Home Appunti di viaggio 5 consigli post-pandemia per volare sicuri con bambini

5 consigli post-pandemia per volare sicuri con bambini

di Paola
0 commento

I primi voli aerei con mio figlio sono avvenuti subito dopo la pandemia di coronavirus, per cui mascherina e gel disinfettante sono stati da subito i nostri compagni di viaggio. Non ti nego di aver avuto paura del contagio, ma la voglia di viaggiare ha vinto su qualsiasi obiezione. Se anche tu hai dei dubbi, in questo articolo puoi leggere le precauzioni che puoi prendere per volare in sicurezza con bambini in periodo post-pandemia.

1. Spiega ai bambini le norme di sicurezza prima e durante il volo

Il modo migliore per un volo sicuro e tranquillo con bambini è prepararli prima. Se tuo figlio ha già volato prima della pandemia, ricorderà tutto un po’ diverso, quindi vale la pena spiegargli con largo anticipo cosa può aspettarsi. In particolare, spiega ai bambini più piccoli che tutti i bambini più grandi e gli adulti indosseranno sempre le mascherine e che non potranno muoversi all’interno della cabina, tranne per andare il bagno.

Per rendere meno strano il viaggio ho acquistato per mio figlio delle mascherine FFP2 per bambini. Sono uguali a quelle per adulti, ma in taglia small. Per l’età di mio figlio non sono ancora obbligatorie, ma in questo modo inizia ad abituarsi a indossarla e si sente a tutti gli effetti parte del gruppo dei passeggeri.

[content-egg-block template=offers_list groups=”mascherine-bambini”]

Infine considera che alcune compagnie a medio e lungo raggio hanno imposto grembiuli usa e getta per il personale di bordo. Personalmente non lo trovo così rassicurante, ma basta spiegare ai bambini che è una normale procedura di sicurezza (vedi volare con Etihad Airways ai tempi del Covid). Per il resto valgono le normali regole di distanziamento fisico in aeroporto e in aereo, quando possibile.

Figlio di Paola Bertoni con pilota Ryanair in cabina
La prima cosa da fare quando si sale su un aereo è salutare il pilota! Qui siamo su un volo Ryanair in partenza da Torino Caselle

2. Porta con te disinfettante mani e salviette igienizzanti per pulire le superfici

Gli aerei e gli aeroporti, così come le stazioni ferroviarie e i mezzi pubblici, pullulano di virus, batteri e microorganismi perché frequentati da migliaia di persone ogni giorno. Senza arrivare ad avere ansia sociale, ti raccomando di prestare qualche attenzione in più, disinfettando le superfici con cui tuo figlio può venire in contatto.

Sebbene gli aeroporti abbiano implementato i turni di pulizia e quasi tutte le cabine degli aerei vengono pulite tra un volo e l’altro, è sempre una buona idea disinfettare le superfici prima e dopo uno spuntino o un gioco. Io mi trovo molto bene con i pacchi di salviette igienizzanti perché sono molto pratiche per disinfettare tutte le superfici con cui mio figlio può entrare in contatto.

Ti consiglio anche di portare con te un gel lavamani per bambini per pulirsi al volo in caso di necessità. Ce ne sono anche senza alcol per non irritare la pelle. Se la confezione è troppo grande da portare in aereo, puoi travasarla in un contenitore più piccolo.

[content-egg-block template=offers_list groups=”gel-lavamani”]

3. Porta in aereo cibo e acqua per i bambini

Partire con una buona scorta di snack e spuntini è sempre una buona idea in viaggio con bambini. In questo caso però ti offre anche il vantaggio di limitare gli spostamenti e ciò che tuo figlio può toccare a bordo, specialmente se è in quella fascia d’età dove tocca tutto e si mette continuamente le mani in bocca.

Assicurati di tenere cibo e acqua nella borsa da riporre sotto il sedile di fronte, così puoi evitare di alzarti e per prendere tutto dai pensili sopra di te ogni volta che tuo figlio ha fame o sete. Frutta secca, cracker e piccoli panini sono delle ottime opzioni per degli spuntini leggeri da viaggio, e puoi prepararli prima di partire.

Inoltre non dimenticare di portare a bordo dell’acqua. Per non comprare le bottigliette di plastica, puoi portare con te una borraccia e riempirla in bagno o alle fontanelle una volta superati i controlli di sicurezza in aeroporto. In questo modo avrai sempre acqua fresca a disposizione, senza doverti preoccupare di cercare il personale di cabina se tuo figlio ha sete.

Figlio di Paola Bertoni al nastro bagagli dell'aeroporto di Copenaghen
Il Baby Blogger in attesa di qualche valigia al nastro bagagli dell’aeroporto di Copenaghen anche se avevamo viaggiato solo con il bagaglio a mano

4. Stipula un’assicurazione di viaggio che copra il Covid prima di partire

Prima della pandemia non stipulavo mai l’assicurazione di viaggio, ma ora la paura di rimanere bloccata da qualche parte con mio figlio e dover anticipare spese ingenti mi ha resa molto più prudente. Anche se ho fatto tutti i vaccini possibili, esiste ancora il rischio di risultare positiva, anche se asintomatica.

Questa riflessione non mi ha fermato nel viaggiare, anzi ho ripreso appena possibile, tuttavia mi ha fatto considerare che ci sono rischi che non voglio correre e voglio essere tutelata al meglio quando viaggio con mio figlio. Proprio per questo per ogni viaggio con mio figlio stipulo un’assicurazione sanitaria con copertura Covid.

Personalmente mi trovo molto bene con l’assicurazione di viaggio Heymondo che copre il Covid, oltre a smarrimento bagagli e annullamento viaggi. Per i lettori del mio blog c’è anche uno sconto del 10% che viene calcolato in automatico dal mio link.

5. Informati sulle regole della compagnia aerea e quelle previste a destinazione

Prima di partire controlla sempre le linee guida locali della tua destinazione riguardo al contenimento della pandemia. Anche se ora è possibile viaggiare sicuri quasi ovunque, le regole potrebbero essere molto diverse rispetto a quelle in vigore in Italia alla partenza.

I requisiti per l’ingresso e le linee guida sulla quarantena cambiano continuamente, quindi assicurati di conoscere le regole a destinazione prima di salire a bordo con la tua famiglia. Alcuni Paesi per esempio richiedono ancora un test PCR negativo e sei tu la responsabile per conoscere tutte queste regole.

Infine verifica le esenzioni previste per l’uso della mascherina. In generale i bambini di età inferiore a sei o sette anni non devono indossare la mascherina in volo, ma l’età varia in base alle diverse compagnie aeree così come nei diversi aeroporti e destinazioni.

Per evitare di trovarti sprovvista, ti consiglio di mettere in valigia abbastanza mascherine per tutti per tutti i giorni di viaggio in modo da non avere problemi se insorgono cambiamenti nelle linee guida tra la tua partenza e l’arrivo a destinazione (a me era successo a Dubai, con un nuovo test PCR richiesto al rientro!).

Figlio di Paola Bertoni all'aeroporto di Copenaghen con mascherina FFP2 e valigia trolley
Il Baby Blogger con mascherina FFP2 intento a spingere la nostra valigia trolley per tutto l’aeroporto di Copenaghen

Ricordati di goderti il viaggio

Nonostante la pandemia di Covid non sia ancora completamente conclusa, viaggiare con bambini si può, dobbiamo solo adattarci alla nuova normalità di mascherine e disinfettanti. All’inizio può spiazzare, ma vedrai che siamo più preoccupati noi adulti rispetto ai bambini. Per loro prendere un aereo rimane comunque una fantastica avventura.

Spero che questi consigli ti aiutino a rendere più semplice volare con bambini verso nuove destinazioni. Avere uno schema di riferimento con le cose da ricordarmi mi aiuta a non dimenticare nulla prima di partire. Puoi salvarti questo articolo tra i preferiti per tenerlo sempre a portata di mano. Scrivimi però nei commenti quali sono gli accorgimenti che metti in pratica per volare sicura con bambini.

Altri articoli che potrebbero interessarti

Lascia un commento

* Quando lasci un commento autorizzi Pasta Pizza Scones a gestire i tuoi dati secondo quanto previsto dal GDPR