Raggiungere l’Inghilterra dall’Italia in automobile è un viaggio unico, un’avventura che ho intrapreso più volte. In passato con il mio ex fidanzato britannico, mentre negli ultimi anni alla guida da sola, sia in auto che camper, con mio figlio come mio fedele compagno di viaggio. Per noi questo viaggio è infatti diventato la nostra tradizionale avventure estiva, un’esperienza on the road attraverso l’Europa alla scoperta di paesaggi sorprendenti e delizie culinarie da gustare. In questo articolo puoi scoprire come organizzare anche tu questo viaggio unico, condividendo i miei suggerimenti su come raggiungere l’Inghilterra in auto attraversando la Manica, o English Channel, in traghetto o con l’Eurotunnel.
Indice dei contenuti
Come scegliere il percorso ideale per un viaggio in auto tra Italia e Inghilterra
Organizzare un viaggio in auto dall’Inghilterra all’Italia è un’avventura affascinante che offre una flessibilità impareggiabile rispetto al raggiungere il Regno Unito con altri mezzi. Mentre i viaggi in treno o in aereo possono essere vincolati da orari e itinerari fissi, un viaggio su strada consente di improvvisare e seguire il proprio ritmo. Tuttavia, come puoi scoprire tu stessa continuando a leggere, è consigliato prenotare almeno il passaggio in traghetto o attraverso l’Eurotunnel per evitare spiacevoli sorprese finanziarie.
Il promo passo per iniziare la pianificazione, è consultare Google Maps per valutare le distanze e identificare i punti di sosta. L’opzione “Partenza adesso” ti consente di regolare l’orario di partenza, tenendo conto delle condizioni del traffico che possono variare notevolmente a seconda dei giorni. Calcola il tempo della traversata in traghetto o Eurotunnel, e poi aggiungi almeno un’ora e mezza per le fermate di pranzo e caffè per ogni giorno di viaggio, in modo da ottenere una stima realistica del tempo di guida.
Turni alla guida
Se viaggi con qualcuno che ha la patente, come amici o un fidanzato/marito, la pianificazione può essere più flessibile grazie al cambio alla guida. Considera comunque di effettuare almeno una sosta notturna in una città raggiungibile entro il tempo di guida previsto, suddividendo il viaggio in due tratti.
Dormire in auto mentre l’altra persona guida è scomodissimo e per nulla riposante. E se viaggi in camper non puoi comunque dormire nel letto mentre l’altra persona guida, è illegale e pericoloso (lo preciso perché è una domanda che mi è stata fatta).
Se viaggi con un bambino o con altra persona senza patente, prevedi almeno due notti di sosta per evitare stanchezza e garantire un viaggio più sicuro. Se stai viaggiando in camper, hai la libertà di cambiare l’itinerario e fermarti in sosta libera quando lo desideri.
Per quanto tu possa avere molta libertà viaggiando in auto, dovresti però fissare almeno la data della traversata in traghetto o Eurotunnel. Questo perché prenotando online con anticipo, puoi risparmiare notevolmente sui costi, rispetto ad arrivare all’ingresso del tunnel o al ferry terminal e comprare il biglietto sul momento.
Traghetto o Eurotunnel: cosa scegliere per raggiungere il Regno Unito
Per quanto possa essere flessibile, organizzare un viaggio in auto dall’Inghilterra all’Italia richiede comunque una pianificazione accurata per quanto riguarda la traversata attraverso il canale della Manica. Il passaggio, che sia in traghetto o attraverso il tunnel del canale della manica è comunque una frontiera con controllo passaporti e procedure di imbraco. Traghetto e Eurotunnel sono i collegamenti tra il Regno Unito e il continente europeo. I prezzi, te lo dico subito, variano in base a diversi fattori, tra cui tratte, orari e modello veicolo.
Eurotunnel – Tunnel della Manica
L’Eurotunnel, noto anche come Channel Tunnel, rappresenta un collegamento vitale tra il Regno Unito e l’Europa continentale. Circa il 25% del commercio del Regno Unito con l’Europa passa attraverso il Tunnel, rendendolo un’opzione di viaggio scelta soprattutto da chi vuole risparmiare tempo.
L’Eurotunnel offre un viaggio più breve tra Folkestone e Calais. Durante la traversata metti la tua auto su un treno e resti al suo interno, senza poter uscire dal veicolo. Pur avendolo provato diverse volte, preferisco di gran lunga il traghetto. Trovi comunque tutte le informazioni sul Tunnel del Canale della Manica sito ufficiale Eurotunnel.
Traghetto
Nel caso del traghetto, carichi il tuo veicolo nel garage a bordo e hai l’opportunità di passare il tempo della traversata all’interno dell’imbarcazione. Solitamente, troverai bar, ristoranti e persino aree giochi per i bambini, rendendo il viaggio più piacevole.
Se viaggi con bambini, come nel mio caso, il traghetto è sicuramente la scelta migliore, dato che offre spazi più ampi e un’area giochi per mantenere i più piccoli occupati durante la traversata.
Ti suggerisco di prenotare il biglietto del traghetto alcuni giorni prima della partenza perché facendo così puoi risparmiare notevolmente. Ci sono diversi siti web da cui puoi acquistare i biglietti, personalmente confronto i prezzi e acquisto da anni su Direct Ferries perché su questo comparatore puoi scegliere tra varie tratte con partenze da Calais o Dunkerque per raggiungere Dover.
Riguardo alle compagnie di navigazione, inizialmente utilizzato P&O tra Calais e Dover, ma poi sono passata a DFDS tra Dunkerque e Dover. Quest’ultima opzione infatti di solito offre prezzi più convenienti e il porto di Dunkerque è meno affollato di quello di Calais. Inoltre, se viaggi in camper, a Dunkerque c’è anche un parcheggio gratuito dove sostare per la notte, proprio di fronte al terminal traghetti.
Dove dormire in viaggio
Durante un viaggio in auto dall’Inghilterra all’Italia o viceversa, la scelta di dove dormire può incidere parecchio sul tuo budget. Tra hotel e camere in appartamenti privati, ho sperimentato entrambe le opzioni. Di solito, opto per la soluzione più economica, a meno che non pianifichi una tappa più lunga per esplorare una destinazione specifica lungo il percorso.
Se decido per un hotel, preferisco le catene alberghiere economiche francesi. In un lungo viaggio in auto infatti, spesso hai il tempo di sfruttare appieno i servizi di lusso di un hotel e ti serve solo un letto in cui dormire. Per prenotare alloggi, siti come Homestay offrono camere a prezzi molto più convenienti rispetto a Airbnb. Se ti iscrivi dal mio link ottieni un credito di € 20 da utilizzare sul tuo primo soggiorno così spendi ancora meno.
€ 20 da usare per la tua prima prenotazione
Indipendentemente dalla tua preferenza tra hotel e appartamento privato, assicurati che ci sia un parcheggio gratuito disponibile, specialmente in città dove i parcheggi sono a pagamento e molti hotel non offrono parcheggi privati.
Soste e luoghi da visitare lungo il percorso
Fare una sosta durante il viaggio in auto dall’Italia all’Inghilterra è fondamentale per riposarti dalle lunghe ore alla guida, ma può essere anche parte integrante del tuo viaggio. Le tappe possono essere città affascinanti, incantevoli villaggi o mete inusuali. Le scelte variano tra città come Lione e Reims, fino a pittoreschi paesini che svelano la loro autenticità. Personalmente le interminabili spiagge del Mare del Nord e non mi dispiace sconfinare fino in Belgio prima di prendere il traghetto per passare una giornata al mare.
Fermarsi strategicamente consente di apprezzare la gastronomia locale, assaporando i sapori delle diverse regioni attraversate. Le soste lungo il percorso offrono l’opportunità di scoprire nuovi posti, cultura e cucina. Ad esempio, la deviazione per entrare o uscire dall’Italia attraverso il Traforo del Frejus può accelerare il viaggio, ma in estate, il valico del Moncenisio offre uno scenario davvero mozzafiato. Qui puoi acquistare formaggi di montagna a Lanslebourg Mont-Cenis o gustare un caffè di fronte alla maestosa diga del Moncenisio, un lago artificiale di straordinaria bellezza.
Come calcolare i costi del viaggio in auto tra Italia e Inghilterra
Calcolare i costi di un viaggio in auto dall’Italia all’Inghilterra è essenziale per mantenere il tuo budget sotto controllo e pianificare con precisione le spese. Esistono diversi strumenti online che possono aiutarti in questa fase. Uno dei più utilizzati è il sito web ViaMichelin, che fornisce stime dei costi del carburante, dei pedaggi autostradali e della manutenzione, in base al percorso previsto. Questo ti consente di avere una visione chiara delle spese associate al tuo viaggio.
Considera anche che i costi possono variare in base al tipo di alloggio scelto, alle soste per cibo e intrattenimento, ed eventuali spese impreviste. Pianificare attentamente e tenere traccia delle spese durante il viaggio ti permetterà di gestire il tuo budget in modo efficace e vivere un’emozionante avventura on the road.
Passaporti, visti e altri documenti di viaggio per arrivare in Inghilterra
Organizzare un viaggio in auto dall’Inghilterra all’Italia richiede una corretta gestione dei documenti di viaggio, specialmente dopo la Brexit. Non puoi più infatti entrare nel Regno Unito con la sola carta di identità, come durante il suo periodo di appartenenza alla UE. Assicurati quindi di avere un passaporto valido e verifica gli eventuali requisiti relativi ai visti di viaggio, se non sei di nazionalità UE.
Poiché il Regno Unito non fa più parte dell’Unione Europea, controlla attentamente le normative in vigore prima di partire e verifica di avere copertura assicurativa adeguata per il viaggio e per il tuo veicolo. L’imbarco per il traghetto o l’Eurotunnel è un vero e proprio valico di frontiera in cui vengono controllati più volte i biglietti e i passaporti di tutte le persone a bordo, sia dai doganieri francesi che da quelli britannici. Non c’è motivo di preoccuparti, ma i documenti devono essere in regola e potrebbero anche ispezionarti il mezzo su cui viaggi.
Un viaggio in auto tra Italia e Inghilterra attraverso l’Europa continentale è un’occasione unica per esplorare nuovi luoghi e gustare prelibatezze locali. Ogni sosta diventa un’opportunità per scoprire tesori nascosti e creare ricordi indelebili. Scrivimi nei commenti se anche tu hai mai intrapreso un viaggio simile, come hai pianificato il tuo viaggio o se è un’esperienza che vorresti fare.
7 commenti
mi piace guardare fuori dal finestrino e cercare spunti per mete future, molte vacanze, visite e tappe sono nate proprio così.
che viaggio lungo che avete affrontato!! Ma alla fine penso sia comunque una bellissima esperienza, perché ogni tappa riserva sempre delle belle sorprese
Secondo me è un’esperienza da provare, noi ci siamo divertiti molto a scoprire cibi diversi ad ogni stop e a deviare fuori dall’autostrada per scoprire i dintorni. L’unica accortezza è avere un’auto abbastanza comoda perché altrimenti un viaggio così lungo diventa una tortura.
A me piacerebbe tanto fare un viaggio del genere, magari in camper ( che ancora non ho ). Una mia amica con il suo ragazzo inglese lo ha fatto in autostop. Mi é piaciuto molto leggere questo post e nei prossimi giorni spulceró gli altri.
Il camper è anche il mio sogno proibito! Per il momento non posso permettermelo, ma un giorno vorrei tanto partire all’avventura con fidanzato e gatti. Tra l’altro non ci sono solo i camper super spartani, cercando in internet ho anche trovato dei gioiellini di design super compatti che devono anche essere facilissimi da guidare 😉
Immagino sia stancante, ma l’idea di un Regno Unito-Italia on the road e’ affascinante, specie per tutti i Paesi che si attraversano. Penso che lo mettero’ nella mia bucket list: Glasgow-Viterbo almeno una volta nella vita 🙂
Effettivamente è un viaggio lungo, ma alternandosi alla guida non è troppo stancante se non trovi traffico. Io vorrei andare fino a Newcastle, ma ogni volta che ci proviamo veniamo “bloccati” da amici e parenti lungo la strada per il nord 😀