Il Deutsches Museum di Monaco di Baviera è il più grande museo al mondo dedicato a scienza e tecnologia. L’esposizione completa copre 25.000 metri quadrati per un percorso di nove chilometri ed è impossibile da visitare in una sola giornata. Tra fulmini veri, sottomarini e una miniera ricostruita, diventerà una tappa fissa nei tuoi successivi viaggi a Monaco per riuscire a vederlo tutto!
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Cosa vedere al Deutsches Museum di Monaco di Baviera
Il tema del Deutsches Museum di Monaco di Baviera è la scienza con le sue applicazioni tecnologiche in ogni ambito. Nelle esposizioni puoi vedere come le scoperte scientifiche vengono applicate a diversi ambiti, dall’industria mineraria con una fantastica miniera ricostruita nel sottosuolo del museo, alla fisica atomica, passando per l’ambiente, la stampa, i trasporti e la manifattura. Il museo è davvero enorme, nessun aspetto di scienza e tecnologia è lasciato fuori!
Oltre alla sala dell’elettricità in cui puoi assistere alla creazione di un fulmine vero più volte al giorno, ti consiglio di non perderti la miniera sotterranea. Solo con queste due esposizioni utilizzerai una mattina intera, ma ne vale assolutamente la pena. Gli oggetti esposti più popolari sono invece un sommergibile U-Boot U1, la prima automobile prodotta da Karl Benz e il primo aereo a motore creato dai fratelli Wright.
Le esposizioni permanenti del Deutsches Museum
Vedere tutto il museo in un solo giorno è impossibile, anche se vai da sola senza distrazioni. Il Deutsches Museum di Monaco di Baviera infatti è enorme. Per questo motivo, se lo visiti con bambini o con qualcuno leggermente meno appassionato di scienza e tecnologia, ti suggerisco di scegliere in anticipo cosa vuoi assolutamente vedere.
Prima di raccontarti cosa ho visto io con mio figlio ti fornisco quindi una breve panoramica delle esposizioni permanenti del Deutsches Museum di Monaco di Baviera. Il museo infatti è anche su più piani e il percorso è abbastanza labirintico, con indicazioni principalmente in tedesco. Ogni area di scienza e tecnologia è suddivisa in diverse sottoaree specifiche:
- Scienze naturali: astronomia, planetario, osservatorio, fisica, spazio, collezione accademica, storia, strumenti musicali, pesi e misure, terrazza delle meridiane
- Materiali, energia: miniere, macchine elettriche, metalli, fonderia, energia elettrica, macchine utensili, tecnologia energetica, tecnologia del vetro, ceramica, giocattoli tecnologici
- Comunicazione: grotta di Altamira (la comunicazione nel Neolitico attraverso le pitture murali), computer, microelettronica, radio amatoriali
- Umanità e ambiente: ambiente, farmaceutica, geodesia, cronometria
- Trasporti: navigazione marina, oceanografia, aviazione storica, simulatore di volo
- Regno dei bambini: spazio gioco per bambini dai tre agli otto anni
A causa delle restrizioni dovute al Covid e al programma di ammodernamento del museo di scienza e tecnologia Deutsches Museum, alcune aree non sono momentaneamente accessibili. Il Regno dei bambini per esempio è stato totalmente chiuso a causa della pandemia di coronavirus e al momento in cui scrivo non ci sono informazioni sulla riapertura. In ogni caso il museo è super interessante per bambini di ogni età anche nelle sue esposizioni per tutti.
Riguardo ai lavori di ammodernamento invece almeno la metà dello spazio espositivo dovrebbe restare aperto perché i lavori vengono senza chiudere la struttura. Visto le dimensioni del museo ti consiglio di verificare sulla sezione modernizzazione del sito web se è aperto quello che ti interessa. Ti posso però assicurare che non perderai quasi nulla della tua esperienza perché è impossibile da visitare tutto in una sola volta, con mio figlio sono riuscita a vedere appena due aree!
Elettricità e corrente elettrica
Nella sezione dedicata all’elettricità del Deutsches Museum puoi scoprire come si genera la corrente elettrica e guardare dal vivo degli enormi generatori. Ci sono tantissimi pezzi storici, compresi i primi generatori e prototipi di impianti elettrici. Una parte è dedicata allo sviluppo dell’energia elettrica con le spiegazioni sulle tecniche di corrente continua, corrente alternata e corrente trifase. A orari regolari viene anche mostrato come si genera un vero fulmine!
Purtroppo durante la mia ultima visita questa parte del museo non era stata ancora rinnovata e le spiegazioni erano tutte in tedesco. Non conoscendo la lingua sono riuscita a capirci qualcosa solo grazie a reminiscenze scolastiche. Tuttavia mio figlio ha apprezzato moltissimo poter guardare e toccare gli enormi macchinari e le installazioni interattive.
Il primo U-Boot tedesco
Un’area del museo molto interessante per grandi e piccoli è quella dedicata alla navigazione. Qui puoi vedere moltissime navi, comprese delle riproduzioni di velieri a grandezza naturale, proprio come al Galata Museo del Mare di Genova. Inoltre sono esposti anche un vero U-Boot, scafandri e altra attrezzatura per muoverti sul fondo nel mare.
L’U-Boot del Deutsches Museum è il modello U1, il primo prodotto e utilizzato principalmente per provare le nuove tecnologie sottomarine durante la prima guerra mondiale. Nel 1919 avrebbe dovuto venire distrutto come tutti gli armamenti tedeschi, ma il fondatore del museo, Oskar von Miller ottenne la concessione di poterlo avere come pezzo della collezione.
Per farlo entrare nel piano seminterrato del museo, il sottomarino è stato diviso in tre parti per poi riassemblarlo dove si trova ora. Intero infatti è lungo più di 42 metri! Gli spazi interni però sembrano ancora meno vivibili di quelli del sottomarino Nazario Sauro di Genova. I posti letto si trovavano infatti in mezzo a motori e tubi.
Parte delle didascalie di quest’area del museo dedicata alla navigazione è in inglese quindi puoi leggere anche la storia degli U-Boot tedeschi. Sono rimasta stupita nello scoprire come la Germania all’inizio del secolo scorso fosse indietro rispetto ad altri Paesi che avevano già sottomarini attive nelle rispettive marine militari. In compenso, nel 1904 i cantieri navali tedeschi avevano recuperato il gap sviluppando i proprio sottomarini, dopo averne acquistati tre dalla Russia.
Macchine utensili
Una parte del museo di cui io non ho capito nulla, ma che ha suscitato l’entusiasmo di mio figlio è quella dedicata alle macchine utensili. Le didascalie in tedesco non sono di grande aiuto, ma la presenze di ruote e bottoni ovunque le rende una fantastica attrazione per i bambini più piccoli. Ti consiglio quindi di passare da questa zona se visiti il museo con bambini.
La miniera da esplorare al Deutsches Museum
Una delle attrazioni imperdibili del museo di scienza e tecnologia Deutsches Museum è la ricostruzione di una miniera. Scendendo nel piano interrato passerai attraverso un vero percorso nel sottosuolo. Con le rocce ai lati e sopra la tua testa, ti sembrerà davvero di scendere alla ricerca di carbone e metalli. Le scene infatti sono state ricostruite in modo davvero fedele alle gallerie originali.
Lungo il percorso sono spiegate tecniche e procedimenti dell’industria mineraria, tra cui i rilievi topografici, la costruzione e l’estrazione di pozzi, il funzionamento degli scavi. Sono presenti molti diorami interattivi per far vedere in pratica il funzionamento dei vari livelli, mentre in alcuni locali sono esposti macchinari e attrezzi artigianali.
La visita alla miniera del Deutsches Museum è adatta ai bambini di ogni età, ma devi lasciare il passeggino all’ingresso e riprenderlo all’uscita. Per scendere e risalire dovrai fare parecchie scale, alcune anche abbastanza strette. Te lo segnalo perché quest’area è davvero interessante, seppur non adatta a chi ha problemi di mobilità. Solo per seguire il percorso, senza soffermarti nelle varie sale, impiegherai circa un’ora.
I bambini più piccoli comunque adoreranno salire e scendere le scale, passare attraverso i vari tunnel e osservare i differenti carrelli della miniera. I più grandi invece apprezzeranno le spiegazioni tecniche e i diorami dettagliati rappresentanti le varie scene industriali. Avevo deciso di visitare il Deutsches Museum principalmente per visitare la miniera ricostruita e ha superato ogni mia aspettativa.
La storia del Deutsches Museum
Il nome completo del Deutsches Museum – Deutsches Museum von Meisterwerken der Naturwissenschaft und Technik – significa Museo tedesco dei capolavori della scienza e della tecnologia. Il nome omaggia il progresso tecnologico e scientifico tedesco ed esprime l’importanza della scienza e della tecnologia per la Germania.
L’apertura del Deutsches Museum è legata al nome dall’ingegnere tedesco Oskar von Miller, il quale ne fu promotore nel 1903 con la Società degli ingegneri tedeschi. All’epoca Oskar von Miller era molto noto in Germania per aver progettato la prima linea ad alta tensione da Monaco di Baviera da Miesbach nel 1882, diverse centrali elettriche e curato l’esposizione sull’elettricità a Francoforte sul Meno nel 1891.
Ottenuto il patrocinio del principe Ludwig, la città di Monaco di Baviera offrì quindi la sede per il museo che venne ufficialmente inaugurato il 1925, con una decina d’anni di ritardo rispetto al progetto iniziale. Per le sue esposizioni il Deutsches Museum ricevette molti oggetti e collezioni dalla Germania e dall’estero che precedentemente non avevano un museo dedicato.
Il Deutsches Museum ebbe poi una serie di alti e bassi tra tagli di fondi e pesanti bombardamenti durante la seconda guerra mondiale. Ricostruito e riaperto nel 1947, negli anni ha visto l’aggiunta di nuovi spazi legati al cosmo e alle scienze naturali, mentre altre collezioni sono state ridotte o cedute ad altri musei, come le auto e i treni ospitati oggi al museo dei trasporti Deutsches Museum Verkehrszentrum. Durante la mia ultima visita il museo di scienza e tecnologia Deutsches Museum stava attraversando una nuova fase di ristrutturazione per ammodernare le esibizioni.
Informazioni utili per visitare il Deutsches Museum
Si stima che per visitare tutto il museo di scienza e tecnologia Deutsches Museum siano necessari almeno otto giorni. Il museo infatti è davvero enorme e occupa cinque piani più una terrazza. Questo museo è davvero adatto a tutti perché è in grado di soddisfare ogni curiosità scientifica o tecnologica di grandi e piccoli.
Purtroppo al momento una buona parte delle didascalie informative è scritta solo in tedesco, ma man mano che procedono i lavori di ristrutturazione dovrebbero aggiungere l’inglese ovunque. Il Deutsches Museum è quasi completamente accessibile, con rampe e ascensori ovunque, ad esclusione di alcune aree specifiche come la miniera.
App del Deutsches Museum
Per orientarti tra le esposizioni ti suggerisco di scaricare l’app del Deutsches Museum, disponibile in tedesco e in inglese su Google Play store e sull’App Store. Sull’app trovi una mappa interattiva del museo, le mostre in corso e le attrazioni principali. Puoi anche seguire dei tour audioguidati direttamente dal tuo cellulare e scoprire gli eventi in corso.
Puoi scaricare l’app prima di arrivare o direttamente con il Wi-Fi del museo di scienza e tecnologia Deutsches Museum disponibile nell’atrio o nella biblioteca. Per funzionare correttamente però devi scaricare tutti i contenuti sul tuo telefono prima di iniziare il tour perché altrimenti potresti non accedere alle informazioni nelle aree del museo non coperte dalla rete Wi-Fi. Ricordati anche di portare le tue cuffie per non disturbare gli altri visitatori!
Visite guidate e dimostrazioni al Deutsches Museum
Il museo di scienza e tecnologia Deutsches Museum offre visite guidate e dimostrazioni gratuite quotidiane. Non è richiesta la prenotazione anticipata, ma sono solo in tedesco e limitate a piccoli gruppi. I tour variano tutti i giorni e puoi vedere il programma aggiornato sul sito internet e nell’atrio del museo.
Alcune dimostrazioni, come la creazione del fulmine, sono apprezzabili indipendentemente dalla lingua, tuttavia altri potrebbero risultare difficilmente comprensibili se non si conosce l’argomento. Puoi però prenotare una visita guidata in inglese a pagamento contattando in anticipo il museo.
A causa dell’emergenza Covid gli orari di apertura e le attività possono variare o venire cancellate in base alle indicazioni fornite dal governo bavarese.
Dove comprare i biglietti per il Deutsches Museum
Quando ho visitato il Deutsches Museum l’edificio con la biglietteria era chiuso e bisognava acquistare online in biglietti. Non so se era una chiusura temporanea o se l’acquisto dei biglietti è stato spostato volutamente solo online, ma sul sito del museo è tuttora indicata solo la modalità di acquisto online.
I biglietti del Deutsches Museum non si trovano sui classici siti di prenotazioni, ma solo sul sito ufficiale del museo. Lo specifico perché in viaggio uso quasi sempre GetYourGuide o Tiquets per poter conservare tutti i biglietti in un unico posto, senza dovermi ricordare dove e quando li ho acquistati.
Come arrivare al Deutsches Museum
Il Deutsches Museum si trova su un’isolotto sul fiume Isar, collegato alla terraferma da ponti, conosciuto come Museumsinsel, ovvero “isola del museo” in quanto ospita solo gli edifici e la biblioteca del museo. Puoi raggiungere il museo di scienza e tecnologia Deutsches Museum con una breve passeggiata a piedi da Marienplatz o con i mezzi pubblici.
Deutsches Museum
Museumsinsel, 1
80538 München, Germania
Le fermate più comode sono Deutsches Museum della linea 17 del tram e Isartor della S-Bahn e del tram 16. Ti consiglio comunque di verificare sempre con Google il percorso migliore rispetto al tuo punto di partenza.
I migliori musei scientifici in Europa
In Europa trovi numerosi musei scientifici da visitare, con attrazioni e attività per tutte le età. Dalle esplorazioni spaziali alla robotica, passando per la medicina e la natura, i musei delle scienze e dell’industria sono una finestra sul mondo contemporaneo e sul futuro. Sul blog ti parlo di:
- Museo delle Scienze Principe Felipe di Valencia in Spagna
- Città delle Scienze e dell’Industria di Parigi in Francia
- Deutsches Museum di Monaco di Baviera in Germania
- Experimentarium di Copenaghen in Danimarca
Dove dormire a Monaco di Baviera
A Monaco di Baviera, come in tutte le grandi città, hai moltissima scelta su dove dormire. In base alle tue preferenze puoi soggiornare in hotel, appartamenti o B&B per ogni fascia di prezzo. Tra i miei hotel preferiti ci sono sicuramente il fantastico Hilton Munich City, con ristorante e parcheggio interno (leggi la recensione di Hilton Munich City).
Buone scelte sono anche il Ruby Rosi Hotel Munich dal design molto curato e il più economico Hotel MIO by AMANO. Tutta Monaco di Baviera è ben collegata con i mezzi pubblici, quindi se arrivi in città in auto ti suggerisco di scegliere un hotel con parcheggio privato per spostarti con bus o metropolitana.
Deutsches Museum: perché lo consiglio
Riassumendo, per me il museo di scienza e tecnologia Deutsches Museum a Monaco di Baviera è davvero da vedere, specialmente se viaggi con bambini. Potrai scoprire cose nuove, come funziona la tecnologia di tutti i giorni, vedere curiosità scientifiche dal vivo, visitare una miniera ricostruita, vedere navi antiche e persino andare nello spazio. Scrivimi nei commenti se hai già visitato il Deutsches Museum e se ti sei appassionata anche tu.