Home Appunti di viaggio Come scegliere la borsa fasciatoio perfetta per viaggiare con un neonato

Come scegliere la borsa fasciatoio perfetta per viaggiare con un neonato

di Paola
10 commenti

Una cosa che nessuno ti dirà è che il passaggio da viaggiatrice solitaria a mamma globe-trotter è una strada piena di insidie, soprattutto in fatto di bagagli. Da subito dovrai infatti portarti dietro l’inimmaginabile, anche solo per una passeggiata al parco, figuriamoci per un viaggio vero! La soluzione però esiste e sono le borse con fasciatoio portatile, che se non ci salvano la vita almeno ce la rendono più facile.

Cos’è e a cosa serve la borsa del cambio

La prima regola del mummy club è non dimenticare mai la borsa cambio, o ci ritroveremo piene di 💩 ovunque e dovremo foderare passeggino e/o bambino con un sacchetto gigante della raccolta differenziata. Questa storia triste mi è davvero successa quando mi sono avventurata a casa di un’amica per un salutino veloce con mio figlio di pochi mesi, a due isolati di distanza da casa.

Non importa quanto tempo stiamo fuori casa, può essere un’ora o un mese, ma dobbiamo portare sempre con noi la borsa per il cambio. Davvero!

Dentro la borsa mamma dobbiamo metterci tutto il necessario per un cambio dalla testa ai piedi, quindi un materassino-fasciatoio da viaggio, pannolini e salviettine umidificate a volontà e bavaglini. Se tuo figlio li usa, aggiungi alla lista ciucci e biberon, e pure tutto quello che serve per mangiare fuori con un neonato. Alcune mamme aggiungono anche mussole, copertine, giochini, io però ho ridotto l’elenco della borsa cambio al minimo.

La borsa fasciatoio è utilissima sia a casa per le uscite “normali” che in viaggio per avere tutto quello che serve per cambiare i nostri bambini in un unico posto. L’ideale sarebbe trovare un modello che ti piaccia e che vada bene in qualsiasi occasione così da non dover trasferire ogni volta tutto l’occorrente per il cambio.

Borsa cambio MyMia by Nuvita
Laborsa cambio MyMia by Nuvita sembra una normale borsa grande e quindi è sfruttabile anche in città

Stili e modelli per la borsa fasciatoio

Sullo stile delle borse cambio esiste l’imbarazzo della scelta, dalla tamarrissima borsa fasciatoio Gucci tutta logata, ai modelli coordinati con il trio (io avevo la versione Fiat 500 di Peg Perego), fino alle borse fasciatoio tipo MyMia di Nuvita che sto usando ora, perfetta anche come borsa da città.

In teoria potresti utilizzare come borsa mamma anche una normale borsa grande da riempire con fasciatoio portatile, pannolini & c., ma una borsa apposita ha il vantaggio di poter essere agganciata al passeggino e avere una suddivisione interna pensata apposta per il suo scopo. In più esistono anche borse super trasformiste in base alle tue esigenze.

[content-egg-block template=offers_list groups=”borsa lettino”]

Interni e caratteristiche della borsa cambio

Secondo me la caratteristica principale che dobbiamo considerare prima di acquistare una borsa fasciatoio è come si aggancia al passeggino. Di solito il trio ha già dei ganci a cui attaccare la borsa cambio con due moschettoni, ma i passeggini pieghevoli da viaggio non ce l’hanno perché sono progettati per chiudersi al volo. In questo caso, se hai bisogno di fare su e giù da auto, treno, bus, aereo o qualsiasi altro mezzo di trasporto, ti conviene scegliere una borsa mamma con tracolla da appoggiare al passeggino da viaggio, eventualmente con dei ganci rimovibili se pensi di tenerla agganciata più a lungo, magari durante una passeggiata in città.

Paola Bertoni con borsa MyMia by Nuvita agganciata al passeggino
I ganci della borsa MyMia by Nuvita si adattano a ogni tipo di passeggino, compresi quelli pieghevoli da viaggio come lo Yoyo Babyzen

Gli interni della borsa fasciatoio sono invece suddivisi con tante tasche per mettere le salviettine umidificate, i pannolini, i biberon o la borraccia con l’acqua. Alcuni modelli di borsa mamma hanno anche delle tasche termiche per mantenere abbastanza stabile la temperatura del latte o dei pasti, molto utili in fase di svezzamento. Altre borse invece, pensate apposta per le mamme che usano i pannolini lavabili, hanno delle aree separate e impermeabili per i pannolini sporchi.

Quasi tutte le borse mamma hanno in dotazione un fasciatoio pieghevole, spesso in una fantasia coordinata a quella della borsa. La scelta della borsa fasciatoio, specialmente se la vogliamo usare anche in viaggio, dovrebbe basarsi sulle caratteristiche che meglio si adattano alle tue abitudini (allattamento al seno, pannolini lavabili, svezzamento…). Inoltre il materassino fasciatoio e la borsa dovrebbero essere super resistenti e lavabili facilmente perché dovrai trasportarli ovunque e appoggiarli sulle superfici più disparate.

I vari tipi di borsa mamma

I modelli delle borse fasciatoio in commercio si possono distinguere in tre grosse famiglie: a tracolla, con maniglie, a zaino. Alcuni di questi modelli sono ibridi, nel senso che si possono trasformare aggiungendo solo la tracolla.

  • La borsa organiser di solito è il modello più leggero e di dimensioni inferiori. Si aggancia al passeggino e serve per contenere esclusivamente un cambio pannolino perché è poco spaziosa, viene infatti utilizzata solo per le uscite quotidiane di poche ore
  • La borsa fasciatoio con manici da portare a spalla ha abbastanza spazio per contenere tutto ciò che serve per il cambio e, a seconda delle dimensioni, possiamo utilizzarla sia per le uscite durante il giorno che durante le gite fuori porta. Alcune borse con manici dispongono anche di una tracolla
  • La borsa fasciatoio a tracolla è in genere grande quanto il modello con i manici e ha una tracolla lunga per trasportarla in diagonale sul corpo o su una spalla, in modo da distribuirne meglio il peso. Alcune borse a tracolla hanno anche delle maniglie per portarle a mano
  • Lo borsa fasciatoio zaino si indossa invece proprio come uno zaino ed è il modello di dimensioni maggiori, con più tasche e scomparti, anche per vestiti e pannolini sporchi. Va quindi molto bene per viaggi lunghi in auto o per le uscite in campagna/lago/mare se prevediamo un picnic all’aperto.

[content-egg-block template=offers_list groups=”borsa pannolini”]

Cosa mettere nella borsa del cambio per le gite fuori porta

Se per i viaggi veri e propri con i nostri figli ci serve quasi una valigia extra, per una gita fuori porta o un fine settimana fuori può bastarci una borsa cambio di medie dimensioni. Io sono molto minimalista anche per i bagagli di mio figlio e oltre ai principi-bibbia del capsule wardrobe seguo la regola del tre, ovvero tre cambi per ogni capo di abbigliamento.

Nello specifico la nostra borsa cambio comprende:

  • Pannolini necessari per il viaggio e il soggiorno. I neonati ne consumano di più rispetto ai bambini più grandi, ma evito di portarne in abbondanza se sono sicura di poter trovare negozi nei dintorni che li vendono
  • Salviettine umidificate di qualsiasi tipo purché in confezione grande
  • Materassino fasciatoio pieghevole e lavabile. Quando mio figlio era molto piccolo portavo anche un telo usa e getta per il cambio, sono molto pratici in caso di shit storm quando le deiezioni non sono ancora solide e possiamo riutilizzarlo fino a quando non si macchia
  • Borraccia d’acqua, necessaria da quando inizia lo svezzamento. Molte mamme usano il biberon al posto della borraccia, dipende da come sono abituati i nostri bambini
  • Fazzoletti in abbondanza, specialmente in inverno per pulire il nasino che cola. Noi preferiamo i fazzoletti di stoffa, ma in caso di weekend fuori casa li sostituiamo spesso con quelli di carta che sono più pratici, anche se meno ecologici
  • Copertina da mettere sul passeggino se pensiamo di andare in giro durante l’ora del pisolino. L’alternativa migliore per i bambini molto piccoli è il sacco termico da passeggino che si apre con una cerniera e evita di farci vestire e spogliare i neonati anche quando entriamo o usciamo dai negozi, musei o ristoranti
  • Un solo giocattolo che può essere un libro o un sonaglio, assolutamente non un tablet. Ti confermo che si può sopravvivere un intero fine settimana con uno solo giocattolo e non disturbare i vicini di posto con Peppa Pig
  • Tre vestiti per tipo e, a seconda della stagione, una giacca, due paia di scarpine e un cappellino. Con i neonati sono praticissime le tutine intere che occupano pure pochissimo spazio, con i bambini più grandi invece dobbiamo portarci decisamente più capi di abbigliamento, ma tre per tipo bastano per ogni evenienza. Se usciamo e rientriamo in giornata basta un cambio solo, se il bambino è più grande potrebbe anche non essere necessario
  • Bavaglini in abbondanza se siamo nel periodo della dentizione, in questo caso non vale la regola del tre se dobbiamo passare un weekend fuori, calcoliamone pure almeno cinque!
  • D’estate noi aggiungiamo alla lista anche un repellente antizanzara, ma a essere onesta non ne ho ancora trovato uno per bambini che sia davvero efficace. Se ne avete qualcuno da suggerire scrivetemelo nei commenti
  • Crema solare protezione 50+ sia estate che inverno, se prevediamo di passare parecchio tempo all’aperto. Di solito ne scegliamo una per bambini che usiamo entrambi in quantità industriale visto che siamo due mozzarelline
  • Medicine e termometro, specialmente se il viaggio è lungo. Io non li porto sempre, soprattutto d’estate se stiamo fuori casa solo il fine settimana e il bimbo sta bene. D’inverno in montagna invece porto con me la Tachipirina in gocce e l’Acqua di Sirmione. Se il bimbo è raffreddato sono molto utili anche le fialette di soluzione fisiologica e l’aspiramuco (ok, questo fa un po’ schifo a parlarne) che possono aiutarlo a liberare il naso, così come l’aerosol portatile.

Questa è la mia lista completa di cosa mettere nella borsa fasciatoio per una gita fuori porta o un weekend fuori casa con mio figlio. Naturalmente molte cose restano a casa se la gita è di un giorno solo, sta alle tue abitudini riempirla più o meno. Il trucco per non appesantirti troppo (e non far scoppiare la borsa cambio) è riempirla completamente per il viaggio in modo da avere un solo bagaglio per il bambino e poi lasciare in hotel o in appartamento quello che non ti serve durante il giorno per portare con te solo il minimo indispensabile.

Come scegliere la borsa cambio perfetta da usare in viaggio e tutti i giorni

Dopo questa super premessa ti racconto la mia scelta per viaggi e weekend fuori porta. Quando usavo il trio (navicella, ovetto, passeggino) usavo la borsa coordinata in dotazione che era una tracolla in neoprene senza manici. La borsa cambio Peg Perego Fiat 500 era molto piccola, ma lo spazio mancante veniva compensato dalla possibilità di mettere una borsa extra nel porta oggetti del passeggino.

Dopo essere passata al passeggino Yoyo Babyzen da viaggio volevo acquistare la borsa MyMia di Nuvita, ma ho avuto la fortuna di venire scelta come loro ambassador e quindi l’ho ricevuta in omaggio. Mi ero orientata su questa marca perché l’anno precedente avevo acquistato il sacco termico Nuvita per l’ovetto del trio e mi ero trovata benissimo (lo puoi vedere in diverse foto del blog e su Instagram).

Per quanto riguarda la scelta della borsa cambio, le mie priorità erano avere una borsa bella e al tempo stesso leggera da poter utilizzare anche come borsa per me. Mi è infatti capitato di andare a eventi o blogtour dopo aver portato il Britalian baby al nido, senza poter passare da casa a fare il cambio borsa. La borsa che vedi in alcune mie foto a Milano e Torino è la borsa fasciatoio MyMia proprio per questo motivo!

Paola Bertoni al Mercato Centrale a Torino con borsa MyMia by Nuvita
Borsa fasciatoio MyMia in versione borsa da città al Mercato Centrale di Torino

Proprio perché volevo poterla usare all’occorrenza anche come “borsa normale” mi sono orientata su una borsa da portare a spalla o a tracolla. Gli zaini fasciatoio sono molto carini, ma cercavo un modello di borsa cambio alla moda più che sportivo.

Oltre all’aspetto, anche la dimensione è una caratteristica importante per una borsa cambio. Poter mettere tutto quello che serve per mio figlio per una gita di un giorno o un fine settimana nella sua borsa fasciatoio è davvero molto comodo.

L’ultima qualità che cercavo era la facilità di pulizia perché ora che mio figlio inizia a mangiare da solo porto sempre con me la sua borraccia d’acqua e a volte anche delle pappe se penso di fermarmi a mangiare in giro. Con il cibo le possibilità di sporcare la borsa aumentano quindi poterla smacchiare al volo è davvero una caratteristica ottima. Dopo la pandemia del Covid, adoro ancora di più il guscio in plastica della mia borda MyMia perché posso pulirla anche con disinfettante se mi capita di appoggiarla per terra.

Cosa mi piace della borsa fasciatoio MyMia

Nella borsa cambio MyMia ho trovato tutte queste caratteristiche e in più mi ha sorpreso piacevolmente per la sua leggerezza e la cura nei dettagli. Il guscio esterno è in materiale plastico come la borsa O bag e davvero leggerissimo tanto che l’hanno chiamato XL Extralight®. Ho usato la mia borsa fasciatoio MyMia in ogni situazione possibile e appoggiata a terra anche in treno e in stazione, e vi posso assicurare che si pulisce in un attimo.

La sua caratteristica principale però è la personalizzazione perché è possibile renderla davvero unica scegliendo tra colore della scocca esterna, interni, manici e tracolla. Io ho preso tutti gli accessori opzionali, sia i ganci da passeggino che la tracolla. Quando mi sposto con i mezzi pubblici, e quindi devo sollevare il passeggino per caricarlo sul treno o sul bus, utilizzo la borsa MyMia con la tracolla così ho le mani libere e un ingombro in meno nel passeggino. Se invece ho in programma la visita a un museo oppure una passeggiata in città la aggancio al passeggino con i suoi ganci.

I ganci per attaccare la borsa cambio MyMia al passeggino sono molto pratici perché attaccati alla borsa. Si adattano quindi a qualsiasi passeggino, compresi quelli ultraleggeri da viaggio che di solito nascono senza i ganci per la borsa fasciatoio coordinata. Non ho ancora provato ad agganciarla solo sul passeggino da trekking, ma forse in quel caso sarebbe più comodo uno zaino cambio piuttosto che una borsa volutamente modaiola come questa!

La filosofia della borsa cambio MyMia

L’idea di base della borsa MyMia è quella di offrire alle mamme un’alternativa elegante alla solita borsa fasciatoio. A me questa filosofia è piaciuta subito perché dopo una gravidanza e un parto difficili ci tenevo a riprendere in mano la mia vita il prima possibile.

Non sto ad annoiarti come i cambiamenti della gravidanza cambino anche la percezione di noi stesse e bla bla bla, però se state leggendo questo post ci state passando o ci siete passate quindi sapete benissimo che tra ormoni e riflesso nello specchio l’autostima non è sempre al massimo. Per me circondarmi di accessori colorati e belli è stato un primo passo per ritrovarmi e calarmi nella mia nuova vita da mamma single.

A differenza di altre borse per il cambio, MyMia mette al centro la mamma, fornendo un prodotto di qualità, leggero e resistente, ma lasciando a noi la possibilità di personalizzarlo secondo il nostro gusto. Sul sito MyMia bag sono disponibili quattro modelli base (Classic, Special, Poshy e Limited Edition) completamente personalizzabili e mixabili tra loro sul configuratore online per creare un modello totalmente originale che ci rispecchi. Puoi realizzare fino a cento combinazioni diverse tra colore del guscio esterno, interni e accessori.

Borsa cambio MyMia by Nuvita smontata
I singoli pezzi della borsa MyMia per personalizzarla in ogni dettaglio

Caratteristiche tecniche della borsa MyMia

La borsa fasciatoio MyMia è composta da:

  • Scocca in materiale plastico XL Extralight®
  • Interno in tessuto lavabile
  • Fasciatoio pieghevole coordinato con la fantasia dell’interno della borsa
  • Manici, in eco-pelle o vera pelle
  • Ganci per passeggino
  • Tracolla, al momento disponibile solo in eco-pelle
  • Porta biberon con interno isolante per mantenere la temperatura. Va bene anche come portaborraccia ed è disponibile nella fantasia dell’interno della borsa
  • Porta ciuccio e pochette multiuso, disponibili nella fantasia dell’interno della borsa.

Avendo così tanta scelta di componenti puoi cambiare completamente l’aspetto della tua borsa cambiando solo il guscio esterno oppure i manici. Periodicamente escono nuovi colori quindi è una borsa che puoi facilmente adattare dal trio al passeggino leggero da viaggio senza per forza sceglierla in un colore neutro.

La mia borsa fasciatoio MyMia

La composizione che ho scelto io è una Poshy con manici e ganci in vera pelle color cammello, tracolla cammello, scocca XL Extralight® menta, interni e accessori nella fantasia Rombo marrone. Volevo una borsa intonata al mio passeggino, abbastanza informale e dai colori autunnali per poterla indossare in questo periodo anche come borsa da città.

Paola Bertoni davanti al Palazzo delle Poste (Palazzo Broggi) di Milano in piazza Cordusio con borsa MyMia by Nuvita
A Milano per lavoro con la borsa MyMia utilizzata in versione borsa da città dopo aver lasciato il bimbo al nido

Scrivimi nei commenti se ti sei riconosciuta nelle mie riflessioni sulla borsa cambio e se hai anche tu una borsa del ♥︎ come la mia MyMia.

Altri articoli che potrebbero interessarti

10 commenti

Valentina 03/11/2019 - 18:37

Non conoscevo assolutamente il mondo delle borse per il cambio dei bimbi non avendo figli per ora, ma devo dire che questa borsa è super fashion! Non avrei mai detto che fosse una borsa per il cambio, mi piace molto, soprattutto del colore che hai scelto tu

Rispondi
Paola 03/11/2019 - 23:42

Grazie ♥︎ Io sono un po’ refrattaria a tutto ciò che è troppo mummy e sono felice di essere riuscita a trovare un buon compromesso. Spero che la mia esperienza possa essere utile alle prossime mamme 🙂

Rispondi
Lucia 03/11/2019 - 12:09

Trovo che questa borsa sia molto efficiente e al contempo bella da vedere, non le solite borse fasciatoio! Io ti capisco benissimo avendo un piccolo di 4 mesi e mi ci ritrovo in molte cose che hai detto…

Rispondi
Paola 03/11/2019 - 13:06

Spero che questo post ti sia utile allora 🙂 Appena sono diventata mamma mi sono letta tutti-tutti-tutti i post su cosa fare, cosa portare e dove andare in viaggio. Ora tocca a me raccontare la mia versione!

Rispondi
Stefania 03/11/2019 - 11:39

La borsa è carinissima, non sembra una borsa fasciatoio pur essendo abbastanza grande per contenere tutto l’occorrente.

Rispondi
Paola 03/11/2019 - 13:05

Mi è piaciuto proprio questo aspetto della MyMia 🙂

Rispondi
Irene 03/11/2019 - 08:23

Avere una borsa del cambio elegante fa si’ che si possa utilizzare con disinvoltura anche in luoghi frequentati, come ristoranti. Mi sembra un ottimo prodotto!

Rispondi
Paola 03/11/2019 - 08:59

Concordo! La borsa MyMia mi ha salvata in molte situazioni miste in cui avevo impegni formali e da mamma nello stesso giorno 🙂

Rispondi
Annalisa Trevaligie-Travelblog 01/11/2019 - 11:45

aaaarrrgh. Io ho trovato la borsa perfetta quando ormai non mi serviva più. L’ho notata appesa al braccio di una tizia nella metropolitana di Parigi, e le ho chiesto di vedere la marca. Era giapponese ovviamente. Vuoi mettere l’organizzazione dei giapponesi??? Anche tu hai trovato davvero un ottimo modello. mi piace il fatto he si possa personalizzare!

Rispondi
Paola 01/11/2019 - 16:36

Ora voglio assolutamente sapere la marca giapponese, già me la immagino con gli scomparti interni nel più perfetto stile Konmari 😀

Rispondi

Lascia un commento

* Quando lasci un commento autorizzi Pasta Pizza Scones a gestire i tuoi dati secondo quanto previsto dal GDPR