La Thailandia è una destinazione fantastica per noi europei. Io ci sono stata più volte in vacanza e non vedo l’ora di tornare ancora. Si tratta di un Paese davvero accogliente, sicuro anche per le donne che viaggiano da sole. In questo articolo puoi scoprire i quattro motivi principali per visitare la Thailandia.
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Perché visitare la Thailandia
La Thailandia è una destinazione perfetta per viaggi lunghi perché Thailandia perché fino a 30 giorni non hai bisogno di richiedere il visto. Inoltre è super accogliente verso i nomadi digitali per cui puoi fare come ho fatto io e portarti dietro il lavoro che puoi fare da remoto per sfruttare al massimo il soggiorno e girare tutto il Paese.
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Prima di partire per la Thailandia, è fondamentale stipulare un’assicurazione medica che ti protegga in caso di imprevisti. L’assicurazione viaggio Heymondo copre emergenze mediche, annullamento del viaggio, smarrimento del bagaglio e altro ancora a un ottimo rapporto qualità-prezzo, e la puoi gestire direttamente da un’app sul tuo cellulare.
Per rimanere sempre connesso, ti consiglio di utilizzare una SIM universale Drimsim per navigare alla stessa tariffa dati delle SIM locali. Ti basta un’unica SIM telefonica per tutti i tuoi viaggi perché si sposta sugli operatori locali appena attraversi il confine. La puoi utilizzare una volta all’anno e non ha scadenza.
I posti da visitare in Thailandia infatti sono tantissimi. Durante il mio ultimo viaggio in solitaria mi ero concentrata su Bangkok, Phuket, Chiang Mai e Chiang Rai, spostandomi con aerei, treni e bus. In ognuno dei miei viaggi ho comunque cercato di abbinare la capitale a qualche destinazione più lontana. La Thailandia infatti è un ambiente sicuro per le donne che viaggiano da sole, puoi andare dove vuoi e nessuno ti importuna.
Quasi tutti i voli dall’Europa con destinazione in Asia fanno scalo a Bangkok o a Singapore. Il costo dei voli è aumentato negli ultimi anni, ma programmando con anticipo puoi ancora trovare voli economici verso la Thailandia. Per risparmiare ti consiglio di prenotare attraverso l’aggregatore di voli WayAway, in grado di trovare le offerte migliori.
Se queste informazioni non ti hanno ancora convinto a partire, preparati a leggere i miei motivi per cui la Thailandia è sempre un’ottima scelta come destinazione.
1. I massaggi
Uno dei vantaggi di viaggiare in Asia sono sicuramente i massaggi. Se in Europa un massaggio è considerato quasi un lusso da concederti in occasioni particolari, in Asia è comunissimo perché considerato parte della medicina tradizionale. Per questo motivo ogni Paese del Sud Est Asiatico infatti è rinomata per il proprio stile di massaggio tradizionale e la Thailandia è sicuramente la destinazione più conosciuta..
I genere in Thailandia ti propongono quasi ovunque i seguenti massaggi:
- foot massage, massaggio ai piedi secondo le tecniche della riflessologia plantare
- Thai massage, massaggio tradizionale thailandese durante il quale si viene stirati, schiacciati e calpestati dal massaggiatore per togliere la tensione dai muscoli
- oil massage, massaggio molto più simile a quello a cui siamo abituati in Europa, molto lento e accompagnato dall’uso di un olio idratante.
In Thailandia puoi trovare centri massaggi di tutti i tipi vicino a qualsiasi hotel o ristorante, dalle botteghe più semplici sulla strada per un rapido massaggio ai piedi alla spa più rinomata degli hotel di lusso. Hai davvero l’imbarazzo della scelta.
Addirittura le zone più turistiche sono invase da massaggiatori improvvisati che ti invitano a sederti su sedie a sdraio sulla strada per un veloce foot massage. Personalmente preferisco spendere qualche baht in più e avere la sicurezza di farmi massaggiare da un professionista, oltre a rilassarmi con l’aroma dell’olio profumato e la riservatezza delle salette divise con le tende.
Per risparmiare e avere un ottimo massaggio, ti consiglio di cercare delle scuole di massaggio. Quella più famosa è sicuramente quella di Bangkok che si trova nel complesso del tempio Wat Pho, ma ne puoi trovare anche in altre regioni del Paese.
Sono anche molto comuni le scuole che offrono opportunità lavorativa alle donne svantaggiate, talvolta ex detenute. Questa è sempre la mia scelta preferita, sia perché il servizio è ottimo, all’altezza delle spa degli hotel di lusso, sia perché così la mia vacanza può avere un impatto positivo sulla comunità locale.
Se ti ho incuriosito, sappi che in Thailandia, lo stile del massaggio tradizionale può variare molto a seconda della zona in cui ti trovi. Ci sono infatti due stili di massaggio riconosciuti:
- lo stile di corte chiamato rachasamnak, con manipolazioni più forti e dolorose, che viene insegnato ed esercitato alla scuola di massaggi del Wat Pho a Bangkok
- lo stile popolare chiamato chaleeysak, decisamente più piacevole, che è lo stile più praticato, insegnato soprattutto a Chiang Mai e nel nord della Thailandia.
Il massaggio tradizionale thailandese le prime volte può sembrare troppo aggressivo, soprattutto se effettuato nello stile di corte. Tuttavia dopo un paio di sedute vorrai farti massaggiare tutti i giorni perché l’effetto è davvero rigenerante. Va infatti a riequilibrare la postura stirando tutti i muscoli contratti ed è fantastico per chi conduce una vita generalmente sedentaria.
2. Il costo della vita
I massaggi costano molto meno rispetto all’Europa e vale lo stesso per quasi tutto il resto. La Thailandia per noi europei è davvero una meta economica, anche se più costosa rispetto alle stime al ribasso che trovi su molti blog di viaggiatori zaino in spalla.
Sicuramente puoi trovare camere singole a € 5 al giorno, ma le guide e gli articoli che riportano queste informazioni generalmente omettono che si tratta di topaie sporche senza finestra o di letti in camerata in sistemazioni non troppo raccomandabili per una viaggiatrice solitaria.
In ogni caso puoi comunque ancora trovare un letto in camerata in un ostello sicuro e moderno, adatto a donne che viaggiano da sole, per soli € 15 a Bangkok, e cifre ancora più basse nel nord della Thailandia.
Se non hai problemi di budget, spendendo l’equivalente di una stanza in un albergo tre stelle in Europa, in Thailandia puoi soggiornare in un prestigioso hotel quattro stelle con piscina. Proprio per questo il mio consiglio è di non voler risparmiare a tutti i costi, ma di goderti la tua vacanza al meglio, grazie anche al costo della vita decisamente economico.
Nei miei viaggi in Thailandia ho sempre soggiornato sia in ostelli moderni, puliti e accoglienti, perfetti per esplorare i dintorni, sia in hotel di lusso con spa e piscina a sbalzo con vista città in cui rigenerarmi dopo aver girato il Paese in bus, treno e aereo.
Riguardo al cibo, anche i pasti sono super economici e per pochi euro puoi gustare alcuni tra i migliori piatti di street food. I banchetti lungo la strada offrono ognuno specialità diverse e vale la pena fermarsi in tutti per scoprire cibi deliziosi. Anche se quasi nessun venditore parla inglese e dovrai ordinare indicando i piatti dei tuoi vicini di tavolo, verrai sorpresa dai fantastici sapori della cucina thailandese.
Una portata a base di pesce in un ristorante turistico generalmente non costa più di € 10 e può essere una buona soluzione per quando desideri mangiare in un luogo più confortevole. I ristoranti degli hotel sono più cari, ma vale la pena provarli perché spesso vengono assunti cuochi internazionali che propongono frutta e spezie thailandesi nei modi più originali e invitanti.
3. Le persone
La Thailandia è spesso definita “la terra dei sorrisi” perché i thailandesi hanno quasi tutti un fantastico atteggiamento verso i turisti. Anche quando non parlano inglese i thailandesi riescono sempre a metterti a tuo agio con la loro gentilezza e ospitalità, rendendo il tuo soggiorno indimenticabile.
Durante un viaggio da sola da sud a nord della Thailandia ho incontrato persone stupende, come Daw, la massaggiatrice che si è divertita più di me a pettinarmi con le trecce tradizionali thai, Tharich, l’insegnante di inglese conosciuto al banchetto del pad thai con cui abbiamo chiacchierato di viaggi e lavoro, e Phattaninr, la ragazza che mi ha fatto da interprete per capire l’orario di un negozio di Chinatown, solo per citarne alcune.
4. Il cibo
L’Asia è una delle mie destinazioni preferite per via del cibo. In Thailandia puoi gustare fantastiche specialità locali, in genere prive di latticini e preparate fresche ogni giorno. Lungo la strada trovi ovunque banchetti di spuntini che cambiano a seconda delle ore del giorno.
Nonostante vari viaggi in Thailandia non sono sono ancora riuscita a capire a quali orari corrisponda quale cibo sulle bancarelle. Per le strade puoi trovare street food fino a tarda notte, specialmente nelle aree intorno ai mercati e ai locali notturni. Per questo motivo, per non perderti nessuna prelibatezza, ti consiglio di fermarti a mangiare quando vedi qualcosa che ti incuriosisce, indipendentemente dall’orario.
Il piatto nazionale thailandese è il pad thai che consiste in noodles saltati in padella con carne o pesce, arricchiti con noccioline e verdure secondo la fantasia del cuoco. Oltre ai pad thai, la cucina thailandese comprende riso, noodles di tutti i tipi e zuppe con verdure, carne o pesce, e spiedini di carne.
In generale in Thailandia, così come in Asia, ordinare un piatto dai banchetti di street food riserva sempre una certa dose di sorpresa. I cuochi infatti spesso sanno dire in inglese solo i prezzi e cercare di capire se un piatto è vegetariano è una missione impossibile. Spesso infatti nelle zuppe di verdure galleggia qualche pezzo di carne non identificato.
Per agevolare i turisti, alcune bancarelle hanno un menù con le foto dei piatti e lo sporgono agli occidentali che si avvicinano a curiosare. Se il menu con foto manca, funziona sempre la tecnica di indicare con il braccio le persone che stanno mangiando i piatti che vuoi ordinare.
Infine gli insetti fritti sono uno di quei piatti che non ho mai visto nei ristoranti frequentati dai locali, ma solo nei mercati notturni più turistici. Per cui non preoccuparti, non li troverai mai in nel piatto.
Cibo buono, persone accoglienti, costo della vita economico e massaggi, oltre al fascino di un’architettura e paesaggi completamente diversi da quelli europei sono i miei motivi per visitare la Thailandia. Scrivimi i tuoi nei commenti.
14 commenti
Tre anni fa siamo stati in viaggio in Thailandia, quando nostra figlia aveva 4 anni. E’ un paese che ci ha accolti e ci ha stregati. Ne hai fatto un quadro perfetto!
Non vedo l’ora di tornarci con mio figlio, sono sicura adorerebbe tutto il cibo!
Adoro il cibo asiatico e credo partirei immediatamente solo per fare incetta di street food tradizionale!
E faresti bene! In Thailandia si mangia benissimo 😉 Il posto dove provare veramente il meglio della cucina asiatica secondo me però è il Vietnam, con una cucina tanto varia quanto ricca di cibi freschi cucinati quasi sempre al momento!
E poi metterei per la meravigliosa cultura e religione! Thai nel cuore!
La Thailandia è davvero indimenticabile!
Sono andata a fare un po’ la curiosa tra i tuoi post e sono capitata su questo che parla di Thailandia. Ecco, non mi sono riuscita più a fermare e sono arrivata leggendo tutto d’un fiato fino alla fine del post. Adoro questo Paese e tu hai saputo racchiuderne la bellezza in poche frasi. Ora ho un solo problema: una gran voglia di partire!
Per la voglia di partire non c’è che una soluzione: un biglietto aereo! Non ti preoccupare, questa voglia irrefrenabile capita anche a me ogni volta che finisco su un blog di viaggi 😉
La Tailandia e’ sempre stata nella mia lista dei desideri, ma ora mi hai convinto proprio con la storia dei massaggi. L’unico problema potrebbe essere il cibo, sono vegetariana.
Ma wow!! Ho scoperto tante cose che non sapevo e mi è venuta davvero voglia di farne una meta per una prossima vacanza!! Quelli che elenchi come vantaggi mi hanno tutti colpito al cuore!!
Ottimo! Quando parti avvisami così ti dico i posti da non perdere 🙂
Assolutamente sì!!!
ciao io parto a breve e vorrei consigli sui posti da non perdere 🙂
Dove vai di preciso Serena? Ho scritto diversi post su Bangkok, Chiang Mai, Chiang Rai e Phuket, ma ho visitato anche altri luoghi in Thailandia non (ancora) presenti sul blog! Ci sarebbero un’infinità di cose da raccontare…