A fine agosto sono andata in Val di Non per l’evento di anteprima di #AComeGusto in veste ufficiale di blogger. Il giorno dopo mi sono fermata a Trento per scoprire la città. In questo articolo ti racconto come ho preparato una valigia minima per entrambi gli eventi.
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Come scegliere vestiti adatti sia per lavoro che per turismo
Innanzitutto, quando prepari una valigia che comprende sia abiti per lavoro che per vacanze devi considerare l’occasione lavorativa. In Italia in genere siamo molto più formali che all’estero, anche in situazioni che non necessiterebbero abiti formali. Per fortuna nel lavoro da blogger nessuno si aspetta che mi presenti vestita con giacca e pantaloni scuri, anzi uno dei benefici di svolgere un’attività creativa è la possibilità di vestirti come vuoi.
Il press tour a Trento e in Val di Non oltre alle conferenze stampa prevedeva delle degustazioni, delle visite guidate e una cena in città. Con questo programma era fondamentale indossare scarpe comode e ho scelto un paio di Adidas Superstar ormai sdoganate dalla palestra e indossabili ovunque. Alle scarpe da ginnastica ho poi abbinato un paio di jeans blu scuro e una maglietta di cotone color senape. Come cambio ho portato solo un’altra maglietta di cotone, questa volta bianca con decorazione in pizzo, e una t-shirt a maniche lunghe a righe. Oltre ovviamente alla biancheria.
Tutti i capi erano abbinabili tra loro secondo il metodo del guardaroba capsula in modo da poter utilizzare magliette diverse sugli stessi pantaloni e scarpe. E ho sfidato la sorte portandomi dietro un solo paio di pantaloni sperando di non macchiarmi durante le degustazioni.
Accessori per cambiare stile
Per dare un’aria più seria alla mia tenuta da turista-blogger ho aggiunto una collana in pietre semipreziose. Le collane sono un accessorio perfetto per aggiungere stile a dei vestiti molto semplici. Se come me ti piace usare il rossetto, ma hai degustazioni in programma, considerane uno a lunga durata o non metterlo.
Come borsa ho invece scelto una borsa shopper in pelle colorata con bordi tagliati a vivo. Questo modello è molto bello da vedere, capiente e super resistente per caricarci tutti i miei bagagli. Le borse più grandi sono perfette anche in viaggio al posto della valigia.
Per rendere meno informale la comodissima coppia jeans e maglietta di cotone puoi scegliere delle ballerine o degli stivali alla caviglia. Come accessori braccialetti e orecchini vanno sempre bene e puoi aggiungere una borsa più piccola da accompagnare a un trolley, invece di usare solo una tote bag per trasportare tutto.
Quale borsa scegliere come bagaglio a mano per un fine settimana di lavoro e turismo
Come valigia per un fine settimana puoi scegliere una shopping bag (o tote bag) come ho fatto io in quest’occasione, oppure un piccolo trolley. Per soli due giorni però il trolley è troppo grande e rischia di rimanere mezzo vuoto, oltre a diventare un bagaglio ingombrante da spostare.
I vantaggi di una shopping bag in vera pelle
Come alternativa a trolley o zaino, mi sono trovata molto bene con una grande borsa shopper in pelle con i doppi manici. Dentro puoi metterci davvero di tutto, compreso un cambio di vestiti, è molto comoda da portare in giro, ma soprattutto è una borsa davvero piena di stile se la scegli di ottima fattura.
Quello che indosso in foto e ho usato in Trentino come bagaglio a mano è un modello molto semplice in vera pelle colorata, con bordi tagliati a vivo e cerniera. Purtroppo le alternative in finta pelle sintetica sono molto meno resistenti e appena si consumano (o se restano troppo tempo chiuse nell’armadio) si sfogliano irrimediabilmente, senza possibilità di ripararle. Se sei vegana puoi cercare un modello simile in tessuto tecnico.
Gli svantaggi di viaggiare con una shopping bag invece che con uno zaino
Lo svantaggio di usare una borsa capiente come bagaglio per un fine settimana anziché uno zaino è come viene distribuito il peso. Uno zaino è molto più comodo da portare, soprattutto se come me non riesci a rinunciare a computer, fotocamera, power bank e relativi cavi di ricarica.
Una volta in hotel il trucco è svuotare la borsa di tutto ciò che non è indispensabile, ma conta che non è sempre possibile passare in hotel prima dei vari impegni durante un viaggio di lavoro. Allo stesso tempo, avendo una sola borsa, sarai costrette a portarla con te dopo il check out, senza poter usufruire del deposito bagagli.
Scrivimi nei commenti cosa ne pensi di questa valigia minima per un weekend da turista e blogger in trasferta.
2 commenti
La valigia minima è sempre il top per me. Anche perché a volte basta poco, una collana o una sciarpa leggera sulle spalle per “fare cambiato” come direbbe mia mamma. Per quanto riguarda la shopper, io non potrei farne a meno nella vita di tutti i giorni: la uso sempre per l’ufficio e se la sera devo uscire senza passare da casa metto una pochette più piccola all’interno ed esco con quella, lasciando la shopper in ufficio. Comoda e bella!
Io invece ho sempre usato borse medio-piccole, sto scoprendo ora con il bimbo la praticità delle borse grandi. L’idea della pochette mi piace, per essere top dovrei trovarne una coordinata alla shopper, ci stavo giusto pensando per abbinarla alla borsa da passeggino