abito decorato con una lunga zip sul davanti
- “Quante persone hai colpito questa mattina con quella cosa?” ad un disabile su uno scooter elettrico
2013
- “Le Filippine devono rimanere mezze vuote come state gestendo qui il NHS” a un’infermiera filippina durante una visita all’ospedale Luton e Dunstable (NHS è l’equivalente inglese delle ASL italiane)
- “(I bambini) vanno a scuola perché i loro genitori non li vogliono in casa” a Malala Yousafzai, l’attivista pakistana per il diritto allo studio e premio Nobel, famosa per essere sopravvissuta ad un tentato omicidio da parte dei talebani e per il libro che racconta la sua storia Io sono Malala
2017
- “Sembri affamato” a un pensionato durante una visita all’ospizio per gli anziani di Charterhouse
Scrivimi nei commenti se conoscevi già uscite infelici del Principe Filippo di Edimburgo. Oltre alle figuracce che ti ho elencato ce ne sono ancora altre intraducibili perché giocano sui diversi significati delle parole inglesi. Queste queste sono già abbastanza numerose per incoronarlo principe delle gaffes e mi voglio continuare a ricordare così il principe del Regno Unito, con il suo involontario senso dell’umorismo poco apprezzato dal suo Paese d’adozione!
41 commenti
Sicuri che “non collegasse il cervello “? Le battute erano tali proprio perché caustiche alle ipocrite e sensibili orecchie del politicamente corretto e probabilmente erano ben più studiate di quanto si possa far credere. Come principe consorte poteva prendersi il lusso di dire ciò che la gente pensa e non solo non dice ma finge pure di non pensare. Chi meglio di lui poteva permettersele perché “lui era lui, e gli altri non erano un c…zo
In realtà il politicamente corretto non è un’ipocrisia, è un modo di vivere, molto più civile di quello a cui siamo abituati noi. La differenza l’ho vista quando vivevo in Inghilterra, dove sono bandite battute a sfondo sessuale sul lavoro, i disabili e le minoranze sono rispettati. Si parte dalle parole, ma è tutto un altro mondo, decisamente migliore. Per questo le battute del Principe Filippo che a noi sembravano divertentissime e caustiche, ai britannici suonavano offensive
No va beh… ma che ridere!!! Cioè era un pazzo… avevo sentito qualcosina circa le sue battute, ma non avevo mai approfondito. Ne ha dette veramente di tutti colori; alcune simpatiche altre secondo me un po’ più offensive. Ma non conoscevo a fondo questo suo lato del carattere!
Era davvero un personaggio, sono felice di aver scritto questo articolo tempo fa così posso ricordarlo per le sue battutacce 🙂
Ne manca almeno una sempre che sia vera. Quando nel giorno dell’incoronazione sussurrò ad Elisabetta: “Dove hai preso quel cappello” riferendosi alla corona indossata dalla regina,
Non ritengo siano gaffes, sono troppe. Per me sono perfettamente volute. Il Principe aveva un talento comico indiscutibile e la regina, a mio parere s’è fatta un mucchio di risate. Le mancherà molto,
Insomma lei soffocata dal protocollo e lui a darle un punto di vista differente e poi mi sembra democratico: scherzava anche sulla Royal Family
Probabilmente era davvero il suo senso dell’umorismo, ma per il modo di fare britannico era terribile. Però magari è davvero come dici tu, lui veniva “lasciato libero” di fare battutacce e sotto sotto la regina se la rideva moltissimo 😉
Che dire, era un personaggio a dire poco pittoresco! Alcune sue uscite sono davvero pessime, altre le comprendo almeno un po’. Sicuramente aveva un umorismo tutto suo ma secondo me era dettato anche dalla sua posizione, sempre un passo indietro rispetto alla monarca. Certo alcune sono ingiustificabili ma mentirei se dicessi che non sono profondamente dispiaciuta da questa perdita.
Sicuramente ha contribuito a fare la storia della monarchia britannica e non è rimasto un passo indietro alla regina 😉 La cosa buffa è che alcune battute che a noi italiani fanno ridere suonano profondamente offensive per gli inglesi!
Una figura presente un secolo nella storia d’Inghilterra sempre un passo dietro alla consorte, però effettivamente così diverso dall’eleganza di Sua maestà, certe uscite resteranno storiche!
Già, a me ha sempre stupito la classe con cui Queen Lizzie ha tollerato le sue uscite, chissà che imbarazzo in quegli eventi pubblici in cui Filippo sfoggiava il suo humor niente affatto britannico!
alcune sue uscite sono davvero epiche! non sapevo tutte queste, anche perchè di lui ho sentito poco, forse adesso con la sua morte ho saputo molte più cose!
Cmq la regina è ammirevole, non ha mai perso l’eleganza! tanto di capello 😛
Io mi sono arrabbiata tantissimo per fidanzati molto meno imbarazzanti 🙂
Ho adorato il Principe Filippo, le sue figuracce ma soprattutto la devozione alla sua regina e alla sua famiglia. Si sentirà molto la sua mancanza, ma arrivare a 99 anni è un traguardo immenso!
Eh già, alla fine nonostante il suo discutibile senso dell’umorismo è stato una figura sempre presente nell’ultimo mezzo secolo
Per me ha un forte senso dell’umorismo e non lo trovo offensivo, ma divertente!
Dipende molto dalla cultura di provenienza: battute che noi italiani troviamo divertenti per gli inglesi sono fortemente unpolitically correct e offensive! Anche la percezione di razzismo e sessismo è diversa. Onestamente dopo aver vissuto per un certo periodo in UK ora trovo volgari e pesanti anche io battute che prima avrei tollerato o non ci avrei fatto caso!
Ti giuro che alcune mi hanno fatto sobbalzare dalla sedia per le risate
Il Principe Filippo è veramente imbarazzante, non so come abbia fatto la povera Queen Lizzy a non rinchiuderlo in qualche segreta dei suoi castelli ahahahah
Caspita che collezione! Incredibile quante boiate riesce a dire!!
E pensa che non ho messo quelle intraducibili in italiano ahahah
Per Fortuna
mi hai fatta morire dal ridere! Ma cosa dice questo matto? Non mi stupisce che sia conosciuto pochissimo e che stia quasi sempre zitto!!
Probabilmente ora la regina lo fa uscire di casa solo a patto che non parli ahahah
No vabbè…ma è imbarazzante! Anche se l’uscita sulle tasse non era poi così male in fondo!
Ho letto i libri di Caprarica su Elisabetta e gli Windsor… in effetti, Filippo è un bel buzzurro! XD
Già… povera Lizzie 🙂
Ahahah che personaggio!! Alcune uscite sono divertentissime, altre un pò meno…non me lo sarei mai aspettata dal regale consorte di Queen Lizzie!
Neanche io e invece è un “personaggio”! Credo scriverò ancora su di lui, non finisce mai di stupire!
A questo punto lo definirei ignorante e presuntuoso.
Infatti non è molto amato… io preferisco metterla sul ridere, ma hai perfettamente ragione!
Ahah ma dai, alcune sono allucinanti! Ma secondo te è perché ha sempre vissuto nella bambagia e non si rende conto di quello dice o lo fa apposta? 😀
Secondo me non se ne rende conto… non può farlo apposta!!! Pensa la povera Queen Lizzie che vergogna con tutte queste figuracce ahahah
Hahahahahahhaha lo adoro! Che tatto..
Immaginatelo dal vivo ahahahah
Quanto vorrei vedere le espressioni delle persone in quel momento
braccia rubate all’agricoltura!!!
ciao Paola
Definizione perfetta Antonio!
Mamma mia che eleganza… :/
Io ho scoperto questa sua ‘qualità’ solo vivendo in Inghilterra. Sembra non si renda davvero conto che le sue uscite siano così offensive!
Un personaggio che si è sempre fatto riconoscere, questo è certo! Ancora non mi spiego come Sua Maestà Queen Elizabeth possa averlo sposato e sopportato per tutti questi anni (è per questa sua incredibile forza che ha dimostrato in tantissime occasioni che la adoro!)
Erica
Eh già! Certe figuracce erano proprio pesanti, ma la nostra Queen è riuscita a non farsi scalfire, da questo punto di vista è davvero ammirevole!