Google Travel, in italiano Google Viaggi, è la piattaforma di Google per organizzare i tuoi viaggi da zero. Su Google Travel/Google Viaggi puoi infatti creare itinerari, aggiungere o prenotare voli e hotel, salvare gli articoli di viaggio e i luoghi da vedere, tutto in un unico posto a portata di click.
Indice dei contenuti
Google Viaggi: cos’è e a cosa serve
Per spiegarti come funziona e a cosa serve Google Travel/Google Viaggi, ti suggerisco di immaginarlo come un contenitore. Puoi raccogliere itinerari, hotel, voli e bus per la tua destinazione, insieme ad appunti, pagine di blog e guide turistiche.
Le funzionalità di Google Travel infatti si dividono in due gruppi:
- raccolta di prenotazioni
- cose da vedere.
Su Google Viaggi infatti puoi salvare tutte le tue prenotazioni di trasporto e soggiorno compresi dei relativi codici. Puoi anche aggiungere nelle note eventuali voucher, coupon e codici di accesso per gli hotel con portineria automatica o gli Airbnb con serratura numerica.
Le cose da vedere te le suggerisce Google stesso, in base alle attrazioni turistiche della tua destinazione e alla tua cronologia di navigazione. Ti confesso che subito fa un po’ impressione vedere l’algoritmo di Google al lavoro in questo modo. Google riesce infatti a offrirti informazioni prima ancora di iniziare a cercarle! Tuttavia questa è davvero una grandissima comodità quando organizzi un viaggio.
Come fa Google Travel a darti i risultati migliori
Google Travel/Google Viaggi riesce a offrirti dati precisi e affidabili perché utilizza tutti i dati raccolti da Google, sia dal tuo profilo personale che i dati aggregati delle ricerche degli utenti. Per esempio, se ricevi una prenotazione su Gmail, questa compare automaticamente nel tuo viaggio. Ti basta impostare correttamente la possibilità di far “parlare” tra loro i vari prodotti Google.
I dati aggregati invece sono quelli non riconducibili a te come singolo utente, ma la somma di tutti gli utenti e le ricerche di Google per semplificare. Per esempio, grazie ai dati aggregati, puoi sapere il periodo migliore per ogni destinazione. L’algoritmo di Google infatti è in grado di mostrare i periodi di viaggio più economici a seconda della destinazione scelta, così come il clima migliore.
Google Viaggi ti suggerisce anche potenziali viaggi in base alle tue ricerche recenti. Per esempio se hai cercato informazioni su Palermo varie volte mentre eri loggata al tuo account Google, lo stesso Google Travel ti proporrà di creare un viaggio a Palermo.
Google Travel: l’evoluzione di Google Trips
Google Travel/Google Viaggi è considerato l’evoluzione di Google Trips, la precedente app di Google che funzionava come una guida turistica personalizzabile in cui raccogliere le tue prenotazioni. L’app si basava sui dati forniti dalle recensioni degli utenti su Google Maps per suggerire le attrazioni e le attività migliori per ogni destinazione. Il collegamento all’account Google e Gmail permetteva invece il salvataggio delle prenotazioni.
La possibilità di raccogliere informazioni di viaggio di Google Trips è stato ereditata da Google Viaggi e integrata con le funzioni di Google Flights, Hotel Search e Google Destinations. Con questa implementazione è scomparsa l’app dedicata perché Google Travel/Google Viaggi è completamente accessibile da internet. In più si è aggiunta la possibilità di fare ricerche e prenotazioni all’interno della stessa piattaforma.
Come funziona Google Travel
L’home page di Google Travel/Google Viaggi è un vero e proprio spazio dove ritrovare e salvare ogni genere di informazioni per i tuoi viaggi. Il suo menu si suddivide in quattro sezioni principali:
- Viaggi
- Esplora
- Cose da fare
- Voli
- Hotel
- Case vacanze
Viaggi
L’home page di Google Travel si chiama ‘Viaggi’ e raccoglie i tuoi viaggi in programma, quelli già prenotati e quelli passati. I voli e gli hotel prenotati vengono raccolti sotto il viaggio di riferimento e puoi anche aggiungerli a mano se non li hai ancora salvati sul calendario di Google.
Sempre dalla schermata ‘Viaggi’ di Google Travel, una volta entrata nel viaggio che ti interessa, puoi aggiungere informazioni sulla tua destinazione, note su cosa visitare, articoli di blog o indirizzi di ristoranti.
In basso nella home page puoi vedere anche tutti i tuoi viaggi precedenti gestiti con Google Travel. Trovo quest’ultima parte molto utile sia come travel blogger quando devo decidere cosa raccontare dei miei viaggi, sia se devo passare agli amici indirizzi di ristoranti e hotel in cui mi sono trovata molto bene.
Esplora
La parte più divertente di Google Travel è sicuramente ‘Esplora’ perché ti offre tante idee per i prossimi viaggi. Google Explore infatti ti suggerisce una serie di voli in base alla tua città di partenza, durata del viaggio e date flessibili. Puoi lasciarti ispirare dai suggerimenti di Google oppure impostare dei parametri più specifici. Una volta scelto il tuo viaggio puoi selezionare voli e hotel direttamente da ‘Esplora’ per ritrovare la bozza del tuo viaggio nella home page di Google Travel.
Cose da fare
Una volta scelta la tua destinazione, puoi trovare tutte le principali attrazioni da visitare direttamente in ‘Cose da fare’. Google Viaggi ti fa trovare l’ultima destinazione ricercata come preimpostata, immaginando che tu sia curiosa di scoprire cosa fare una volta arrivata, ma puoi cambiare località al volo.
Io uso questa sezione anche per confrontare le cose da vedere tra più destinazioni se sono indecisa su quale scegliere. Puoi anche scegliere ‘Principali attrazioni per interesse’ a fondo pagina. In questa sezione le cose da fare a destinazione sono suddivise in:
- Adatto ai bambini
- Arte e cultura
- Attività all’aperto
- Storia
- Musei
Voli
La sezione ‘Voli’ di Google Travel è l’integrazione di Google Flights, di cui ti ho parlato ampiamente nel mio articolo specifico su Google Voli. Per me è tutt’ora il modo migliore per trovare i voli più economici o confrontare i prezzi nei vari siti di prenotazioni, anche se poi prenoti direttamente dal sito della compagnia aerea.
Nessun motore di ricerca è infatti così completo da offrirti in un’unica schermata la possibilità di scegliere aeroporti, orari, scali, compagnia aerea, bagagli, fascia di prezzo e allo stesso tempo i grafici dei prezzi. Se non acquisti subito un volo puoi anche monitorarne il costo e ricevere un alert via e-mail per venire aggiornata sulle sue variazioni.
Hotel
La sezione ‘Hotel’ di Google Travel ti permette di cercare gli hotel disponibili per la tua destinazione senza uscire dalla piattaforma Viaggi. Sulla sinistra trovi le strutture con una foto di anteprima, mentre a destra puoi verificare nello stesso momento le loro posizioni sulla mappa.
Su Google Travel puoi filtrare gli hotel per numero di stelle, prezzi e offerte attive, caratteristiche come Wi-Fi, colazione, parcheggio, appartenenza a gruppi alberghieri (utile se partecipi ai programmi fedeltà delle strutture), valutazione degli ospiti e opzioni di cancellazione gratuita disponibili. La parte che preferisco è la possibilità di filtrare chiaramente tra hotel e case vacanza. Nella maggior parte degli altri portali di prenotazioni vengono infatti presentate insieme, facendomi perdere tempo.
Case vacanza
‘Case vacanze’ è l’ultima aggiunta al menu Google Viaggi e ti permette di scegliere tra moltissime sistemazioni messe a disposizione dai privati attraverso le piattaforme specializzate. Gli annunci pubblicati sono tratti da Homestay (dal mio invito ottieni € 20 di sconto sul tuo primo viaggio), Your.rental, Campaya, Casamundo, CleanBnb, Holidaylettings o Tripadvisor.
Come creare un viaggio con Google passo passo
Il modo migliore per sfruttare al meglio tutte le funzionalità di Google Travel è creare un viaggio. I viaggi in programma e i viaggi già effettuati sono presenti nella home di Google Viaggi, così come il pulsante ‘Crea un viaggio’ dal quale partire per creare una nuova vacanza o un viaggio itinerante.
Dalla sezione ‘Prossima fermata?’ puoi infatti iniziare a pianificare da zero il tuo prossimo viaggio, tenendo traccia di tutte le tue preferenze, proprio come faresti con un planner cartaceo. Per iniziare scegli la tua destinazione e inserisci le date del tue viaggio. Se stai programmando un viaggio itinerante puoi aggiungere destinazioni dal pulsante ‘Aggiungi una destinazione’.
Per esempio, ipotizzando un viaggio a Palermo ad aprile, ti compariranno subito le informazioni principali, comprese le tendenze relative all’emergenza del coronavirus, come la percentuale di hotel disponibili e voli operativi.
Subito sotto ci sono delle sezioni molto utili:
- ‘Cosa chiedono le persone’ con le domande popolari dalla Ricerca di Google
- ‘Arriva a destinazione’ con le opzioni di trasporto e la media dei prezzi
- ‘Rimani lì’ con la media dei prezzi degli hotel nel periodo scelto in base alle offerte presenti sui siti di Booking
Pianificare un viaggio con una visualizzazione grafica dei prezzi è davvero semplice. Anche se prenoti direttamente dai tuoi siti di booking preferiti, avere sotto controllo la media dei prezzi suddivisa per colore ti aiuta molto a capire se vale la pena spostare il tuo viaggio a un’altra data.
Sotto queste sezioni trovi ‘Le tue ricerche di viaggi’ ovvero le pagine web che hai già visitato tratte dalla cronologia di navigazione di Google, compresi gli articoli dei travel blog. Puoi anche salvare gli articoli più utili per poterli rileggere comodamente in viaggio o a destinazione!
Se hai già prenotato volo, hotel o scelto delle attività da fare, puoi aggiungerle manualmente al tuo viaggio salvato su Google Travel/Google Viaggi dal pulsante ‘Aggiungi al viaggio’. Puoi aggiungere anche delle note, un ristorante da provare, biglietti di bus e treni, o eventi a cui partecipare. Nelle note per esempio puoi scrivere la tua lista di priorità delle attrazioni da vedere, oppure i motivi per cui hai escluso una destinazione popolare.
Una volta organizzato il tuo viaggio, su Google Travel ritroverai prenotazioni e informazioni tutte in un unico posto, accessibili da cellulare. Lo trovo davvero molto pratico perché Google ti ricorda anche quando fare i check-in online e gli indirizzi esatti di hotel e B&B da impostare sul navigatore satellitare di Google Maps.
Il vantaggio migliore di Google Viaggi è la sua flessibilità perché si adatta a qualsiasi tipo di viaggio, dal weekend al viaggio on the road, dal campeggio al viaggio di lusso. Per esempio, io avevo iniziato a utilizzare Google Travel per i viaggi itineranti, in modo da avere tutto sotto controllo in un unico posto. In seguito l’ho trovato molto pratico anche per i viaggi in un’unica destinazione perché è perfetto anche per raccogliere a portata di click le informazioni sui musei da visitare e ristoranti da provare.
Scrivimi nei commenti se conoscevi già Google Travel/Google Viaggi e in che occasioni lo usi. Se invece per te è una novità ti suggerisco di provarlo, perché cambierà davvero il tuo metodo di organizzare un viaggio.
2 commenti
Ho usato spesso Google Flights perché trovo che sia un ottimo strumento per trovare i voli a prezzi interessanti e per creare combinazioni multi-città. Avevo iniziato a “sbirciare” anche la sezione degli hotel per il viaggio in Irlanda che poi ho annullato, per cui per il momento ho lasciato tutto lì, in attesa di poter di nuovo ricominciare a riempire questo contenitore con tante cose da fare.
Una volta che inizi a utilizzare Google Travel sostituisce davvero tutti gli appunti e promemoria di viaggio che usavamo prima