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Cosa vedere al Museo degli Strumenti Musicali di Bruxelles

L’esposizione e il percorso di visita del MIM Musée des Instruments de Musique di Bruxelles

di Paola
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Il Museo degli Strumenti Musicali di Bruxelles raccoglie in un fantastico edificio Art Nouveau una delle più grandi collezioni di strumenti musicali. Nelle vetrine del Musée des Instruments de Musique sono esposti strumenti antichi e moderni, provenienti da ogni parte del mondo. L’esperienza è totalmente immersiva perché grazie all’audioguida interattiva puoi scoprire i suoni dei diversi strumenti e come si è sviluppata la musica nel tempo.

Cosa vedere al MIM, il Museo degli Strumenti Musicali di Bruxelles

Il Musée des Instruments de Musique si trova nel palazzo Old England, progettato in stile Art Nouveau dall’architetto Paul Saintenoy nel 1899 per ospitare gli omonimi grandi magazzini. L’edificio è decorato da dettagli in ghisa e ferro battuto ispirati al mondo vegetale. Oltre alla suggestiva ubicazione in uno degli edifici storici più iconici del centro di Bruxelles, il museo è unico anche l’incredibile numero di strumenti musicali esposti.

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La facciata dell'Old England, l'edificio Art Nouveau che ospita il MIM Musée des Instruments de Musique di Bruxelles
La facciata dell’Old England, l’edificio Art Nouveau che ospita il MIM Musée des Instruments de Musique di Bruxelles

Il Museo degli Strumenti Musicali di Bruxelles è uno dei più importanti musei della musica al mondo per il suo incredibile patrimonio di strumenti provenienti da diversi Paesi. Raccoglie infatti oltre 10.000 strumenti musicali, di cui 1200 esposti nei quattro piani aperti ai visitatori. La collezione è organizzata nelle sale sia in ordine cronologico che per tipologia di strumento.

All’ingresso riceverai un tablet con delle cuffie per seguire in modo interattivo i percorsi tematici del Musée des Instruments de Musique. Sul tablet potrai leggere approfondimenti, sentire i suoni degli strumenti presentati o brani di concerti.

Il tablet su cui ascoltare i suoni degli strumenti esposti al Museo degli Strumenti Musicali di Bruxelles
Il tablet su cui ascoltare i suoni degli strumenti esposti al Museo degli Strumenti Musicali di Bruxelles

Nella collezione del museo sono compresi tutti gli strumenti immaginabili: trombe, violini, cornamuse, clavicembali, campane, tamburi, pianoforti, batterie, sassofoni e molto altro ancora. Durante la visita puoi scoprire anche strumenti musicali antichi e moderni del mondo occidentale meno conosciuti, come la viola da gamba suonata alla Corte di Bruxelles o il theremin.

Per dare una visione d’insieme il più completa possibile, nel museo sono esposti anche strumenti non europei. Sonorità e tecniche costruttive sono completamente diverse dagli strumenti “classici”. Nella sala dedicata alle Tradizioni nel mondo puoi vedere e ascoltare sul tablet dell’audioguida strumenti musicali provenienti da Asia, Africa e Americhe, usati come intrattenimento o legati a cerimonie particolari.

All’interno dell’edificio che ospita il MIM Musée des Instruments de Musique si trovano anche una sala concerti, una biblioteca specializzata in edizioni musicali, un laboratorio per il restauro, il negozio del museo e da un ristorante con vista panoramica su Bruxelles.

L'ascensore del MIM Musée des Instruments de Musique di Bruxelles
L’ascensore del MIM Musée des Instruments de Musique di Bruxelles con decorazioni Art Nouveau in ferro battuto

Storia degli strumenti musicali europei

Lo spazio dedicato alla storia degli strumenti musicali in Europa racconta lo sviluppo degli strumenti in base al tipo di musica suonata e alle necessità dei concertisti. Il percorso parte dagli strumenti a fiato che a partire dal Medioevo scandiscono cerimonie, feste e processioni. Spiega anche la nascita nello stesso periodo del musicista professionista che si installa nei centri urbani e si associa in corporazioni come gli altri mestieri.

Dopo corni e trombe, il percorso del museo ti accompagna alla scoperta dei nuovi strumenti nati durante il Rinascimento, con liuti, clavicembali e altri strumenti a corde da suonare soprattutto in famiglia.

Un clavicembalo antico al Museo degli Strumenti Musicali di Bruxelles
Un clavicembalo antico al Museo degli Strumenti Musicali di Bruxelles

Il percorso di visita continua spiegando come molti nuovi strumenti musicali nacquero quando la musica uscì dalle case nobili per venire portata nei teatri e nelle sale da concerto.

L’opera, un genere nato in Italia che univa musica e teatro, fu molto importante per lo sviluppo dei successivi strumenti musicali. L’Orfeo del 1607 di Claudio Monteverdi fu infatti il primo allestimento in cui un compositore scelse esattamente gli strumenti da utilizzare nelle varie scene.

Gli strumenti a corda sono gli strumenti che più di tutto rappresentano le epoche storiche. Al Musée des Instruments de Musique puoi vedere come cambiano aspetto e suoni in base alle mode del momento, rinnovandosi continuamente. L’unico strumento che venne abbandonato fu il clavicembalo, oscurato dall’avvento del pianoforte che offriva maggiore libertà ai musicisti.

Un’area dell’allestimento della storia della musica è dedicata agli strumenti di Adolphe Sax, l’inventore belga del sassofono, originario di Dinant. Questo strumento a fiato, insieme a trombe e tromboni, si intreccia alla passione del ‘900 per la musica delle bande.

L’ottone sostituisce il legno degli strumenti musicali proprio per suonare all’aperto durante le marce civili e militari, dando un nuovo slancio alle composizioni musicali. In Belgio in particolare, il successo delle bande musicali è incredibile perché nel 1900 se ne contano oltre 4000!

Paola Bertoni al MIM Musée des Instruments de Musique di Bruxelles
Selfie davanti alla scala con balaustra Art Nouveau mentre seguo il percorso di visita del Museo degli Strumenti Musicali di Bruxelles

Tastiere

La sala dedicata alle tastiere non ha un’esposizione cronologica o per tipologia. Qui il Museo degli Strumenti Musicali di Bruxelles racconta la passione del mondo occidentale per questo strumento affiancando clavicordi e clavicembali a moderne tastiere.

In questa parte dell’esposizione puoi vedere anche curiosi esperimenti di tastiere automatiche, meccanismi ingombranti che premono meccanicamente i tasti di un pianoforte posto di fronte. Sono esposti anche organi, clavicembali e pianoforti di ogni tipo ed epoca, per offrirti una panoramica completa su questa tipologia di strumento musicale.

Tradizioni nel mondo

L’area espositiva del MIM Musée des Instruments de Musique parte dagli strumenti popolari del Belgio per poi attraversare tutte le tradizioni musicali d’Europa e del mondo. La parte più interessante di questo piano è scoprire similitudini e differenze dei diversi strumenti musicali in uso nel mondo.

La cornamusa, per esempio, non è presente solo in Scozia perché ogni regione europea ne ha una propria versione. Gli strumenti musicali più imponenti sono sicuramente quelli in uso in Asia nei tempi, mentre ti stupirà scoprire come i tamburi africani venivano usati per diffondere velocemente informazioni come facciamo noi oggi attraverso i social network.

Strumenti musicali rituali di provenienza asiatica esposti al Museo degli Strumenti Musicali di Bruxelles
Strumenti musicali rituali di provenienza asiatica esposti al Museo degli Strumenti Musicali di Bruxelles

Musicus Mechanicus

L’ultima parte da non perdere del Museo degli Strumenti Musicali di Bruxelles è sicuramente l’esposizione Musicus Mechanicus situata nel seminterrato. In questa sala sono esposte le collezioni meccaniche, elettriche ed elettroniche. A me è piaciuto molto scoprire  i primi grammofoni e giradischi da utilizzare a casa, alcuni incredibilmente voluminosi e ingombranti rispetto agli strumenti di riproduzione musicale utilizzati oggi.

Informazioni utili per visitare il Museo degli Strumenti Musicali di Bruxelles

Il MIM Musée des Instruments de Musique è aperto tutti i giorni tranne il lunedì, con ultimo ingresso alle 16:30. La durata della visita è di circa due ore, ma ti assicuro che puoi passarci molto più tempo perché il museo è davvero interessante e vorrai ascoltare sull’audioguida tutti i suoni degli strumenti esposti.

Il noleggio del tablet con l’audioguida è compreso nel prezzo del biglietto d’ingresso ed è parte integrante del percorso di visita. Puoi portare le tue cuffie personali come ho fatto io o utilizzare quelle in dotazione del museo, disinfettate dopo ogni utilizzo.

Al momento in cui scrivo il ristorante panoramico situato all’ultimo piano del museo è chiuso per ristrutturazione. Quando programmi la tua visita verifica sul sito del museo se ha riaperto perché vale assolutamente organizzare la tua giornata in modo di pranzare o fare un brunch in uno degli edifici più iconici del centro storico di Bruxelles.

Paola Bertoni ascolta i suoni degli strumenti musicali al MIM Musée des Instruments de Musique di Bruxelles
Alcuni strumenti musicali esposti al MIM Musée des Instruments de Musique di Bruxelles hanno davvero suoni insoliti

Quanto costano i biglietti per il Museo degli Strumenti Musicali di Bruxelles

Il biglietto del Museo degli Strumenti Musicali costa € 15 al momento in cui scrivo, ma è compreso nella Bruxelles City Card. Ti consiglio la tessera turistica se hai in mente di visitare più musei possibili in breve tempo, altrimenti può convenirti l’acquisto dei singoli biglietti.

Dove si trova il Museo degli Strumenti Musicali di Bruxelles

Il Museo degli Strumenti Musicali di Bruxelles si trova nel centro della capitale belga, a breve distanza dal Musée Magritte, dal Museo BELvue e dalla Place Royale. A seconda di dove si trova il tuo hotel potrebbe essere più veloce raggiungere il museo a piedi invece che con i mezzi pubblici visto la posizione centralissima. Arrivando a piedi inoltre puoi ammirare la splendida architettura del centro di Bruxelles.

MIM Musée des Instruments de Musique
Rue Montagne de la Cour 2, 1000 Bruxelles

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Scrivimi nei commenti se conoscevi già il Museo degli Strumenti Musicali di Bruxelles o se questo articolo ti ha incuriosito e ora l’hai inserito nella lista di cosa vedere nella capitale belga.

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