Gli Albert Dock sono un complesso di edifici storici situati nel vecchio porto di Liverpool, dichiarati Patrimonio UNESCO nel 2004. Formati da una rete di bacini unica al mondo, gli Albert Dock furono per lungo tempo un importante porto commerciale, prima del loro declino. Sottoposti a un importante progetto di rinnovamento negli anni ’80 del secolo scorso, oggi gli Albert Dock sono un popolare centro turistico e culturale che ospita musei come il Maritime Museum di Liverpool e la Tate Gallery.
Indice dei contenuti
Gli Albert Dock e la ricca storia portuale di Liverpool
La città di Liverpool è sempre stata strettamente legata allo sviluppo del suo porto commerciale. A partire dagli Old Dock per arrivare al periodo di massima espansione con gli Albert Dock, quando navi commerciali e transatlantici partivano verso le colonie britanniche in tutto il mondo.
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Gli Old Dock di Liverpool
Liverpool iniziò a imporsi come città portuale grazie alla realizzazione degli Old Dock, costruiti nel 1715 e considerati la prima darsena commerciale al mondo. La darsena è l’area interna protetta del porto, chiusa da dighe. Qui vengono riparate le navi, e la sua presenza nel porto svolse un ruolo cruciale nello sviluppo industriale della città.
Per questo motivo gli Old Dock furono presto ampliati, con l’aggiunta di ulteriori darsene collegate tra loro. La rete di bacini degli Old Dock si estendeva per ben dodici chilometri lungo la riva del fiume Mersey.
La nascita degli Albert Dock
Il porto di Liverpool cambiò volto con la costruzione degli Albert Dock, realizzati tra il 1841 e il 1846 su progetto degli architetti Jesse Hartley e Philip Hardwick. Questi imponenti edifici furono commissionati dal principe Alberto, consorte della regina Vittoria, con l’ambizioso obiettivo di creare il più grande complesso portuale al mondo. Gli Albert Dock potevano ospitare fino a 1.000 navi, rappresentando una straordinaria testimonianza dell’ingegneria dell’epoca vittoriana.
Se la storia di Liverpool è intrinsecamente connessa allo sviluppo del suo porto commerciale, gli Albert Dock svolsero un ruolo chiave nell’ambito del trasporto transatlantico. Nel periodo dal 1830 al 1930, circa nove milioni di persone intrapresero un viaggio di sola andata verso Nord America, Australia e Nuova Zelanda partendo proprio dal porto di Liverpool, come puoi scoprire visitando il Maritime Museum.
Il declino del porto di Liverpool
Dopo la prima guerra mondiale, la diminuzione delle emigrazioni e lo spostamento delle crociere della Cunard Line a Southampton contribuirono alla diminuzione di gran parte delle attività portuali agli Albert Dock, escluso lo stoccaggio di merci. Il porto di Liverpool successivamente impiegato come base per la flotta atlantica britannica durante la seconda guerra mondiale, ma per la sua importanza strategica divenne uno degli obiettivi dei bombardamenti tedeschi.
A causa degli ingenti danni subiti e del declino del commercio marittimo, alla fine del conflitto, la società MDHB Mersey Docks and Harbour Board proprietaria degli Albert Dock, decise di non procedere con le riparazioni, portando alla chiusura completa del porto di Liverpool nel 1972.
Riqualificazione degli Albert Dock
Nonostante varie proposte di riqualificazione avanzate sin dalla sua chiusura, la completa ristrutturazione degli Albert Dock fu portata a termine solo negli anni ’80 del secolo scorso. Oggi puoi vedere solo una parte della struttura originaria. Alcune delle darsene negli anni vennero riempite per creare terreni edificabili e divennero oggetto di speculazioni immobiliari. Tuttavia oggi questa antica zona portuale è completamente rinata e ospita importanti istituzioni culturali come la Tate Liverpool e il Maritime Museum, insieme a una vasta selezione di locali, bar e ristoranti che animano il quartiere.
Architettura degli Albert Dock
Gli Albert Dock hanno lasciato un segno indelebile nella storia di Liverpool anche per la loro architettura unica e incredibilmente avanzata per l’epoca. Costruiti tra il 1841 e il 1846 su progetto di Jesse Hartley e Philip Hardwick, i dock di Liverpool sono un capolavoro dell’ingegneria vittoriana che sposa armoniosamente funzionalità ed estetica.
Una caratteristica distintiva degli Albert Dock è l’utilizzo di ghisa, mattoni e pietre come materiali da costruzione, senza la presenza di legno per sostenere le strutture. Questa scelta rese gli edifici del complesso molto meno soggetti a incendi rispetto ad altri porti.
Gli Albert Dock furono progettati come un sistema interconnesso di dighe, bacini e banchine per accogliere navi di diverse dimensioni ventiquattro ore al giorno, senza gli ostacoli dovuti alle correnti del fiume Mersey. Nel 1885, il sistema di dighe divenne il fulcro di una rete idraulica che forniva energia elettrica non solo all’area portuale, ma anche alla città.
Un’altra innovazione fu l’introduzione del sistema di carico e scarico delle merci dalle navi direttamente nei magazzini, accompagnato dall’adozione di gru idrauliche due anni dopo l’inaugurazione del porto. Per tutti questi motivi l’UNESCO ha incluso gli Albert Dock nella sua lista di patrimoni mondiali, definendoli “il supremo esempio di un porto commerciale in un momento di grande influenza globale”.
Cosa vedere e fare agli Albert Dock di Liverpool
L’architettura degli Albert Dock rappresenta un’importante testimonianza del ricco patrimonio industriale di Liverpool e contribuisce in modo significativo all’affascinante atmosfera di questa zona. Il restauro completo del complesso, ultimato nel 1988, ha trasformato il vecchio porto in un vibrante centro turistico e culturale di grande popolarità.
Gli Albert Dock ospitano oggi una varietà di attrazioni turistiche, tra cui:
- Il Maritime Museum, che racconta la storia marittima di Liverpool e del Merseyside.
- La Tate Liverpool, una galleria d’arte moderna e contemporanea.
- Il Beatles Story, un museo dedicato alla storia dei Beatles.
Questo antico quartiere portuale è oggi una destinazione turistica imperdibile per chi visita Liverpool. Il complesso offre una varietà di attrazioni, tra cui musei, gallerie, negozi e ristoranti con una vista spettacolare sul fiume Mersey e sull’architettura unica degli Albert Dock.
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Gli Albert Dock di Liverpool rappresentano un esempio straordinario dell’architettura industriale vittoriana. Questa area, oggi un importante centro culturale e turistico, è stata oggetto di un ambizioso progetto di riqualificazione negli anni ’80. Se hai visitato gli Albert Dock o hai domande o storie da condividere, non esitare a lasciare un commento a questo articolo.
19 commenti
Per me l’Albert Dock vale il viaggio a Liverpool. E’ uno dei miei luoghi preferiti in città (non a caso dormo sempre lì di fronte)
Sono d’accordissimo con te, è davvero un luogo speciale e stanno anche rivalutando tantissimo i dintorni
Siamo stati anche noi a Liverpool e abbiamo visitato il porto passando anche dall’acqua grazie allo YellowDuckmarine, un autobus che ha la possibilità di viaggiare anche in acqua oltre che sulla terraferma.
La prossima volta vorrei farlo anche io un giro sull’autobus anfibio, ho scoperto che c’è anche a Londra quindi al massimo lo provo lì 🙂
Mi rendo conto di aver scoperto solo ora che Liverpool fa parte del Patrimonio dell’Unesco. Sinceramente non lo sapevo. Ma non ero neppure cosciente di quanto il suo porto fosse così importante e perchè. I tuoi articoli sono sempre ricchi di tanta storia e di sicuro mi servirà questo in particolare per quando visiterò Liverpool!
Effettivamente mi appassiono sempre molto alla storia dei luoghi che visito 🙂 Liverpool comunque è una città magnifica che mi ha colpito davvero positivamente
Liverpool é una meta che ancora mi manca, un po’ come il resto dell’UK.
Ma spero vivamente di andarci presto!! Il post é super interessante, grazie per averlo condiviso!!
A me Liverpool è rimasta nel cuore! Consiglio anche una lunga passeggiata lungo la costa, a poche miglia dal centro cambia completamente aspetto
Molto interessante! Mai presa in considerazione Liverpool ma magari prima o poi ci faccio un weekend
Vale assolutamente la pena, in un weekend riesci a vedere il centro e i musei principali 🙂
Anch’io mi ero stupita che il porto di Liverpool fosse tra i siti Unesco ma leggendo la sua storia devo dire che merita questo riconoscimento. Sai che l’Albert Dock mi ricorda la darsena vicino all’aeroporto di Genova!
A Genova avevo fatto la visita del porto su un battello ed era stato davvero interessante. Ammetto di avere un debole per i porti 😉
Ah, tutte queste cose di Liverpool non le sapevo mica! Città da prendere in considerazione allora ^_^
È bellissima, devi assolutamente andare!
Non sono mai stata a Liverpoool e non sapevo che fosse stata inserita tra i patrimoni UNESCO! In compenso ho molta voglia d’Inghilterra e questo post me l’ha fatta venire di nuovo fuori… Devo rimediare!!!
Liverpool è assolutamente una buona scelta, tanta cultura e posti carini dove mangiare come a Londra e decisamente meno costosa!
Interessante! Io ero stata a Liverpool qualche estate fa, e la ricordo per il freddo pungente pur essendo nel mese di luglio, al punto che andai da Top Shop a comprarmi sciarpa e cappello 😀 Mi era piaciuta molto l’atmosfera della città, porto compreso.
Tu non fai testo, hai freddo anche a Torino 😉
Ahahah!! Ma perché a Torino FA freddo! 😀