Il Budapest Retro Museum, scritto anche Budapest Retro Élményközpont, è un’esperienza indimenticabile che ti farà vivere un divertente viaggio nel tempo, all’epoca socialista dell’Ungheria. Il museo è una vera e propria capsula del tempo che ti permetterà di comprendere più a fondo la storia e la cultura ungherese, come scoprirai leggendo questo articolo.
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L’Ungheria comunista: cosa c’è da sapere
La storia dell’Ungheria è ricca e variegata, con influenze di diverse culture e imperi. Uno dei periodi più significativi del recente passato ungherese è stato il periodo socialista, con il Partito Socialista dei Lavoratori che governava il Paese sotto l’influenza dell’Unione Sovietica.
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Dopo la Conferenza di Mosca del 1944, Winston Churchill e Joseph Stalin concordarono che l’Ungheria sarebbe stata inclusa nella sfera di influenza sovietica dopo la guerra. La Repubblica Popolare Ungherese, chiamata in ungherese Magyar Népköztársaság, durò dal 1949 fino alla transizione del Paese alla democrazia nel 1989.
Il Budapest Retro Museum ti farà tornare indietro nel tempo a questo periodo, attraverso manifesti di propaganda, decorazioni d’epoca e cimeli di ogni genere. Attraverso il percorso di visita, scoprirai le attività scolastiche e dei bambini in Ungheria durante il comunismo, potrai vedere le originali bandiere rosse del Partito dei Lavoratori e ascoltare le più famose canzoni socialiste, come l’Internazionale, che fa da sottofondo a tutto il tour del museo.
Oggi Budapest è una città moderna con un fascino mitteleuropeo. Tuttavia, per i nostalgici o i curiosi, il periodo sovietico è ancora qualcosa che vale la pena ricordare. Il museo è un modo colorato e divertente per ricordare e conoscere un passato che non esiste più.
Cosa vedere al Budapest Retro Museum
Il Budapest Retro Museum illustra l’epoca del socialismo in Ungheria. Come un parco giochi retrò, il museo è pieno di oggetti da aprire, spingere, toccare e provare. Il percorso interattivo consente ai visitatori di ogni età di immergersi giocando nel recente passato del Paese.
In quesrto museo infatti il passato sovietico dell’Ungheria è stato trasformato in puro intrattenimento, con temi distinti che spaziano dagli oggetti portati nello spazio dai cosmonauti ungheresi ai classici mobili di casa, cibi e piccoli elettrodomestici. Di fatto, il Budapest Retro Museum offre un modo unico e divertente di conoscere il passato socialista del Paese e di gettare uno sguardo su un mondo ormai scomparso.
La vita nell’Ungheria sovietica
La prima parte dell’esposizione del Budapest Retro Museum racconta la vita in Ungheria negli anni Settanta e Ottanta. Puoi iniziare a scoprirla aprendo le finestre e le porte dei tipici condomini ungheresi in cemento. Trovera anche un vero appartamento dell’epoca socialista ricostruito in dimensioni reali, completo di mobili, elettrodomestici e decorazioni vintage.
Cosmonauti ungheresi
Al Budapest Retro Museums c’è un’area dedicata allo spazio dove puoi ammirare tute spaziali, oggetti usati nello spazio dai cosmonauti ungheresi e cimeli di ogni genere che ritraggono le imprese di Bertalan Farkas e Béla Magyari. A me è piaciuto molto scoprire come veniva raccontata la conquista dello spazio dall’altra parte della cortina di ferro.
In particolare ho scoperto la storia dei cosmonauti ungheresi. Bertalan Farkas in Ungheria è praticamente una leggenda perché rimane, a oggi, l’unico cosmonauta ungherese ad aver viaggiato nello spazio. Béla Magyari era il suo sostituto e si addestrarono insieme al programma Interkosmos in URSS.
Auto della polizia con simulatore di guida
Una delle attrazioni preferite dai visitatori del Budapest Retro Museum è l’auto della polizia con simulatore di guida. Ti permette infatti di guidare una vera auto della polizia vintage con la livrea rendőrség. Il simulatore di guida, molto semplice, permette a bambini di tutte le età di guidare l’auto della polizia in un vialetto di una zona residenziale di blocchi di appartamenti. Il divertimento è assicurato, ma dopo un po’ ti accorgerai anche di quanto fossero scomodi i veicoli dell’epoca.
Il rapporto dell’Ungheria con l’era sovietica
Nella Budapest contemporanea, tutti i segni del suo controverso passato sono stati cancellati. Tuttavia rimane la domanda su qual è oggi il rapporto degli ungheresi con l’epoca sovietica. Quando l’Ungheria era uno degli Stati satellite dell’Unione Sovietica, il regime socialista era caratterizzato da oppressione politica, difficoltà economiche e limitate libertà personali.
Gli ungheresi nati alla fine degli anni Ottanta, durante la transizione verso la democrazia, hanno vissuto solo alcuni aspetti della vita sotto il comunismo. Forse per questo motivo negli ultimi anni c’è stato un crescente interesse per il passato socialista dell’Ungheria, o almeno per la sua parte estetica, come gli oggetti e i marchi esposti nel museo.
Il Budapest Retro Museum è più un luogo di intrattenimento che di approfondimento storico, ma offre comunque un’immersione negli anni Settanta e Ottanta dell’Ungheria. A parte le informazioni trovate online sul crescente interesse per il passato, sarei però curiosa di scoprire cosa pensano gli ungheresi, nati e vissuti in Ungheria durante la dittatura, di questo e di altri musei simili sul loro recente passato.
Informazioni pratiche per visitare il Budapest Retro Museum
Per visitare il Budapest Retro Museum considera almeno un’ora o un’ora e mezza. Tuttavia, i biglietti non hanno limite di tempo e puoi rimanere nel museo quanto vuoi. Puoi acquistare i biglietti in biglietteria o online. Considera che il Budapest Retro Museum è particolarmente affollato in alta stagione. Per questo motivo ti suggerisco di acquistare i biglietti in anticipo per assicurarti l’ingresso, soprattutto se visiti Budapest durante l’estate o le festività.
Budapest Retro Museum con i bambini
Il Budapest Retro Museum è molto divertente ed emozionante per tutti. Pur raccontando un aspetto storico preciso dell’Ungheria, il museo è decisamente adatto ai bambini che si divertiranno a sperimentare la mostra interattiva. Mio figlio ha particolarmente apprezzato lo studio televisivo vintage e l’auto della polizia, da cui non voleva più scendere Inoltre l’ingresso è gratuito per i bambini fino a 6 anni, quindi vale la pena visitare il museo anche con bambini piccoli. Ti assicuro che si divertiranno molto anche senza conoscere il passato sovietico ungherese.
Come raggiungere il Budapest Retro Museum
Il Budapest Retro Élményközpont Museum si trova nel cuore della città, a pochi passi dall’iconica ruota panoramica di Erzsébet tér (Piazza Elisabetta). Usa Google Maps per trovare l’indirizzo esatto, ma non ti puoi sbagliare. Davanti c’è anche un bellissimo parco giochi.
Budapest Retro Élményközpont
Budapest, Október 6. u. 4, 1051
Dove dormire a Budapest
Budapest offre una vasta scelta di splendidi hotel, ciascuno con il suo fascino unico. L’Hampton By Hilton Budapest City Centre (leggi qui la mia recensione completa), posizionato a soli 600 metri dalla Basilica di Santo Stefano, ti accoglie con camere curate, una deliziosa colazione, ristorante e bar interno. L’elegante Stories Boutique Hotel, a 500 metri dall’Opera, offre un’atmosfera unica e il suo ristorante serve colazioni alla carta, continentali o vegetariane. Se preferisci un aparthotel, Zoya Luxury Residence è una scelta eccellente, con comodi appartamenti dotati di macchina del caffè, lavastoviglie e parcheggio.
Il Budapest Retro Museum è un modo unico e divertente per scoprire il passato socialista dell’Ungheria. Dall’auto della polizia con simulatore di guida al tipico appartamento dell’epoca, il museo offre una serie di esperienze che consentono ai visitatori di immergersi in modo divertente in questo controverso periodo della storia ungherese. Scrivimi nei commenti se conoscevi già il Budapest Retro Museum o se hai deciso di visitarlo dopo aver letto questo articolo.