Experimentarium: il museo scientifico di Copenaghen tutto da provare

Visitare Experimentarium, un museo scientifico a misura di grandi e piccoli, è una delle attività migliori da fare a Copenaghen con bambini. Experimentarium, come suggerisce il nome, propone esperimenti su tanti argomenti scientifici: da come funziona il trasporto marittimo alla fisiologia del corpo umano. I più piccoli possono scoprire un Miniverso pensato apposta per loro, con fattoria, ospedale degli orsetti e foresta incantata. In questo articolo puoi scoprire cosa vedere e come organizzare la tua visita in famiglia.

Cosa vedere a Experimentarium, il museo scientifico di Copenaghen

Experimentarium è così grande che è quasi impossibile vedere tutto in una sola giornata, ma puoi usare questo articolo come guida per scegliere le attività. Tra le aree da non perdere ci sono il porto in cui scoprire economia e rotte del trasporto via mare, il funzionamento del corpo umano e il Miniverso per i bambini più piccoli.

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Lo stesso edificio del museo è spettacolare, con un’enorme scala elicoidale color rame centrale che collega tutte le aree di visita. Le installazioni di Experimentarium vengono aggiornate periodicamente quindi potresti trovare altre attività e aree tematiche oltre a queste. Per esempio l’esposizione The Science Behind Pixar che tratta la scienza dei film Pixar non era ancora disponibile durante la nostra visita.

Bubblearium: la scienza delle bolle di sapone

Il Bubblearium è l’area di Experimentarium dedicata alle bolle di sapone, in cui creare bolle di tutti tipi e dimensioni. Nel Bubblearium puoi realizzare bolle di sapone quadrate o più grandi di te per scoprire la scienza nascosta dietro a questo gioco. Come in tutte le aree del museo, puoi semplicemente giocare o approfondire gli aspetti scientifici.

Nell’area dedicata alla creazione delle bolle trovi strumenti per creare bolle di diverse dimensioni e forme, oppure puoi entrare dentro una bolla di sapone per provare com’è stare al suo interno. Al tavolo luminoso del laboratorio puoi invece esaminare i colori delle bolle di sapone e come cambiano mentre il liquido evapora.

Il porto: scopri come funziona il trasporto marittimo

L’esposizione sul porto di Experimentarium occupa 500 metri quadrati e affronta gli aspetti scientifici e tecnici delle spedizioni via mare. Nell’area del porto puoi scoprire come funziona il commercio globale, la navigazione e l’estrazione del petrolio.

La parte più divertente è la gigantesca pista delle biglie che rappresenta le rotte del trasporto marittimo. Attraverso un gioco interattivo puoi scoprire come le merci vengono spedite in tutto il mondo in modo economico ed efficace. Puoi giocare da sola oppure con altre persone che devono lavorare insieme e competere uno contro l’altro allo stesso tempo per far funzionare l’intero sistema.

I più piccoli possono comunque scegliere una nave e divertirsi a spostare le merci sulla pista delle biglie senza attivare l’installazione interattiva. Anche così possono imparare come viaggiano le merci in tutto il mondo, prima di passare all’area dedicata ai viaggi per mare e alle navi porta container.

Dopo aver spostato merci tra i porti mondiali puoi salire su un simulatore per navigare in mare aperto e mettere alla prova le tue abilità di comandante. A mio figlio questa attività è piaciuta moltissimo anche se ha lasciato annegare i naufraghi in una tempesta solo per poter girare il timone come preferiva.

La galleria del vento è progettata per farti sentire la forza di una tempesta in mare, con il vento che soffia con forza variabile contro il tuo corpo, mentre un video ti mostra l’aspetto del mare dal ponte di una nave porta container nel nord del Mar Atlantico. Infine, puoi scoprire il settore offshore del Mare del Nord e come funziona l’estrazione del petrolio, con le differenze tra i tipi di petrolio nel mondo.

La spiaggia: per imparare a rispettare il mare

Il percorso di visita di Experimentarium continua sulla spiaggia, per imparare a conoscere meglio l’acqua, a rispettare il mare e scoprire come può essere la vita lungo la costa attraverso semplici esperimenti scientifici. In questa parte dell’esposizione trovi davvero l’acqua, con vasche popolate da paperelle da spingere, onde da creare e pesci da pescare.

In Italia esposizioni con l’acqua come queste non sono molto diffuse, ma le trovi ovunque in Nord Europa nelle aree dedicate ai bambini. Non c’è infatti modo migliore per scoprire le proprietà fisiche dell’acqua divertendosi. I giochi scientifici da provare spaziano dalla creazione di onde al bilanciare una palla su una tromba d’acqua.

Tuo figlio probabilmente non resisterà asciutto per cui rimboccagli le maniche e portati una maglietta di ricambio nel caso peggiore in cui provi letteralmente a tuffarsi in una delle vasche. In quest’area trovi anche giochi all’asciutto, come la pesca dei rifiuti che puoi trovare in mare.

Sotto la tua pelle: per scoprire come funziona il corpo umano

L’esibizione Under your Skin, sotto la tua pelle, ti porta in un viaggio alla scoperta del corpo umano. Qui puoi ascoltare i suoni del tuo corpo, vedere com’è il cervello in 3D, combattere un virus malvagio nel gioco del sistema immunitario ed osservare il tuo corpo attraverso una termocamera.

Questo spazio è ricco di esperimenti divertenti e istruttivi attraverso i quali è possibile sperimentare ed esplorare il proprio corpo. Così come i sistemi corporei lavorano a stretto contatto per garantire il corretto funzionamento di tutto il corpo, le attività che compongono questa mostra sono tutte naturalmente e strettamente interconnesse. Le attività sono suddivise in quattro aree:

• Dalla cellula al corpo
• La circolazione sanguigna: il sistema autostradale del corpo
• Muscoli e ossa: il sistema muscolo-scheletrico
• Il cervello: il centro di controllo del corpo

Un’attività molto divertente consiste nell’indovinare un suono del corpo per scoprirne il funzionamento e la salute. Normalmente non ci facciamo caso, ma corpo fa davvero molto rumore, per esempio mentre inspiri ed espiri, digerisci il cibo e quando il cuore batte.

In quest’area puoi valutare la tua forma fisica con uno step test, utile a scoprire quanto è bravo il tuo corpo a trasportare ossigeno per consentire ai tuoi muscoli di lavorare. Oppure, ancora più curioso, puoi guardare il calore rilasciato dal tuo corpo grazie a una telecamera sensibile al calore che mostra i punti caldi e freddi sulla superficie del tuo corpo. Maggiore è l’afflusso di sangue a un’area della pelle, più è calda.

A noi è piaciuta particolarmente la postazione del battito cardiaco, in cui scoprire come pulsa il nostro cuore solo tenendo le mani appoggiate sugli elettrodi. Ti assicuro che apprezzerai moltissimo Under Your Skin e il funzionamento del corpo umano anche se questo non è il tuo argomento scientifico preferito.

Miniverso: l’avventura della scienza per i piccoli visitatori

Il Miniverso è l’area di Experimentarium progettata per bambini di età compresa tra 1 e 5 anni, un mondo avventuroso pensato per stimolare il naturale bisogno di giocare e imparare. Attraverso sette aree distinte i più piccoli possono avvicinarsi alla scienza in modo divertente.

All’interno del Miniverso i bambini possono costruire edifici con blocchi di gommapiuma che devono resistere agli agenti atmosferici, esplorare un mondo di riflessi capovolti, raddoppiati o che addirittura scompaiono, vedere come si comportano luci e ombre quando il sole tramonta, sentire il vento e sperimentare come spinge gli oggetti, curare orsacchiotti o raccogliere frutta e verdura in una fattoria.

Mio figlio al momento della visita aveva 3 anni e non voleva più andare via, incurante degli altoparlanti che annunciavano l’imminente chiusura del museo. Tra le attività proposte gli sono piaciute particolarmente la fattoria e l’ospedale degli orsetti.

Nella fattoria, oltre a raccogliere uova, frutta e verdura, i bambini possono cucinare il raccolto o venderlo nello spaccio aziendale. Si tratta di un classico gioco per bambini che però introduce una conoscenza di base di matematica e agricoltura.

All’ospedale degli orsetti i bambini possono fare “radiografie” agli orsacchiotti per vedere lo scheletro e scoprire quali sono le ossa rotte per sapere dove mettere la benda nel punto giusto. Visitare gli orsetti introduce i primi elementi di anatomia e aiuta i bambini a comprendere come funziona e a cosa serve lo scheletro.

Oltre alle aree tematiche, nel Miniverso trovi anche con angoli di lettura con libri che hanno per protagonisti i personaggi del Miniverso, per riposarti prima di ricominciare a giocare.

Visitare Experimentarium con bambini

Copenaghen, come tutta la Danimarca e i Paesi del Nord Europa, è davvero facile da visitare con bambini e Experimentarium non è da meno. Ogni allestimento del museo è a misura di bambino: ogni cosa si può toccare, ogni installazione si può provare.

Durante la visita a Experimentarium puoi lasciare tuo figlio libero di sperimentare tutto in sicurezza senza preoccuparti perché è un museo progettato a misura di famiglia. L’aspetto che ho apprezzato di più è che si tratta di un museo davvero fruibile insieme. Le didascalie spiegano chiaramente i concetti chiave di ogni esposizione, ma è provando e toccando che si impara davvero come funziona la scienza.

Non pensare però che sia un museo esclusivamente per bambini perché anche gli adulti si possono divertire moltissimo. Mio figlio e io abbiamo guidato navi in tempesta e scoperto insieme come funzionano i porti e quali sono le differenze tra il petrolio del Mare del Nord, del Texas e dell’Arabia Saudita. Il museo è davvero per tutti, ma con bambini ti divertirai sicuramente di più, perché non avranno nessun imbarazzo a toccare e provare tutto.

Oltre alle esposizioni del museo, i bambini da 1 a 5 anni possono accedere al Miniverso, un’area dedicata ai più piccoli, con attività pensate apposta per quella fascia di età. Sono diversi ambienti reali e fantastici che spiegano la produzione del cibo e il funzionamento di luci e suoni.

Informazioni utili per visitare Experimentarium a Copenaghen

Experimentarium è un museo scientifico davvero enorme, con tante attività e mostre temporanee da vedere. Per organizzare la tua visita di suggerisco quindi di decidere in anticipo cosa vuoi vedere in modo da dedicare la maggior parte del tempo a queste esibizioni.

Ti suggerisco di arrivare al mattino all’orario di apertura e dedicare l’intera giornata a esplorare Experimentarium, fermandoti a pranzo nel ristorante o nell’area picnic del museo. In questo modo puoi vedere tutte le esposizioni scientifiche o quasi.

Come in tutti i musei danesi, anche Experimentarium c’è un guardaroba in cui lasciare zaini, giacche e borse per poter girare comodamente per il museo. La struttura è completamente accessibile quindi puoi visitarla con il passeggino se tuo figlio è ancora piccolo.

Quanto costano i biglietti di ingresso

I biglietti del museo scientifico Experimentarium costano DKK 215 per adulto e DKK 135 per bambini dai 2 agli 11 anni. Ovvero rispettivamente circa € 28 e € 18. Sono disponibili anche pass annuali molto convenienti se pensi di tornare durante l’anno perché gli allestimenti vengono rinnovati regolarmente.

La soluzione più economica però è sfruttare l’ingresso gratuito della Copenaghen Card che ti consiglio di fare perché comprende l’accesso a tantissime attrazioni, tra cui i popolarissimi e costosi Giardini di Tivoli, oltre all’utilizzo di tutti i mezzi pubblici nel periodo di validità della tessera turistica.

Mangiare a Experimentarium

Se scegli di dedicare un giorno intero a Experimentarium puoi fermarti a mangiare nell’area dedicata. All’interno del museo si trovano ristorante e area picnic con un’area gioco per i più piccoli.

Il ristorante ha prezzi abbastanza bassi per gli standard danesi e offre il tipo di cibo che piace ai bambini: fish & chips, panini, hot dog, patatine fritte. Noi abbiamo provato hot dog e fish & chips ed erano entrambi di buona qualità.

Se preferisci portarti il cibo, l’area picnic si trova proprio di fronte al ristorante, con tavoli e sedie identiche a quelle a disposizione di chi acquista cibo nel museo. L’area gioco è stata una piacevole sorpresa perché ho potuto finire di mangiare con calma quando mio figlio è corso a giocare.

Come arrivare a Experimentarium

Il museo scientifico Experimentarium si trova a Hellerup, un sobborgo di Copenaghen facilmente raggiungibile con i mezzi pubblici. Dal centro città partono diversi treni e bus. La fermata dell’autobus 1A è Tuborg Boulevard, se scegli il treno S devi scendere a Svanemøllen Station, mentre con la metro M3 la fermata più vicino al museo è Trianglen.

Per trovare la combinazione migliore di mezzi pubblici dal tuo hotel, ti suggerisco di verificare il percorso su Google Maps perché a Copenaghen funziona molto bene. Per esempio noi siamo andati a Experimentarium con il treno perché prima avevamo visto la statua della Sirenetta, ma per tornare nel centro città abbiamo preso due bus.

Se hai la Copenaghen Card non devi preoccuparti dei biglietti dei mezzi di trasporto perché comprende l’utilizzo di autobus, treno e metropolitana di tutta l’area di Copenaghen, Hellerup compreso. Diversamente per spostarti dovrai fare i singoli biglietti o un biglietto urbani giornaliero alle macchinette presenti in tutte le stazioni della metropolitana.

Experimentarium
Tuborg Havnevej, 7
2900 Hellerup – Copenaghen

Perché visitare Experimentarium in viaggio a Copenaghen

Experimentarium è una delle migliori esperienze da fare a Copenaghen con bambini. Tutta la città è fantastica, ma questo museo scientifico è davvero emozionante e divertente, sia da sola che in famiglia. Gli allestimenti sono tutti nuovi e puoi davvero imparare divertendoti per cui ti suggerisco di dedicarci almeno un giorno del tuo viaggio.

Scrivimi nei commenti se conoscevi già il museo scientifico Experimentarium di Copenaghen o se hai deciso di aggiungerlo al tuo itinerario dopo aver letto questo articolo.