Il Vittoriano, noto anche come Altare della Patria, è uno dei monumenti più imponenti di Roma, simbolo della storia e dell’identità italiana. Situato tra Piazza Venezia e il Campidoglio, celebra il periodo risorgimentale e onora Vittorio Emanuele II come Padre della Patria. La struttura ospita la tomba del Milite Ignoto che commemora i caduti della prima guerra mondiale. Il complesso monumentale, con la sua imponente architettura e significato storico, rappresenta un punto di riferimento essenziale per comprendere la cultura italiana, come puoi scoprire leggendo questo articolo.
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Cosa vedere nel Monumento a Vittorio Emanuele II a Roma
All’interno del complesso del Vittoriano puoi vedere una serie di monumenti e luoghi di interesse storico e culturale, oltre a salire sulle terrazze panoramiche che offrono una vista mozzafiato sulla città di Roma. Il Vittoriano si distingue per la sua imponente grandezza e la sua struttura monumentale con scalinata, colonne, statue e bassorilievi.
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Il complesso monumentale, progettato dall’architetto Giuseppe Sacconi e completato nel 1925, venne immaginato come una sorta di piazza sopraelevata con scalinate e terrazze. Nel passarci attraverso, i visitatori possono compiere una passeggiata patriottica tra le opere presenti, quasi tutte significati allegorici legati alla storia d’Italia.
L’Altare della Patria e la tomba del Milite Ignoto
L’Altare della Patria è la parte più nota del Vittoriano ed è quella con cui esso viene spesso identificato, oltre che il primo monumento che incontri salendo le scalinate esterne del Vittoriano. Qui si trova la tomba del Milite Ignoto, uno dei luoghi più significativi del Vittoriano. Questo monumento commemorativo ospita i resti di un soldato italiano sconosciuto caduto durante la Prima Guerra Mondiale.
Puoi vedere monumenti simili in tutta Europa, come la tomba dell’Unknown Warrior a Westminster Abbey a Londra, o quella del Soldat Français sotto l’Arco di Trionfo a Parigi. Questi monumenti infatti furono un modo sia per commemora il sacrificio di tutti i soldati morti o dispersi al fronte che per rielaborare il lutto collettivo causato dalla guerra.
Le sculture del Vittoriano
Il Vittoriano ospita numerose sculture, la cui principale è la statua equestre di Vittorio Emanuele II, a cui è dedicato il complesso. Fu realizzata dagli scultori Enrico Chiaradia e Emilio Gallori tra la fine dell’Ottocento e gli inizi del Novecento, usando il bronzo proveniente dalla fusione di alcuni cannoni del Regio Esercito.
Sul basamento di marmo sono scolpite quattordici personificazioni di città italiane: Amalfi, Bologna, Genova, Ferrara, Firenze, Mantova, Milano, Napoli, Palermo, Pisa, Ravenna, Torino, Urbino e Venezia. Queste città sono le capitali degli Stati che formavano l’Italia prima dell’Unità e in un periodo precedente alla monarchia sabauda. Venivano quindi considerate come le “madri nobili” dell’Italia risorgimentale.
Sul basamento esterno del Vittoriano puoi invece vedere le fontane dei due mari. Sono due fontane dedicate una al mare Adriatico e l’altra al mar Tirreno, i due mari che circondano l’Italia. Danno quindi l’idea che il complesso monumentale del Vittoriano rappresenti l’interno Paese.
Altri sei gruppi di statue del Vittoriano rappresentano le allegorie dei valori civili del popolo italiano, due in bronzo dorato e quattro in marmo. Esse sono: Azione, Concordia, Diritto, Forza, Pensiero e Sacrificio.
I musei del Vittoriano: il Museo del Risorgimento e il Sacrario delle Bandiere
All’interno dell’Altare della Patria, si trovano due musei che raccontano la storia e la cultura italiana: il Museo Centrale del Risorgimento Italiano e il Museo Sacrario delle Bandiere. Il primo ripercorre il periodo del Risorgimento italiano, esponendo reperti, documenti e opere d’arte che narrano l’unità nazionale dal XVIII secolo alla prima guerra mondiale.
Il Sacrario delle Bandiere, invece, espone le insegne di reparti militari sciolti e delle unità navali radiate, nonché le bandiere in uso di Esercito Italiano, Aeronautica militare, Marina Militare, Arma dei Carabinieri, Polizia di Stato, Polizia penitenziaria e Guardia di Finanza.
La vista panoramica dalle terrazze del Vittoriano
Il motivo principale per cui i turisti visitano il Vittoriano sono le terrazze che offrono una vista panoramica spettacolare sulla città eterna. Salendo le scale o prendendo l’ascensore fino alla terrazza panoramica puoi ammirare tutti i monumenti più famosi di Roma, tra cui il Colosseo, il Pantheon e la Basilica di San Pietro.
L’importanza storica dell’Altare della Patria: memoria nazionale e identità italiana
Il complesso monumentale del Vittoriano è soprattutto un simbolo dell’identità italiana creata durante il Risorgimento. Tuttavia nel periodo della dittatura fascista l’Altare della Patria divenne uno dei luoghi in cui si celebravano le manifestazioni del regime come parate militari, oltre a essere una presenza costante nei filmati di propaganda. La stessa tomba del Milite Ignoto, a cui il regime rendeva spesso omaggio, venne sfruttata a fini nazionalistici.
Con la caduta del fascismo, il Vittoriano venne svuotato dai contenuti militareschi associatigli dal regime e l’Altare della Patria tornò alla sua funzione precedente di simbolo dell’identità nazionale, ospitando commemorazioni, celebrazioni e cerimonie ufficiali della Repubblica Italiana. Tra queste l’anniversario della Liberazione (25 aprile), la Festa della Repubblica (2 giugno) e la Giornata dell’Unità Nazionale e delle Forze Armate (4 novembre), durante le quali il Presidente della Repubblica Italiana e le massime cariche dello Stato rendono omaggio al sacello del Milite Ignoto con la deposizione di una corona d’alloro.
Consigli pratici per visitare il Vittoriano
Per visitare l’Altare della Patria non è necessario pianificare in anticipo. Gli ampi spazi aperti del Monumento a Vittorio Emanuele II evitano che i visitatori si concentrino tutti negli stessi punti anche in caso di grande affluenza. Al contrario, per salire sulla terrazza panoramica ti consiglio di acquistare i biglietti in anticipo online per evitare lunghe code sia in biglietteria che agli ascensori, soprattutto nei periodi di alta stagione quando Roma è presa d’assalto dai turisti.
Per affrontare le scale e le terrazze panoramiche ti suggerisco di indossare abiti e scarpe comode perché il complesso del Vittoriano è molto ampio e camminerai tantissimo. Infine, nonostante sia pieno di persone che si fanno selfie in ogni posa possibile sulle scalinate, sarebbe doveroso comportarsi con rispetto davanti alla tomba del Milite Ignoto perché è un luogo di commemorazione dei caduti.
Orari di apertura dell’Altare della Patria e dei musei
Il complesso monumentale del Vittoriano è aperto tutti i giorni dalle 9:30 alle 19:30, con ultimo ingresso alle 18.45. In primavera e estate l’orario è solitamente prolungato fino alle 22:30. Il cambio della guardia alla Tomba del Milite Ignoto avviene ogni ora.
Quanto costa l’ingresso ai musei e alla terrazza panoramica
L’ingresso all’Altare della Patria è gratuito. L’accesso in ascensore alla terrazza panoramica del Vittoriano e al Museo Centrale del Risorgimento, che ospita il Sacrario delle Bandiere, è a pagamento. Il costo del biglietto parte da € 17 e comprende anche l’ingresso al Museo Nazionale del Palazzo di Venezia.
Dove si trova l’Altare della Patria a Roma
Il complesso monumentale del Vittoriano, che comprende l’Altare della Patria, si trova in Piazza Venezia, nel cuore di Roma. Puoi raggiungerlo facilmente con i mezzi pubblici o a piedi dalle principali attrazioni turistiche come il Colosseo o la Fontana di Trevi.
Vittoriano (Altare della Patria)
Piazza Venezia, 00186 Roma
Dove dormire a Roma
A Roma ho provato diversi hotel nel corso dei miei viaggi e ti consiglio di soggiornare nel centro città per evitare il traffico caotico della capitale. Tra le strutture che ti suggerisco, l’elegante Roma Suites Navona dispone di camere famigliari e si trova in una splendida posizione a pochi passi da Piazza Navona.
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Visitare l’Altare della Patria e il Vittoriano è un’esperienza che va oltre la semplice visita turistica perché racconta la storia dell’Italia risorgimentale ed è tutt’ora il luogo dove si svolgono le principali cerimonie della Repubblica Italiana. Dalla sua architettura imponente alla vista panoramica sulla città eterna, il Monumento a Vittorio Emanuele II incarna l’essenza stessa di Roma e dell’intera nazione italiana. Scivimi nei commenti se conoscevi già il Vittoriano o se hai deciso di visitarlo dopo aver letto questo articolo.