Home DestinazioniEuropaRegno Unito Il Castello di Dover: un affascinante viaggio dalla storia medievale ai segreti della seconda guerra mondiale

Il Castello di Dover: un affascinante viaggio dalla storia medievale ai segreti della seconda guerra mondiale

di Paola
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Il Castello di Dover è uno dei punti di riferimento più iconici e storicamente significativi del Regno Unito. Situato a Dover, nel Kent, questo magnifico castello si trova in cima alle famose White Cliffs, con vista sul Canale della Manica. Il Castello ha una ricca storia che risale all’XI secolo e, in tempi di guerra, è stato un punto di difesa cruciale l’Inghilterra. Oggi il Castello di Dover è una delle attrazioni turistiche più visitate del Regno Unito e attira milioni di visitatori ogni anno. Grazie agli allestimenti pensati per tutte le età e alle attività proposte regolarmente, è anche una destinazione perfetta con bambini, come puoi scoprire leggendo questo articolo.

Il Castello di Dover: la difesa dell’Inghilterra dai Romani e dai Sassoni fino alla Seconda Guerra Mondiale

Il Castello di Dover occupa una posizione strategica sullo Stretto di Dover, il passaggio marittimo più breve tra l’Inghilterra e l’Europa continentale. Dal Medioevo alla seconda guerra mondiale, il castello di Dover ha svolto un ruolo cruciale nella difesa dell’Inghilterra, grazie alla sua perdurante importanza strategica.

Sul sito del castello di Dover c’erano già insediamenti prima della costruzione del castello medievale. Tra gli edifici più vecchi puoi ancora vedere un faro romano e una chiesa anglosassone, quest’ultima tutt’ora in funzione. Poco dopo la conquista del 1066, i Normanni costruirono il nucleo del castello, poi sviluppato dal re Enrico II e dai suoi successori.

Il Castello rimase in attività anche durante la dinastia Tudor. Enrico VIII costruì dei forti di artiglieria lungo la costa sud-orientale nel XVI secolo e persino l’imperatore del Sacro Romano Impero, Carlo V, visitò il Castello di Dover durante una visita diplomatica.

Nel corso degli anni, gli edifici, le difese e i tunnel del castello di Dover sono stati adattati per soddisfare le mutevoli esigenze belliche, permettendo alle guarnigioni di muoversi in sicurezza. Durante la prima guerra mondiale, il castello di Dover servì da posto di comando antincendio e da stazione di segnalazione per coordinare le difese costiere. La rete di tunnel sotterranei durante la seconda guerra mondiale divenne il centro dell’Operazione Dynamo, l’audace salvataggio delle truppe britanniche e alleate da Dunkerque.

Vista dal Castello di Dover
Vista dal Castello di Dover

Cosa vedere al Castello di Dover

All’interno del Castello di Dover ci sono numerose attrazioni da vedere, adatte a visitatori di ogni età e interesse. Se ti affascina la storia moderna, puoi esplorare i tunnel segreti utilizzati durante la guerra e vedere da dove è stata pianificata l’evacuazione dei soldati alleati a Dunkerque. Oppure puoi recarti alla stazione di segnalazione e avvisare dell’arrivo di navi nemiche con il codice Morse. Se invece preferisci la storia medievale, nella Great Tower puoi incontrare il re Enrico II in persona.

I tunnel segreti e l’ospedale sotterraneo della seconda guerra mondiale

Durante la Seconda Guerra Mondiale, il Castello di Dover era il centro di comando da cui vennero pianificate alcune tra le più importanti manovre militari, come l’evacuazione di Dunkerque. I suoi tunnel vennero anche utilizzati come ospedale militare sotterraneo.

Visitare queste aree è un privilegio abbastanza recente perché fino a pochi decenni fa era tutto top secret e i tunnel ospitavano ancora strutture difensive della guerra fredda. Pur non essendo possibile scattare foto, oggi si possono però esplorare i passaggi sotterranei del Castello di Dover attraverso due visite guidate all’ospedale sotterraneo e ai tunnel segreti.

L’ospedale sotterraneo era una struttura medica sotterranea collegata alla rete di gallerie già esistenti, ma a un livello più alto rispetto ai tunnel segreti. Qui, nonostante le condizioni difficili di scarsa illuminazione, si trovavano sale operatorie, camere per i pazienti, cucine e magazzini. Gli altri tunnel segreti invece durante la seconda guerra mondiale erano occupati da un quartier generale, mentre negli anni Sessanta del secolo scorso furono attrezzati per fungere da sede di governo in caso di guerra nucleare.

Ben Bertoni di fronte al cartello che indica l'ingresso all'ospedale sotterraneo
Mio figlio di fronte al cartello che indica l’ingresso all’ospedale sotterraneo al Castello di Dover

Il posto di comando antincendio della prima guerra mondiale e la stazione di segnalazione

Durante la Prima Guerra Mondiale, oltre 10.000 soldati erano di stanza al Castello di Dover per proteggere il porto e lo Stretto di Dover. La sua contraerea abbatté con successo uno Zeppelin tedesco, mentre la stazione di segnalazione proteggeva il porto monitorando i movimenti navali e mercantili.

Grazie alla ricostruzione del posto di comando antincendio della prima guerra mondiale puoi rivivere questo periodo cruciale della storia del Regno Unito. Dal punto di osservazione hai una spettacolare vista panoramica sullo Stretto di Dover, mentre all’esterno si trova uno dei pochi cannoni antiaerei del periodo sopravvissuti. All’interno le installazioni interattive spiegano invece come comunicare in codice Morse e individuare le navi nemiche o amiche.

La torre di Enrico II e le cucine medievali

L’attrazione più visibile del castello di Dover è sicuramente la Great Tower, una maestosa struttura risalente al XII secolo, meticolosamente restaurata per riportarla al suo antico splendore. Al suo interno puoi vedere un’affascinante esposizione che ricostruisce come si viveva all’interno del Castello. Tra le sue stanze spiccano sicuramente la sala del trono e la camera da letto di Enrico II. Il seminterrato invece ospita la dettagliata ricostruzione di una cucina medievale che piacerà moltissimo ai più piccoli.

Durante la nostra visita, abbiamo incontrato il re Enrico II e la sua corte grazie a un bellissimo spettacolo per bambini. Per noi è stato un piacevole momento di pausa dopo la visita alle gallerie segrete del tempo di guerra, ma se i tuoi figli non parlano inglese possono comunque apprezzare l’allestimento della torre medievale e divertirsi a curiosare tra le stanze.

La camera di Enrico II nella Great Tower del Castello di Dover
La camera di Enrico II nella Great Tower del Castello di Dover

La Battlement Walk, il faro romano e la chiesa anglosassone

Il Castello di Dover si estende su una vasta area che potresti passare ore a esplorare. Seguendo il percorso Battlement Walk puoi camminare lungo le imponenti merlature e ammirare la vista mozzafiato sul paesaggio circostante. Purtroppo durante la nostra visita il tempo era molto piovoso quindi non siamo riusciti a goderci appieno la passeggiata, ma durante le belle giornate ti assicuro che ti sembrerà di tornare all’epoca medievale, potendo apprezzare i dettagli più antichi delle mura.

In ogni caso la vista dal Castello di Dover è sempre splendida, indipendentemente dal tempo. Da qui puoi perdere lo sguardo sulle North Downs, sulla costa del Kent e persino intravedere le Western Heights e, nelle giornate più limpide, le coste della Francia.

Un altro percorso da seguire è quello che ti porta al faro romano e all’adiacente chiesa anglosassone di St Mary. Qui puoi vedere il più antico faro sopravvissuto nel Regno Unito e uno dei fari più antichi al mondo, utilizzato ai tempi dei romani per aiutare la navigazione attraverso il Canale della Manica. Accanto si trova la chiesa di St Mary in Castro, tutt’ora in uso, costruita utilizzando i materiali del faro.

Visitare il Castello di Dover con bambini

Il Castello di Dover è una destinazione perfetta per le famiglie perché i bambini sono incuriositi da tutti i suoi aspetti, dalle stanze reali arredate della Great Tower all’emozionante Posto di Comando Antincendio della Prima Guerra Mondiale. Molti allestimenti sono interattivi e, durante gli eventi, i bambini possono incontrare personaggi in costume che fanno rivivere la corte medievale.

Mio figlio per esempio ha avuto l’opportunità di partecipare a una lezione dimostrativa di tiro con l’arco, imparando le tecniche utilizzate nel Medioevo. Al posto di comando antincendio della prima guerra mondiale invece abbiamo trovato un allestimento con spiegazioni chiare e dettagliate sul codice Morse e su come identificare i nemici in avvicinamento.

Infine, anche se non esplicitamente pensate per i bambini, persino le visite ai tunnel segreti della guerra e all’ospedale sotterraneo sono piuttosto interessanti per loro. Le guide sono sempre disponibili a rispondere alle domande dei più piccoli e a fornire ulteriori spiegazioni. Tuttavia, i tunnel sono piuttosto bui, quindi se i tuoi figli sono facilmente impressionabili, forse potresti voler evitare questa parte del tour.

Ben Bertoni su un cannone della contraerea al Castello di Dover
Mio figlio su un cannone della contraerea al Castello di Dover

Informazioni utili per visitare il Castello di Dover

Il castello di Dover è un’attrazione molto popolare specialmente tra i turisti inglesi. Per questo motivo può essere molto affollata, soprattutto durante l’alta stagione. Per evitare lunghe code, ti suggerisco di pianificare la visita in anticipo, prenotando i biglietti di ingresso online. Tuttavia, dovrai comunque fare la fila per visitare i tunnel sotterranei perché le visite sono a orari fissi e non prenotabili.

Visto i grandi spazi esterni del Castello di Dover, è importante indossare scarpe comode e vestirti in base alle condizioni atmosferiche. In particolare, assicurati di indossare scarpe resistenti all’acqua e di portare con te una giacca e un ombrello. Mentre eravamo in coda per i tunnel segreti sotterranei, ha iniziato a piovere nonostante sembrasse una bella giornata di sole e il personale aveva solo pochi ombrelli da prestare ai visitatori. Noi siamo stati fortunati perché eravamo i primi della fila e abbiamo potuto ripararci sotto una piccola tettoia. Tuttavia, i turisti inglesi erano decisamente meglio organizzati di noi, abituati al meteo instabile, ed erano quasi tutti attrezzati con impermeabili e ombrelli pieghevoli.

Per il pranzo, il ristorante all’interno del castello di Dover offre una buona scelta di cibo a un prezzo ragionevole, ma ci sono anche numerose aree picnic all’aperto. Noi abbiamo deciso di mangiare all’interno proprio perché ha iniziato a piovigginare verso l’ora di pranzo.

Biglietti e orari di apertura

Il Castello di Dover è gestito dall’English Heritage, che potrebbe essere descritto a noi italiani come una specie di FAI per i monumenti inglesi. Se hai intenzione di visitare più luoghi gestiti dall’English Heritage ti consiglio vivamente di diventare socio perché gli iscritti non pagano i biglietti di ingressi. Io mi sono associata perché viaggio spesso in Inghilterra e visito luoghi storici. Inoltre, l’iscrizione consente spesso anche di parcheggiare gratuitamente in luoghi dove il parcheggio è a pagamento. Se stai pianificando un viaggio breve, puoi acquistare uno speciale English Heritage Overseas Visitor Pass da casa prima del viaggio.

Se invece vuoi visitare solo il Castello di Dover e preferisci acquistare un biglietto singolo, puoi avere uno sconto prenotando in anticipo sul sito ufficiale. In ogni caso puoi sempre acquistare il biglietto in biglietteria al momento dell’arrivo. I biglietti sono validi tutto il giorno, quindi puoi entrare nel Castello in qualsiasi momento e rimanere fino alla chiusura.

Riguardo ai biglietti singoli, quando viaggio, di solito acquisto i biglietti online da rivenditori come GetYourGuide per garantirmi l’ingresso e avere tutti i biglietti delle attrazioni in un’unica app. È una buona idea soprattutto in alta stagione, quando le destinazioni più popolari come il Castello di Dover possono essere molto affollate. Anche se può costare una piccola commissione, secondo me questa comodità vale il costo del sovrapprezzo.

Come arrivare al Castello di Dover

Mio figlio e io siamo andati al Castello di Dover in auto, subito dopo essere arrivati in Inghilterra con il traghetto. Il Castello si trova molto vicino al porto, il che lo rende una tappa comoda per chiunque si trovi nella zona.

Grazie all’Eurotunnel e al terminal dei traghetti, Dover è ben collegata al Kent e al resto dell’Inghilterra. Tuttavia, a volte ci possono essere dei ritardi al porto di Dover. Per questo motivo, durante il nostro precedente viaggio non eravamo riusciti a vedere il Castello di Dover. Come consiglio posso dirti di essere flessibile con i tuoi piani perché può capitare, ma anche di mettere il Castello a inizio del viaggio se ci tieni molto a visitarlo, così da evitare imprevisti.

Per trovare il percorso migliore per raggiungere il Castello di Dover, ti consiglio di utilizzare Google Maps o un altro navigatore satellitare e inserire il codice postale CT16 1HU. Una volta arrivati, in loco si trova un grande parcheggio gratuito che ha gli stessi orari del Castello.

Se preferisci muoverti con i trasporti pubblici, puoi usufruire dello sconto del 20% sul biglietto per chi viaggia senza auto. La stazione ferroviaria più vicina è Dover Priory e la linea è gestita da Southeastern. Da lì, puoi camminare per un miglio in salita fino al castello o prendere l’autobus 81 dalla stazione.

Dover Castle
Castle Hill Road
Dover CT16 1HU

Il Castello di Dover è la destinazione perfetta per ogni appassionato di curiosità storiche e panorami mozzafiato. Con così tante cose da vedere e da fare, puoi tranquillamente trascorrere un’intera giornata in famiglia senza accorgerti del tempo che passa. Per noi è stata un’avventura straordinaria e ci torneremo sicuramente la prossima volta che ci recheremo nel Regno Unito in auto. Scrivimi nei commenti la tua esperienza al Castello di Dover, sono curiosa di sapere se ti è piaciuto tanto quanto a noi!

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