Home DestinazioniMedio OrienteEmirati Arabi Museo Etihad a Dubai: cosa vedere nel museo che celebra l’unione degli Emirati Arabi

Museo Etihad a Dubai: cosa vedere nel museo che celebra l’unione degli Emirati Arabi

di Paola
2 commenti

Il Museo Etihad celebra l’unione degli Emirati Arabi Uniti e la loro evoluzione come nazione moderna. Attraverso scenografiche installazioni interattive, filmati d’epoca e curiosi reperti storici puoi scoprire la visione degli sceicchi che hanno creato la nazione emiratina.

Perché visitare il Museo Etihad a Dubai

L’Etihad Museum è uno dei musei più interessanti da visitare in viaggio a Dubai, non solo per l’esposizione sulla storia e cultura degli Emirati Arabi Uniti, ma anche per il design unico dell’edificio, ispirato alla pergamena del trattato di unificazione. L’esterno non passa inosservato, ma come tutti in tutti i musei di Dubai, anche il Museo Etihad ha un percorso di visita estremamente scenografico.

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Le gigantografie degli emiri regnanti ai tempi del trattato, la quantità di vision e shape nelle didascalie e le installazioni interattive sono pensante per trasmettere la determinazione dei governanti degli EAU nel traghettare la nazione nel futuro il più velocemente possibile. Tutto in un ambiente dagli spazi altissimi con suddivisioni date da linee morbide e sinuose.

Cosa vedere al Museo Etihad

La parola araba etihad إتحاد significa unione e l’allestimento del museo celebra la storia che ha portato all’unione dei sette emirati che compongono gli EAU nel 1971. Abu Dhabi, Ajman, Dubai, Fujaira, Ras al-Khaimah, Sharja e Umm al-Qaywayn prima del trattato di unificazione erano emirati separati, pur avendo una cultura comune.

Tutta l’esposizione ruota intorno al concetto di unione, attraverso otto aree tematiche che esplorano la storia degli Emirati Arabi Uniti da protettorato britannico degli Stati della Tregua fino all’attuale federazione. Il percorso di visita del Museo Etihad è così suddiviso:

  1. Breve documentario sulla storia degli Emirati Arabi Uniti
  2. Mappa interattiva degli emirati prima della nascita degli EAU
  3. Linea temporale interattiva sugli eventi storici precedenti all’unione degli EAU
  4. Incontro tra gli emiri di Abu Dhabi e Dubai, Zayed bin Sultan Al Nahyan e Rashid bin Saeed Al Maktoum
  5. Installazione interattiva sulla formazione degli Emirati Arabi Uniti
  6. Momenti chiave e sfide affrontate dai padri fondatori prima del 1971
  7. Costituzione degli Emirati Arabi Uniti con copia della dichiarazione
  8. Galleria celebrativa sugli Emirati Arabi Uniti
I padri fondatori degli Emirati Arabi Uniti al Museo Etihad di Dubai
I padri fondatori degli Emirati Arabi Uniti al Museo Etihad di Dubai

La storia degli Emirati Arabi Uniti

Il tono dell’Etihad Museum di Dubai è volutamente celebrativo, come puoi vedere nel modo in cui racconta come gli Emirati Arabi Uniti abbiano fatto fronte comune per ottenere l’indipendenza dopo la scoperta del petrolio. In realtà tutti i musei di Dubai hanno più o meno lo stesso stile nel raccontare la visione dei loro governanti e risultano interessanti anche per questo.

Una parte importante del museo è dedicata alle fotografie d’epoca della firma e agli emiri fondatori, con enormi fotografie a tutta altezza e un’esposizione di oggetti personali. Vecchi telefoni a disco, passaporti, francobolli e pistole sono allineati sotto le foto dei governanti di ogni emirato per descrivere visivamente la loro personalità.

Nella sala con linea temporale interattiva puoi approfondire la storia degli Stati della Tregua e scoprire quali eventi hanno portato all’unificazione degli Emirati Arabi Uniti. Prima di diventare indipendenti gli emirati di Abu Dhabi, Ajman, Dubai, Fujaira, Ras al-Khaimah, Sharja e Umm al-Qaywayn dipendevano dal Protettorato Britannico.

Proseguendo nel percorso di visita puoi vedere fantastiche installazioni interattive, come dei cubi da spostare su un tavolo per attivare delle proiezioni sulla storia degli Emirati Arabi Uniti. Il Museo Etihad racconta davvero moltissime curiosità sul funzionamento degli EAU, difficili da reperire altrove. Per esempio ho scoperto qui che l’esercito degli Emirati Arabi Uniti è formato da militari professionisti, quasi tutti di nazionalità straniera.

Oltre all’esposizione permanente l’Etihad Museum di Dubai ospita anche una biblioteca con oltre 3.000 volumi, eventi culturali e mostre temporanee. Lo spazio didattico ha la forma di anfiteatro, con gradini su cui i visitatori posso sedersi per ascoltare le conferenze.

L'anfiteatro dell'area didattica dell'Etihad Museum a Dubai
L’anfiteatro dell’area didattica dell’Etihad Museum a Dubai

L’architettura dell’Etihad Museum a Dubai

L’Etihad Museum di Dubai è stato progettato dallo studio di architettura canadese Moriyama & Teshima Architects con tecnologie sostenibili, per minimizzare l’impatto ambientale. Ogni elemento dell’edificio ha un suo significato preciso legato alla costituzione degli Emirati Arabi Uniti.

La forma di pergamena arrotolata dell’edificio simbolizza il documento che ha decretato la costituzione della federazione nel 1971, mentre la serie di anelli concentrici in acciaio e vetro rappresentano i sette emirati che ne fanno parte. Le sette colonne dorate dell’ingresso simboleggiano invece le penne utilizzate dagli emiri regnanti per firmare l’accordo.

L’aspetto dell’edificio è decisamente d’impatto, grazie anche alla spettacolare superficie riflettente che lo fa brillare sotto il sole di Dubai. La struttura è costituita da una serie di archi in calcestruzzo armato e rivestimenti in acciaio inossidabile, che si sovrappongono in modo da creare un’effetto dinamico e tridimensionale.

Il Museo Etihad nel complesso è ampio 25.000 metri quadrati, ma è in gran parte sotterraneo ed è collegato con la ricostruzione della Union House in cui ebbe luogo la firma per la costituzione degli Emirati Arabi Uniti e alla Guest House in cui risiedettero gli emiri durante i negoziati.

Interno dell'Etihad Museum a Dubai
Interno dell’Etihad Museum a Dubai

Informazioni utili per visitare il Museo Etihad a Dubai

Il Museo Etihad di Dubai è aperto tutti i giorni dalle 9:00 alle 20:00, tranne il venerdì, quando è aperto dalle 14:00 alle 20:00. Puoi partecipare a una visita guidata in inglese o arabo organizzata dal museo prenotandola tramite il sito web del museo.

Quanto costano i biglietti per l’Etihad Museum di Dubai

Puoi acquistare i biglietti per l’Etihad Museum di Dubai online o all’ingresso del museo. I prezzi partono da 25 AED (dirham degli Emirati Arabi Uniti) per gli adulti, con riduzioni per bambini e anziani. L’ingresso è gratuito per i bambini sotto i 6 anni e per i residenti di Dubai.

Per essere sicura di trovare biglietti disponibili, specialmente se viaggi in alta stagione, ti consiglio di acquistarli online. Io non avevo trovato folla durante la mia visita, ma era bassa stagione.

Se hai acquistato un City Pass di Dubai verifica se comprende anche i biglietti di ingresso del Museo Etihad. Le attività e i musei compresi variano a seconda del tipo di pass scelto.

Dove si trova il Museo Etihad

Il Museo Etihad si trova accanto alla storica Union House sul lungomare di Dubai in cui fu firmata la Costituzione degli Emirati Arabi Uniti nel 1971. Poco distante si trovano altre attrazioni turistiche come la Jumeirah Beach e il Burj Khalifa.

Dal centro di Dubai ci sono diversi modi per raggiungere l’Etihad Museum. Il modo più semplice è prendere un taxi che a Dubai è sicuramente il modo più comodo per spostarti.

Se preferisci prendere i mezzi pubblici, vicino al museo passano le linee 8, 33 e 93. In metropolitana invece la fermata più vicina al Museo Etihad è Jumeirah Lake Towers (JLT) sulla linea rossa di metro di Dubai.

Etihad Museum
1 Jumeirah St.
Al Mina, Dubai

Interno dell'Etihad Museum a Dubai
Interno dell’Etihad Museum a Dubai

Dove dormire a Dubai

Spesso considerata una destinazione di lusso, Dubai offre hotel e appartamenti per tutte le tasche ed è molto meno cara di quello che si pensa. Di seguito ti consiglio alcune strutture con un ottimo rapporto qualità prezzo provate da me personalmente o da amici e colleghi blogger.

Per una vacanza di lusso in famiglia il Bluewaters Beach Hotel, con piscine, ristoranti per tutti i gusti e aree per bambini, è una scelta perfetta. Se vuoi spendere meno e soggiornare in strutture di alto di livello, ti consiglio invece l’Hilton Dubai Al Habtoor City o il V Hotel Dubai, entrambi affacciati sul Dubai Water Canal con numerosi ristoranti interni tra cui scegliere.

Infine, per vedere Dubai da un’altra prospettiva, ti suggerisco di dormire all’Al Seef Heritage Hotel Dubai, una struttura unica, costruita in stile tradizionale arabo e situata a poca distanza dal quartiere storico e dal forte Al Fahidi.

Scrivimi se conoscevi già il Museo Etihad e se ti interessa di più la parte storica o architettonica della struttura. Spero che questo articolo ti abbia invogliato a visitarlo perché è davvero un museo curioso e interessante.

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2 commenti

Claudia 07/08/2021 - 12:20

Io questo museo l’ho apprezzato più per l’architettura e tutta la progettazione dell’allestimento e degli spazi, rispetto ai contenuti. Nel complesso merita la visita, anche per conoscere un po’ meglio la storia di questi territori

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Paola 21/08/2021 - 19:32

Concordo con te, ma secondo me l’allestimento interno dice molto del Paese senza usare parole 😉

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