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Napoli in tre giorni: cosa vedere e come organizzare il viaggio

di Paola
6 commenti

A Napoli c’è così tanto da vedere che pochi giorni sono appena sufficienti per respirare la sua vivacità e scoprirne l’immenso patrimonio culturale. Tra le attività da non perdere puoi ammirare il profilo del Vesuvio dalla collina di Posillipo, passeggiare tra i negozi del Vomero e di via Chiaia, e scoprire i mosaici di Ercolano e Pompei al Museo Archeologico Nazionale, tra un caffè e una vera pizza napoletana.

Come organizzare il tuo viaggio a Napoli

Napoli è una città molto caotica e trafficata, con automobilisti indisciplinati e mancanza di parcheggi. Per questo motivo, a meno che non si tratti di una tappa in un viaggio on the road, ti sconsiglio di arrivare a Napoli in auto. Treno o aereo sono molto più comodi.

ORGANIZZA IL TUO VIAGGIO A NAPOLI
Prima di partire acquista il Naples Pass e risparmia: la tessera turistica comprende gli ingressi alle principali attrazioni di Napoli, compreso il tour della città sotterranea e l’accesso alle Catacombe di San Gennaro, e l’utilizzo dei mezzi pubblici per i giorni di validità della card.

In particolare i treni ad alta velocità Frecciarossa e i treni notte fermano alla stazione Napoli Centrale che è collegata alla fermata Garibaldi della metropolitana. Con i mezzi pubblici puoi spostarti agevolmente per Napoli e in più la metropolitana è bellissima perché fa parte del progetto artistico Stazioni dell’Arte con installazioni di arte moderna nelle fermate.

Per quello che riguarda il cibo, Napoli è piena di trattorie e chioschi di pizza a ogni angolo. Per pranzo ti consiglio di fermarti in una trattoria tipica o di provare una deliziosa pizza a portafoglio e mangiarla in piedi come i napoletani. Per cena invece scegli una pizzeria storica per gustare la vera pizza napoletana Patrimonio UNESCO.

Infine nell’organizzare il tuo viaggio a Napoli non avere fretta. Per una pizza a portafoglio puoi attendere almeno mezz’ora mentre gli orari degli autobus del servizio pubblico potrebbero non essere troppo affidabili.

Paola Bertoni nella Galleria Umberto I di Napoli
Autoscatto nella Galleria Umberto I di Napoli

Come orientarti a Napoli: mezzi pubblici e nomi delle vie

Napoli è una città a strati, disposta su più livelli, con palazzi appoggiati uno all’altro. Ascensori e funicolari, insieme a metropolitana e autobus, collegano la parte bassa della città con i quartieri in alto e la collina di Posillipo da cui puoi vedere il Vesuvio.

In diverse zone della città si trovano splendide scalinate monumentali da cui ammirare il panorama cittadino. Gli stessi punti panoramici sono raggiungibili anche con le funicolari che fanno parte del trasporto pubblico locale, la metropolitana e gli ascensori di quartiere. Gli ascensori napoletani possono essere pubblici o privati, e vengono utilizzati generalmente dai residenti in quanto non compaiono su Google Maps tra i percorsi suggeriti.

Per pianificare i tuoi spostamenti ricordati che molte vie e piazze vengono chiamate in modo diverso dai toponimi ufficiali. L’esempio più noto è Spaccanapoli che indicare la via principale di Napoli, ma che in realtà viene utilizzato per indicare sette strade diverse in sequenza. Il termine Rettifilo invece è corso Umberto I, chiamato così perché si tratta di una strada che porta dritta in centro. Infine Piazza Borsa corrisponde a Piazza Bovio, dove ha sede la Camera di Commercio.

La collina di Posillipo dal bus City Sightseeing di Napoli
La strada di Napoli che si inerpica su per la collina di Posillipo

Cosa vedere a Napoli in pochi giorni

Il centro storico di Napoli è abbastanza contenuto e puoi girarlo a piedi, tuttavia molte attrazioni turistiche si trovano in quartieri differenti, così come i punti panoramici della città. Per orientarti ti consiglio di partecipare a una visita guidata di Napoli per scoprire la storia e il folklore di ogni quartiere o fare un giro sull’autobus turistico (leggi la mia recensione del bus turistico di Napoli).

Napoli ha anche un livello inferiore scavato nella roccia tutto da scoprire. Una città scavata nel tufo che nasconde catacombe, gallerie di origine militare, rifugi antiaerei, cripte e orti ipogei. Puoi visitare le attrazioni sottoterra partecipando a una delle tante visite guidate di Napoli Sotterranea.

Il capoluogo partenopeo è così ricco di attrazioni che pochi giorni non sono sufficienti per vedere tutte le attrazioni, anche senza andare fuori città per visitare gli scavi archeologici di Ercolano e Pompei. Il mio consiglio è scegliere con cura cosa vedere e pianificare di conseguenza il tuo itinerario, considerando i possibili rallentamenti dovuti al traffico se ti sposti con mezzi di superficie (autobus o automobile).

Tra le attrazioni più amate ci sono il Chiostro di Santa Chiara, i percorsi della Napoli Sotterranea, le fortificazioni di Castel Nuovo e Castel dell’Ovo, i tour a piedi del Rione Sanità e la visita al Cristo Velato nella Cappella Sansevero, ma puoi anche organizzare un itinerario più rilassato e dedicare un po’ di tempo ad ammirare il profilo del Vesuvio dal lungomare o dalla collina di Posillipo.

Durante il periodo natalizio invece non può mancare una passeggiata in Via San Gregorio Armeno per vedere i tipici presepi napoletani e scoprire i personaggi famosi che vengono aggiunti ogni anno. Naturalmente ogni itinerario a Napoli deve considerare numerose fermate per gustare caffè e street food, disponibili ovunque in abbondanza.

Caffè alla nocciola al banco del Gran Caffè Gambrinus di Napoli
Caffè alla nocciola al banco del Gran Caffè Gambrinus di Napoli

Napoli in 3 giorni: itinerario culturale

Ho suddiviso questo itinerario in pochi giorni, basandomi su quello che mi interessava vedere, pur essendo limitata dagli orari di apertura e fasce orarie per le visite. In particolare il Museo Cappella Sansevero in cui si trova il Cristo Velato prevede prenotazione con fascia oraria e in base a quello devi organizzare l’itinerario del giorno.

Il MANN Museo Archeologico Nazionale di Napoli ha delle collezioni uniche, tuttavia è così grande che dovresti trascorrere l’intera giornata tra le sue gallerie per vedere tutto. Considera almeno mezza giornata oppure, se non sei appassionata di mosaici romani o civiltà egizia, puoi sostituirlo con il bellissimo Chiostro di Santa Chiara.

Giorno 1: chiese e musei

Per iniziare il mio tour di Napoli avevo prenotato i biglietti per vedere il Cristo Velato al Museo Cappella Sansevero e la visita guidata al Teatro San Carlo il primo giorno. Di conseguenza ho dovuto adeguare il mio itinerario alla fascia oraria di ingresso della Cappella Sansevero, scegliendo altre attrazioni lungo il percorso tra il mio hotel, e all’orario della visita guidata a teatro.

Clicca sui link delle singole attrazioni di Napoli per leggere i miei articoli dedicati sul blog:

Interno del Teatro San Carlo di Napoli
Interno del Teatro San Carlo di Napoli

Giorno 2: tour panoramico in bus e Napoli Sotterranea

Il secondo giorno l’ho dedicato alla scoperta dei quartieri di Napoli, molti dei quali Patrimonio UNESCO, e a scoprire la Napoli Sotterranea. Con il biglietto del bus turistico City Sightseeing puoi viaggiare su entrambe le linee: i Luoghi dell’Arte nel centro storico di Napoli e le Vedute del Golfo sul lungomare e la collina di Posillipo.

Purtroppo ho perso molto tempo per raggiungere il Museo del Mare a Bagnoli, un quartiere periferico di Napoli, perché gli orari del bus che fermava alla stessa fermata dell’autobus turistico non erano affidabili e il museo non valeva assolutamente il viaggio. Per questo motivo ti suggerisco di intervallare il tour sull’autobus turistico con un museo differente.

La visita guidata alla Galleria Borbonica è invece una delle attrazioni di Napoli da non perdere. Il tour Via delle Memorie è davvero suggestivo e permette di conoscere una Napoli Sotterranea di rifugi antiaerei, depositi giudiziali e gallerie militari. Il percorso è molto facile e adatto a chiunque non abbia problemi di mobilità.

Clicca sui link delle singole attrazioni di Napoli per leggere i miei articoli dedicati sul blog:

Motorini e auto rinvenuti nell'area del Deposito Giudiziario Comunale della Galleria Borbonica di Napoli
Motorini e auto rinvenuti nell’area del Deposito Giudiziario Comunale della Galleria Borbonica di Napoli

Giorno 3: arte antica e moderna

L’ultimo giorno del mio itinerario culturale di Napoli l’ho dedicato all’arte antica e moderna. Al mattino ho seguito l’itinerario delle Stazioni dell’Arte della metropolitana per vedere le installazioni di arte moderna, mentre il pomeriggio l’ho dedicato interamente al Museo Archeologico.

Clicca sui link delle singole attrazioni di Napoli per leggere i miei articoli dedicati sul blog:

Paola Bertoni nell'atrio della fermata Università della metropolitana di Napoli
Autoscatto nell’atrio della fermata Università della metropolitana di Napoli

Dove dormire a Napoli

Il capoluogo partenopeo offre tantissime strutture in cui soggiornare, con hotel e appartamenti in centro e affacciati sul mare. Il mio consiglio è di lasciarti incantare dalle magnifiche proposte di Booking.com che puoi scoprire cliccando su “Cerca” nel box qui sotto.

Anche se tre giorni non sono sufficienti per visitare Napoli, bastano per farti restare nel cuore il capoluogo partenopeo. Terminerai il tuo viaggio con la sensazione di dover tornare al più presto perché c’è ancora moltissimo da vedere. Scrivimi nei commenti cosa hai visitato o visiteresti tu a Napoli con così pochi giorni a disposizione.

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6 commenti

Ilenia 12/06/2020 - 09:14

Ottimi spunti; è da un po’ che vorremmo andare a Napoli; ora almeno abbiamo qualche idea su cosa vedere e cosa non. Certo, sono sicura che ci sarebbero altre mille cose da visitare, ma mi sembra un ottimo inizio

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Paola 21/06/2020 - 17:08

Io ho fatto una prima selezione in base ai miei interessi, ma è stata dura perché c’è tantissimo da vedere 😀 Ti suggerisco magari di fare prima il giro sul bus turistico perché ti aiuta tantissimo a orientarti (ed è pure divertente!). Dopo esserci stata però ora la mia lista si è allungata all’infinito!

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Miss Polette 12/06/2020 - 08:31

Ahia, le attese lunghe e non preannunciato mi innervosiscono parecchio… Ma forse per la pizza napoletana vale la pena aspettare, no?

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Paola 21/06/2020 - 17:05

Certamente! Ma non devi solo organizzarti come faresti a Milano, a Napoli è tutto molto più easy e tranquillo! 😀

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Viaggincucina 12/06/2020 - 08:30

Ciao, da Napoletana posso dirti che il tuo articolo mi piace perché va anche oltre i soliti itinerari che prevedono sempre e comunque gli stessi giri, io vivo molto vicino al museo del mare, ci passo ogni mattina per allungarmi più avanti verso Pozzuoli e posso dire che questa zona è in genere abbastanza snobbata dal turismo. Mi piacciono i tuoi suggerimenti

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Paola 21/06/2020 - 17:04

Grazie, detto da una napoletana il complimento vale ancora di più ♥︎ Napoli è una città che mi ha lasciato una bellissima impressione, non vedo l’ora di tornare!

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