Tra le città più conosciute dell’Austria, e capoluogo del Tirolo, Innsbruck è una località ricca di attrazioni, in grado di accogliere per le vacanze sia gruppi di amici che famiglie con bambini. Tra natura e cultura, puoi organizzare un viaggio ricco di emozioni e suggestioni.
Indice dei contenuti
Innsbruck: una meta a misura di bambino
Innsbruck, grazie al suo fascino, è abituata ad accogliere turisti in ogni periodo dell’anno. È il luogo ideale per chi ama l’arte dei centri storici, ma anche per quelle persone che attendono le vacanze per rilassarsi in montagna o passeggiare nella natura. Io avevo visitato Innsbruck in coppia, con un ex fidanzato, ma sto pensando di tornare perché non mancano certo le occasioni per divertirsi con i bambini a Innsbruck.
Il Tettuccio d’Oro
Simbolo della città è il Tettuccio d’oro, situato nel centro storico ed eretto per volere dell’Imperatore Massimiliano. A caratterizzare questo balconcino è il fatto di essere sovrastato da un tetto ricoperto da 2.657 tegole, destinate a lasciare a bocca aperta i più piccoli per la presenza di scaglie di rame dorato.
Acquistando un biglietto combinato è possibile visitare anche il museo attiguo. Nelle sue sei sale si viene a conoscenza, attraverso un’esperienza interattiva, della storia dell’imperatore. Ai bambini è riservato uno spazio apposito.
La Via delle Favole e l’Audioversum
In viaggio i bambini possono innervosirsi quando si trovano costretti a camminare a lungo per spostarsi da un’attrazione all’altra. Fortunatamente è disponibile il Sightseer Innsbruck, un autobus che permette di spostarsi tra le principali attrazioni turistiche, alcune difficilmente raggiungibili senza mezzi: il Trampolino olimpico, il museo Tirol Panorama e il Castello di Ambras.
A portata di mano, invece, è la Via delle Favole, una stradina che consente di fare la conoscenza con i personaggi delle favole! A turno sbucheranno fuori dalle finestre o dai portoni dei palazzi. E ci sono proprio tutti, da Biancaneve (ovviamente accompagnata dai sette nani) a Cappuccetto Rosso, dal Principe Ranocchio a Pinocchio per un vero viaggio nella fantasia.
Non meno interessante è l’Audioversum di Innsbruck. Stiamo parlando, in questo caso, di un museo interattivo che, pur minuto, conduce nel mondo dell’acustica attraverso una serie di installazioni multimediali. L’esperienza immersiva sarà totale!
Una sezione del museo ha come tema l’olfatto, ed è supportata dalla presenza di diverse postazioni. Ai visitatori viene chiesto di provare a indovinare gli odori, da quello degli animali alle erbe aromatiche. Si tratta quindi di un luogo capace di unire divertimento e formazione!
La Casa Capovolta
Il nome scelto, Casa Capovolta, non è affatto casuale. L’edificio, su due piani, ha il pavimento in alto, e il tetto posizionato in basso. La particolare inclinazione porta i visitatori, dopo un iniziale momento di smarrimento, a scoppiare in fragorose risate. Saranno i genitori o i bambini a scattare la foto più divertente?
Per raggiungerla è sufficiente salire su un mezzo pubblico, o in auto, e percorrere il tragitto che, in circa 30 minuti, separa Innsbruck da questa singolare attrazione. E terminata la vacanza, prima di lasciare la città è d’obbligo una sosta presso il famoso negozio di giochi “Schenk & Spiel”!
Le meraviglie naturali di Innsbruck: l’Alpenzoo e il fiume Inn
Se si desidera ammirare la natura di Innsbruck, e degli spazi circostanti, un buona idea consiste nel salire a bordo della funicolare Nordkette che, dal centro, conduce in pochi minuti allo zoo alpino più alto del Vecchio Continente: l’Alpenzoo.
Lo zoo è popolato da oltre 150 specie animali, dagli orsi ai lupi, fino alle aquile e agli stambecchi. Se durante la visita i bambini potranno approfittare del parco giochi, i più grandicelli avranno a disposizione una parete attrezzata. Dall’Alpenzoo è anche possibile proseguire fino alla terrazza panoramica Seegrube, posta a 2.000 metri di altezza, servendosi degli impianti Nordkettenbahn.
Per un pomeriggio all’insegna del relax in famiglia, ti suggerisco una bella passeggiata seguendo il percorso del fiume Inn, il fiume da cui deriva il nome della città. I palazzi sulle sponde sono splendidi, ricchi di colori. Tra panchine, parchi giochi, prati e aree relax, una visita estiva si trasformerà in un’esperienza unica!
Dove dormire a Innsbruck
Cerca la migliore offerta per un hotel romantico o un appartamento in stile moderno a Innsbruck su Booking.com.
Scrivimi nei commenti se hai già visitato Innsbruck con bambini e quali sono state le vostre attrazioni preferite, oppure se questo articolo ti ha ispirato a scegliere questa città come prossima destinazione.
4 commenti
Molto molto carina la tua descrizione. Non sono mai stata fuori dall’Italia con i bambini e sto aspettando un pochino per fargli scoprire tutte le bellezze del mondo e tra queste ci butterei la casa al contrario!
L’Austria, la Germania e in generale tutti i Paesi del nord Europa sono perfetti con bambini e si prestano alla perfezione in un viaggio on the road. Innsbruck poi vale proprio la pena andarci perché è davvero a pochi passi dall’Italia 🙂
Noi abbiamo avuto di modo di visitare Innsbruck in inverno, e ce ne siamo perdutamente innamorati. L’atmosfera che Si respira tra le sue viuzze è davvero magica, e i dettagli sono il non plus ultra dell’esperienza in città. A Natale poi ci sono molti eventi dedicati ai bambini, che riprendono il tema delle favole molto caro agli abitanti.
Per i bambini è davvero una città perfetta!