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La statua della Sirenetta a Copenhagen

di Paola
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La statua della Sirenetta è il simbolo di Copenaghen e, pur attirando milioni di visitatori ogni anno, non è sempre apprezzata dai turisti o dagli stessi danesi che l’hanno vandalizzata più volte nel corso degli anni. Per scoprire se si tratta di un’attrazione sopravvalutata o se vale il viaggio, leggi questo articolo.

The Little Mermaid: il simbolo di Copenaghen

Il simbolo di Copenaghen è una statua di bronzo alta poco più di un metro che raffigura la Sirenetta protagonista della fiaba di Hans Christian Andersen, il più importante scrittore danese. La scultura venne commissionata da Carl Jacobsen, fondatore del birrificio Carlsberg, dopo aver visto un adattamento della fiaba come balletto e quindi installata all’ingresso del porto nel 1913.

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La statua ha un’espressione triste e lo sguardo rivolto verso il mare, nella vana speranza di rivedere il suo principe azzurro. Il viso è il ritratto della ballerina Ellen Price, famosa per la sua interpretazione della Sirenetta a teatro, mentre il corpo è quello della moglie dello scultore Edward Eriksen, in quanto Ellen Price rifiutò di farsi ritrarre nuda.

Nonostante oggi sia il simbolo di Copenaghen, la statua della Sirenetta acquisì popolarità grazie ad alcune foto apparse nei giornali americani. Fino a quel momento era solo una scultura di una delle fiabe più note in Danimarca.

La fiaba di Hans Christian Andersen

Pubblicata per la prima volta nel 1837, la favola della Sirenetta narra dell’amore impossibile tra una creatura del mare e un principe terreste. La storia inizia durante una tempesta, quando un giovane principe cade dalla nave. La Sirenetta lo salva e se ne innamora a tal punto da voler abbandonare il mare per vivere sulla terra.

Il suo desiderio la porta a un’accordo con la Strega del Mare, che in cambio di un paio di gambe umane chiede alla Sirenetta la sua voce, l’unica cosa per cui il principe può riconoscerla. L’incantesimo prevede un tempo massimo entro cui ricevere un bacio d’amore, ma il principe non riconosce la Sirenetta e sposa un’altra donna. Con il cuore spezzato la Sirenetta si lancia da una scogliera, trasformandosi in schiuma del mare.

Nonostante la sua profonda tristezza, la Sirenetta è una delle opere più apprezzate di Hans Christian Andersen. Dalla fiaba originale sono state tratte infinite trasposizioni teatrali, cinematografiche e artistiche.

Gli atti vandalici

Dalla sua installazione la statua della Sirenetta ha subito numerosi atti vandalici, talvolta per motivi politici, è stata più volte ricostruita e infine sostituita con una nuova statua identica. In ordine cronologico, ecco cosa è successo alla statua nel corso degli anni:

  • 1961: capelli, reggiseno e mutande vennero dipinti di rosso sulla Sirenetta
  • 1963: la Sirenetta venne interamente ricoperta di vernice rossa
  • 1964: alcuni attivisti del movimento situazionista, tra cui Jørgen Nash, decapitarono la Sirenetta. La testa non venne mai ritrovata e fu sostituita con una copia
  • 1976: la Sirenetta venne di nuovo ricoperta di vernice
  • 1984: due vandali amputarono il braccio destro della Sirenetta e lo riconsegnarono due giorni dopo
  • 1990: un nuovo tentativo di decapitazione della Sirenetta provocò un taglio profondo 18 centimetri nel collo. A causa del danno la statua fu rimpiazzata con una copia in un unico blocco metallico lavorato
  • 1998: la Sirenetta venne nuovamente decapitata da artisti radicali, ma la testa fu restituita in forma anonima e rimessa al suo posto
  • 2003: dopo un tentativo di farla esplodere, la Sirenetta cadde dallo scoglio su cui era ancorata e ritrovata in mare
  • 2004: la Sirenetta fu avvolta in un burqa per manifestare la contrarietà alla richiesta della Turchia di entrare nell’Unione Europea
  • 2007: la Sirenetta venne dipinta interamente di rosa
  • 2010: la Sirenetta fu spostata temporaneamente in Cina per rappresentare la Danimarca all’EXPO di Shanghai. Durante quel periodo al suo posto venne collocato uno schermo che proiettava in diretta le immagini della Sirenetta a Shanghai.

Nonostante i numerosi atti vandalici, la Sirenetta, chiamata Lille Havfrue in danese, è molto amata dalla maggior parte dei danesi. Ogni anno il 23 agosto centinaia di persone si riuniscono di fronte alla statua per celebrare il suo compleanno.

La statua della Sirenetta simbolo di Copenaghen
La statua della Sirenetta simbolo di Copenaghen

Dove si trova la Sirenetta di Copenaghen e come raggiungerla

La statua della Sirenetta si trova nel porto di Copenaghen, fuori dal centro città e abbastanza distante dalle altre attrazioni. In bicicletta puoi raggiungerla facilmente, tuttavia se ti sposti a piedi o con i mezzi pubblici è più difficoltoso.

Nessun autobus o treno ferma nelle vicinanze per cui considera una camminata a piedi di mezz’ora dalla stazione più vicina. La soluzione migliore è sicuramente l’autobus turistico hop-on hop-off di Copenaghen che ha una fermata dedicata proprio alla Sirenetta.

The Little Mermaid
Langelinie, 2100 København Ø

Cosa vedere nei dintorni della Sirenetta

Nei dintorni della Sirenetta non ci sono altre attrazioni turistiche, a parte l’antica fortezza di Kastellet. Visto la difficoltà a raggiungere la statua, se hai abbastanza tempo a disposizione puoi esplorare l’area intorno alla fortificazione, un suggestivo paesaggio di alberi, ponti e vecchi mulini. Per un panorama mozzafiato con vista sul porto puoi salire su uno dei cinque bastioni della fortezza.

Se ti interessa visitare dei musei, dentro Kastellet ci sono il Museo della Resistenza e la prigione in cui rimase recluso per 30 anni il pirata Norcross. In estate la fortezza ospita concerti all’aperto della Banda Militare. Nelle vicinanze si trovano anche la chiesa di Sant’Alban, l’unica chiesa anglicana della città, e l’imponente fontana di Gefion che raffigura la leggenda della nascita dell’isola su cui si trova Copenaghen.

Vedere la Sirenetta di Copenaghen: SI o NO

La Sirenetta è una statua molto più piccola di quello che un turista si immagina e si trova in una zona abbastanza distante dal centro per cui puoi impiegare anche 40 minuti di viaggio. Il tempo medio trascorso dai turisti davanti alla statua sono invece 15 minuti, la maggior parte dei quali utilizzati per scendere sullo scoglio più vicino e cercare di scattare una foto senza altre persone.

Eppure è uno dei simboli di Copenaghen e se visiti la capitale danese per la prima volta non puoi perdertela. Esattamente come il Colosseo a Roma o la Tour Eiffel a Parigi, nonostante sia decisamente meno maestosa. Onestamente però non mi sento di dirti che valga il viaggio per cui ti consiglio di andare a vederla solo se stai facendo un tour sull’autobus turistico o se ti interessa visitare anche la vicina fortezza di Kastellet.

Dove dormire a Copenaghen

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Scrivimi nei commenti se hai già visto la Sirenetta simbolo di Copenaghen e se secondo te vale la pena andare a vederla.

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