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Il Museo Ferroviario Piemontese di Savigliano

di Paola
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Visitare il Museo Ferroviario Piemontese di Savigliano era una di quelle attività che volevo assolutamente fare con mio figlio. Una volta arrivati il suo entusiasmo è stato contagioso! Pur non essendo un museo pensato per i bambini è stata una bellissima esperienza che consiglio a chiunque abbia figli appassionati di treni.

Cosa vedere al Museo Ferroviario Piemontese di Savigliano

Il Museo Ferroviario Piemontese raccoglie mezzi ferroviari e apparati di controllo della circolazione di tutti i tipi. Puoi vedere dalle locomotive a vapore ai treni regionali dismessi, insieme a modellini, plastici e cimeli ferroviari. L’allestimento è suddiviso in più sezioni: la parte interna è dedicata a modellini e plastici ferroviari, quella esterna a locomotive di ogni epoca, carrozze e treni completi.

I treni donati dalle Ferrovie dello Stato o da privati – un treno era stato usato come ufficio! – vengono restaurati dai volontari nella sede di Savigliano o nell’officina di Torino Ponte Mosca. Quando possibile, i treni vengono ripristinati totalmente per venire utilizzati nelle ferrovie turistiche.

La rotonda ferroviaria

La prima tappa della visita guidata del Museo Ferroviario Piemontese, compresa nel biglietto di ingresso, è la piattaforma girevole, cuore del museo. Si tratta di uno scambio rotondo in cui confluiscono tutti i binari, con un ponte girevole al centro, come nella rotonda ferroviaria di Chambery. Lo scopo della piattaforma è movimentare i treni d’epoca, per parcheggiarli o dirigerli verso la ferrovia turistica, l’evento o l’officina di restauro.

La piattaforma girevole del Museo Ferroviario Piemontese di Savigliano
La piattaforma girevole del Museo Ferroviario Piemontese di Savigliano

Treni d’epoca

Il Museo Ferroviario Piemontese ospita oltre sessanta mezzi tra locomotive elettriche e a vapore, carrozze e carri merci. Ci sono anche dei veicoli speciali per controllo e manutenzione delle linee ferroviarie. Alcuni treni, utilizzati per eventi o riprese cinematografiche, sono stati restaurati ed è possibile salirci sopra.

Questa è stata la parte della visita più apprezzata da mio figlio, insieme al giro sul trenino. Lui infatti era venuto al museo con l’obiettivo di “guidare un treno grosso”. Per un terzo della visita ha infatti monopolizzato il sedile del guidatore dell’automotrice FIAT esposta nel piazzale!

L’Automotrice Diesel ALn 776.1001 è la principale attrazione del museo perché è stata ripristinata alle originali condizioni. Si chiama automotrice perché è un treno con locomotore e carrozze in un’unico blocco. Realizzata in origine per le Ferrovie Egiziane negli anni Trenta del secolo scorso, questa automotrice non raggiunse mai la sua destinazione. Prima della consegna infatti scoppiò la seconda guerra mondiale.

Insieme agli altri mezzi del lotto, l’Automotrice Diesel ALn 776.1001 fu quindi rivenduta alla Società Ferrovia Biella-Novara. Per le ferrovie biellesi non fu però un ottimo acquisto. A causa della destinazione iniziale, le carrozze erano senza riscaldamento e i motori non riuscivano ad affrontare la pendenza da Rovasenda a Biella!

Figlio di Paola Bertoni guida l'automotrice FIAT al Museo Ferroviario Piemontese di Savigliano
Mio figlio felicissimo di guidare l’Automotrice Diesel FIAT ALn 776.1001 come un vero ferroviere

Locomotive a vapore

Il Museo Ferroviario Piemontese di Savigliano ospita diverse locomotive a vapore che vengono tutt’oggi impiegate negli eventi turistici con treni storici. Parte dei mezzi esposti sono di origine tedesca. Facevano infatti parte di un lotto ceduto all’Italia come riparazione dei danni di guerra alla fine della Prima Guerra Mondiale. Alcune locomotive invece provengono dalle Ferrovie Reali Prussiane e dalle Ferrovie Statali Austriache. Queste restarono in funzione sulle linee ferroviarie italiane fino agli anni Trenta del secolo scorso.

Mezzi speciali su rotaia

Tra i veicoli speciali esposti al Museo Ferroviario Piemontese puoi vedere un carro spartineve e una gru manuale del 1860. Ci sono anche dei piccoli mezzi elettrici per le ispezioni. Infine è esposto anche un prototipo di bicicletta su rotaie, ispirato al veicolo ferroviario utilizzato per controllare le linee. Simili progetti sono già avviati nel mondo per valorizzare le linee ferroviarie dismesse in un’ottica di ecoturismo.

Modellini di treni e cimeli ferroviari

La parte interna del Museo Ferroviario Piemontese è dedicata a una raccolta di oggetti delle Ferrovie delle Stato e a plastici ferroviari. Il plastico più grande dell’esposizione è un sistema molto complesso di gestione dei treni. Ha un comando elettronico digitale per pilotare più treni contemporaneamente in modo indipendente, proprio come avviene con i treni reali.

Questa parte della visita piacerà sicuramente agli appassionati di modellismo ferroviario e ai bambini più grandi. Il traffico dei treni è gestito da un vero computer che controlla la sicurezza dei convogli, impedendo che due treni si scontrino sullo stesso binario.

Perché il Museo Ferroviario Piemontese si trova a Savigliano

Il Museo Ferroviario Piemontese ha sede a Savigliano, una cittadina della provincia piemontese, perché la storia della sua fabbrica principale è parte integrante dello sviluppo ferroviario in Italia. Proprio a Savigliano infatti aveva sede l’officina meccanica SNOS, oggi Alstom, una grande fabbrica che si occupava di produrre mezzi ferroviari.

Nel 1881 la SNOS partecipò all’Esposizione Nazionale di Milano con due vagoni e pochi anni dopo presentò delle carrozze di lusso all’Esposizione Generale di Torino. Erano carrozze di lusso con terrazzini interni e rifiniture in legno di teak. Questa specializzazione continuò con gli allestimenti delle carrozze Gran Comfort del Trans Europa Express, fino agli anni Trenta del secolo scorso.

La fabbrica SNOS divenne quindi parte della FIAT Ferroviaria Savigliano. In quel periodo costruì le prime locomotive elettriche a corrente continua. Poi passò a produrre numerose locomotrici elettriche moderne e automotrici. Queste ultime erano mezzi che univano carrozze e motrice in un’unica struttura, come l’Automotrice Diesel ALn 776.1001 esposta. Nella loro versione moderna le automotrici sono ancora molto usate sulle tratte del trasporto pendolare.

Tra i treni più famosi costruiti a Savigliano c’è anche il Pendolino, il primo treno italiano ad alta velocità. La sua caratteristica innovativa era la capacità di inclinarsi in curva come una bicicletta, senza pregiudicare la comodità dei passeggeri. Oggi la fabbrica è diventata Alstom e lo stabilimento di Savigliano è ancora un centro di eccellenza. Quin vengono tuttora prodotti treni ad alta velocità, ad assetto variabile e treni regionali.

Le attività di restauro treni del Museo Ferroviario Piemontese

Tra le attività del Museo Ferroviario Piemontese di Savigliano c’è anche quella di restauro dei treni storici. Lo scopo del museo infatti è proprio quello di rimettere in funzione e far correre sui binari più treni d’epoca possibili. I treni del museo tornano in funzione su linee turistiche e per eventi come rievocazioni storiche.

Sul piazzale del museo di Savigliano sono esposti tutti i veicoli per i quali non è possibile il recupero funzionale e la messa sui binari. Tra questi c’è anche la bellissima Automotrice Diesel ALn 776.1001 che, pur essendo perfettamente funzionante, per circolare avrebbe bisogno di un nuovo adeguamento alle attuali normative di sicurezza previste dalle Ferrovie dello Stato.

La maggior parte degli interventi di ristrutturazione dei treni sono realizzati nelle officine di Torino Ponte Mosca dal personale volontario del museo. Solo alcune lavorazioni che richiedono di apparecchiature specializzate vengono appaltate a ditte esterne.

Automotrice Diesel FIAT ALn 776.1001 al Museo Ferroviario Piemontese di Savigliano
Automotrice Diesel FIAT ALn 776.1001 al Museo Ferroviario Piemontese di Savigliano

Storia del Museo Ferroviario Piemontese di Savigliano

Il Museo Ferroviario Piemontese è nato nel 1978 come Associazione, regolamentata dalla Legge Regionale 45, composta da Regione Piemonte, Enti Locali piemontesi, altre associazioni e privati cittadini. Prima di scegliere Savigliano come sede del museo, i mezzi recuperati si trovavano in parte a Rivarolo Canavese, sempre in provincia di Torino, in parte alla stazione di Torino Ponte Mosca.

Con il crescere della collezione, il museo si spostò a Savigliano, sia perché aveva sede la più antica fabbrica di treni in Italia, sia perché il Comune concesse gratuitamente il terreno e ottenne un contributo economico da banche e Enti Locali per la realizzazione della struttura. Trovandosi tra le linee ferroviarie Torino-Savona e Savigliano-Saluzzo, il Museo Ferroviario Piemontese permette di mantenere in attività i treni storici, facendoli tornare in funzione ogni volta possibile.

Il Museo Ferroviario Piemontese di Savigliano con bambini

Sono andata al Museo Ferroviario Piemontese di Savigliano principalmente per mio figlio, appassionatissimo di treni. Qualsiasi genitore di bambini dai due anni in su conosce alla perfezione il sistema ferroviario Brio e dai trenini ai treni grandi il passo è breve.

A differenza di altri musei e allestimenti simili però il Museo Ferroviario Piemontese non è completamente kid friendly. Ci sono attrazioni per bambini, ma non è possibile toccare tutto. Mio figlio per esempio non ha apprezzato non poter toccare i modellini e salire su tutti i treni.

Detto questo, il museo è perfetto per bambini tranquilli o più grandi, in grado di seguire le spiegazioni della guida che sono molto interessanti. Se tuo figlio è piccolo e molto entusiasta di treni, ti consiglio di visitare il museo con un altro adulto, in modo da distrarlo più facilmente nelle parti del percorso in cui non deve toccare nulla.

Nonostante le limitazioni, mio figlio di due anni e mezzo è rimasto super impressionato dal museo, continua a parlarne e vorrebbe tornarci di nuovo. Oltre ad aver guidato – per finta – un’automotrice parcheggiata, ha anche fatto un giro su un trenino in miniatura guidato da un volontario.

Mamma e bimbo sui binari ferroviari del Museo Ferroviario Piemontese di Savigliano
Al Museo Ferroviario Piemontese di Savigliano puoi camminare sulle rotaie (accompagnato dalla guida) per avvicinarti alla rotonda ferroviaria

Informazioni per visitare il Museo Ferroviario Piemontese di Savigliano

Il Museo Ferroviario Piemontese è generalmente aperto il sabato e la domenica. Ti consiglio però di verificare sul sito del museo perché gli orari possono variare. I biglietti interi costano € 5,00 e sono previste riduzioni e gratuità per i possessori di Abbonamento Musei Piemonte e Valle d’Aosta. Compresa nel biglietto è prevista una visita guidata da un volontario del museo.

Puoi raggiungere Savigliano con un viaggio in treno di circa quaranta minuti da Torino. I treni regionali passano ogni mezz’ora. Dalla stazione di Savigliano, puoi raggiungere il Museo Ferroviario Piemontese in circa venti minuti di passeggiata in piano. Se invece preferisci arrivare in auto, di fronte al museo è presente un ampio parcheggio gratuito.

Museo Ferroviario Piemontese
Via Coloira, 7
12038 Savigliano (CN)

Dove dormire a Savigliano

Puoi raggiungere Savigliano in treno o in auto da Torino, oppure soggiornare in una delle eleganti strutture in campagna offerte da Booking.com.

Scrivimi nei commenti se hai già visitato il Museo Ferroviario Piemontese di Savigliano o altri musei simili. Visto l’entusiasmo di mio figlio, i musei dei trasporti diventeranno una tappa fissa di tutte le nostre prossime vacanze!

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