Dopo un’estate iniziata con Dubai e culminata con un giro in Europa tra Francia, Svizzera e Germania, sono tornata a Santo Stefano al Mare a inizio settembre per una classicissima vacanza al mare mamma e figlio. Questo borgo a misura di famiglia della Riviera dei Fiori è molto comodo sia per scoprire l’entroterra del Ponente Ligure sia per avventurarsi in gite di un giorno in Costa Azzurra. In questo articolo scoprirai cosa fare e cosa vedere a Santo Stefano al Mare e dintorni.
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Cosa vedere a Santo Stefano al Mare
Santo Stefano al Mare è una località balneare in provincia di Imperia molto amata dalle famiglie per la sua tranquillità e i suoi fondali sabbiosi poco profondi. Come quasi tutti i borghi e le città costiere della Liguria, anche questo paesino si snoda tra stretti vicoli chiamati caruggi.
Le case affacciate sul mare si arrampicano quasi una sull’altra. Anche la piazza della chiesa offre due edifici di culto uno di fronte all’altro, come per ricordare la mancanza di spazio dei borghi liguri. L’Oratorio del Santo Cristo e la chiesa romanica di Santo Stefano Protomartire infatti si fronteggiano da secoli a pochi passi, una davanti all’altra.
Il borgo vanta anche una storia molto suggestiva di resistenza alle incursioni dei pirati, barbareschi prima e saraceni poi, testimoniata da due torri di difesa. Puoi vedere entrambe le torri dall’esterno percorrendo la passeggiata pedonale del lungomare, comoda anche i passeggini nonostante qualche gradino.
La torre ennagonale, unica in Italia, è oggi sede del comune e non visitabile se non per entrare negli uffici pubblici. Solida e fiera, testimonia ancora il periodo di perenne difesa dai pirati barbareschi. Poco distante, nella zona del porto turistico di Marina degli Aregai, si trova invece una torre abbandonata, sempre non visitabile, costruita come difesa dai pirati saraceni.
Se invece ti affascina la storia più antica, ti suggerisco di guardare verso il mare, in cerca del pennone che segnala la presenza di una nave romana affondata. Scoperta da due sub nel 2006 è – in teoria – possibile visitarla virtualmente dal MURR MUseo Relitto Romano. Ero curiosa di visitarlo, ma ho sempre trovato il museo chiuso per malfunzionamenti tecnici ogni volta che sono tornata a Santo Stefano al Mare. Alcuni residenti in zona mi hanno confermato il proseguimento della mancata apertura.
Cosa fare a Santo Stefano al Mare
Durante l’estate Santo Stefano al Mare offre numerose manifestazioni ed eventi, dalla settimana dedicata allo street food alla suggestiva benedizione delle barche che si tiene ogni anno la sera di Ferragosto. Se decidi di visitare il paese a settembre o a fine stagione trovi comunque ancora parecchia gente in spiaggia. Santo Stefano al Mare è molto popolare tra i turisti svizzeri e tedeschi che desiderano godere degli ultimi raggi di sole prima dell’inverno.
Santo Stefano al Mare è una località davvero a misura di bambino, con molte aree pedonali in cui correre liberamente, una pista ciclopedonale e un nuovo parco giochi con altalene e scivoli. Il borgo è perfetto se cerchi la tranquillità di un posto dove tuo figlio può camminare tranquillamente, una zona sicura lontano dal traffico. Dovrai fare attenzione solo in alcune zone particolari, come gli attraversamenti dell’Aurelia.
Le spiagge di Santo Stefano al Mare
Santo Stefano al Mare offre numerose spiagge libere attrezzate e stabilimenti balneari con lettini tra cui scegliere. Gli stabilimenti balneari sono controllati dai bagnini e hanno le classiche file di lettini e ombrelloni, bar e altri servizi. Vanno bene se ami prendere il sole.
Se però ti basta solo un angolo dove riporre le tue cose prima di metterti a costruire castelli di sabbia o nuotare puoi tranquillamente scegliere una spiaggia libera. Le spiagge libere di Santo Stefano al Mare sono quasi tutte attrezzate con doccia e lavapiedi, alcuni in posizione più comoda rispetto ad altri. Ti basta girare un po’ per scoprire la tua spiaggia preferita.
Siccome il programma della vacanza con mio figlio era mare e castelli di sabbia, abbiamo sempre scelto spiagge libere. Con bambini ti consiglio sicuramente di scegliere spiagge di sabbia, tuttavia Santo Stefano al Mare offre anche graziosi punti panoramici sugli scogli con facile accesso al mare.
L’acqua è ovunque poco profonda e le spiagge sono protette da frangiflutti rocciosi. Il mare è quindi sempre calmo, quasi mai senza grosse onde, tranne quando si alza il vento e i bagnini issano bandiera gialla o rossa.
Infine vale la pena ricordare che le spiagge di Santo Stefano al Mare sono Bandiera Blu. Pulite e con acqua limpida, con poca presenza di alghe. A volte puoi addirittura vedere piccoli pesci che nuotano vicino a te o granchi arrampicati sugli scogli!
Ristoranti e Bar a Santo Stefano al Mare
In questa vacanza al mare mio figlio e io ci siamo divertiti a improvvisare dei picnic in spiaggia, con panini preparati al mattino o focacce e torte salate liguri acquistate fresche dal fornaio. Per i bambini torte, focacce e panini mangiati sulla sabbia sotto una tendina parasole sono un vero divertimento!
Il pomeriggio dopo la spiaggia ci coccolavamo con un gustoso gelato artigianale. La sera invece abbiamo mangiato quasi sempre in giro per ristoranti o da amici dei dintorni. Come molte località turistiche anche Santo Stefano al Mare ha prezzi non particolarmente economici, ma ci sono due eccezioni che ti segnalo e che ti consiglio di provare.
La prima è la Gelateria Artigianale – si chiama proprio così – che si trova al limitare del borgo, prima del tratto di passeggiata pedonale che conduce alla Marina degli Aregai. Aperta solo durante la stagione turistica, questa gelateria produce solo gelati di altissima qualità, preparati con maestria ogni giorno.
Anche gli abbinamenti più curiosi, come pistacchio con mandorla o vaniglia con melograno, sono squisiti. Se ti incuriosisce un gusto provalo subito perché il giorno dopo potresti non trovarlo più. I prezzi sono più bassi delle gelaterie artigianali che trovi nelle città del nord Italia (mi riferisco a Milano e Torino) e fanno anche un cono o coppetta per i più piccoli con una sola pallina di gelato.
Per la pizza e gli aperitivi invece ti consiglio il Bar Focacce Sole Luna, primo ristorante sul lungomare, dal lato opposto rispetto a Gelateria Artigianale. Tutti i giorni puoi fare aperitivo accompagnato da una pizza e, se hai ancora fame, ordinare i piatti e le pizze dal menu alla carta.
La pizza del Bar Focacce Sole Luna di Santo Stefano al Mare è la più buona del paese e l’aperitivo è davvero economico rispetto ai prezzi degli altri ristoranti. In più hai il vantaggio impagabile di poter mangiare vista mare e la pizza piace a tutti i bambini.
Cosa vedere nei dintorni di Santo Stefano al Mare
Probabilmente hai scelto Santo Stefano al Mare proprio per fare una tranquilla vacanza mare e spiaggia con bambini. Se dopo una settimana di vita da spiaggia inizi ad annoiarti, questo grazioso paesino è anche un punto perfetto per partire all’esplorazione della costa e dei borghi montani del Ponente Ligure.
Con una pista ciclabile lunga e sicura puoi infatti raggiungere altri paesi della provincia di Imperia. In auto o bus puoi invece arrampicarti per le strette strade di montana per scoprire una Liguria più antica e rurale. Frantoi e borgate sono a breve distanza, mentre con poco più di un’ora di auto puoi sconfinare in Francia e vedere le bellezze della Costa Azzurra.
I paesi della Riviera di Ponente
La costa ligure offre spettacoli di incredibile bellezza, dalle tranquille spiagge di sabbia di Santo Stefano al Mare e della vicina Riva Ligure, fino agli eleganti hotel e palazzi della scintillante Sanremo. Un tempo questa zona era meta di nobili e ricchi turisti italiani, inglesi, russi e tedeschi che decidevano di soggiornare in Riviera. Gli eleganti edifici e giardini botanici raccontano ancora questa parte di storia della Riviera dei Fiori.
I turisti benestanti di fine Ottocento e inizio Novecento arrivavano in treno, attraverso la vecchia linea ferroviaria a binario unico. Oggi la ferrovia lungo la costa è stata completamente dismessa, sostituita dal raddoppio della linea a monte, ma la sede dei suoi binari è stata trasformata in pista ciclabile.
Il percorso ciclopedonale Parco Costiero del Ponente Ligure è lungo 24 chilometri e parte da San Lorenzo al Mare per arrivare fino a Ospedaletti, attraversando le migliori località balneari e suggestive gallerie. Il modo migliore di scoprire la costa ligure della Riviera dei Fiori è affittare una bicicletta in uno dei numerosi punti noleggio.
In viaggio con bambini puoi scegliere se noleggiare una bici con seggiolino anteriore o posteriore, cammellino o addirittura un carrello. Pedalata dopo pedalata potrai ammirare con tuo figlio la natura rigogliosa e la bellezza del mare, deviando dal percorso solo per visitare i borghi dell’entroterra o per andare in spiaggia.
I borghi liguri dell’entroterra
L’entroterra ligure è un’area particolarmente apprezzata dagli amanti dei borghi. Puoi scoprire infatti piccoli paesini montani letteralmente abbarbicati sulle montagne. In questa Liguria meno turistica puoi ammirare ruderi abbandonati o creare il tuo personale itinerario gastronomico.
Di solito la prima meta scelta è Bussana Vecchia, conosciuta come il borgo ligure degli artisti. A me non è piaciuta particolarmente e la strada per arrivarci è parecchio tortuosa, tuttavia molti altri blogger ne sono totalmente affascinati. Ti suggerisco quindi di visitarla e giudicare tu stessa.
Più interessante forse Taggia, famosa per essere il luogo delle olive taggiasche che qui in Liguria vengono servite rigorosamente con il nocciolo. Attenzione quindi a non ordinare la focaccia con le olive per i bambini! Oltre alle olive taggiasche però Taggia offre anche al spettacolare vista di un lunghissimo ponte medievale e un antico centro storico.
Un altro borgo interessante è sicuramente Dolceacqua, famoso per aver lasciato senza fiato Monet. All’ombra del Castello Doria viene prodotto un olio squisito e il tipico vino Rossese di Dolceacqua. Se non ti basta c’è ancora il romantico borgo di Apricale, ma ti basta puntare il dito a caso su Google Maps per trovarti di fronte a un suggestivo borgo di montagna.
I bambini amano molto la pace della montagna e la possibilità di passeggiare nella natura. Da alcuni di questi paesini è anche possibile partire per facili trekking alla portata di tutti, bambini compresi.
Gite fuori porta in Costa Azzurra
Dopo aver visitato i borghi dell’entroterra ligure, puoi decidere di sconfinare in Francia e scoprire le più note località balneari della Costa Azzurra. Ho approfittato della breve distanza tra Santo Stefano al Mare e la Francia per organizzare brevi gite di un giorno e rivedere Nizza e Mentone.
Con bambini non perderti il trenino turistico di Nizza o il trenino di Mentone. Entrambi gestiti da France Voguette ti offrono un modo insolito di scoprire queste cittadine con un’audioguida, comodamente seduta su un divertente mezzo di trasporto.
Dove dormire a Santo Stefano al Mare
A questo punto non ti resta che prenotare il tuo soggiorno a Santo Stefano al Mare. Per prima cosa devi sapere che la maggior parte dei condomini ospita seconde case, appartamenti privati utilizzati solo per le vacanze. Puoi affittare una di queste case private attraverso le agenzie immobiliari della zona oppure cercare una delle tante case vacanza sui siti di annunci.
Personalmente ti consiglio di prenotare su Booking in modo da leggere le recensioni e vedere fotografie comodamente online. Trovi sia case vacanza che i pochi hotel della zona, come puoi vedere sulla mappa.
Booking.comSpero che questa mini guida su Santo Stefano al Mare e dintorni ti sia utile e ti abbia dato qualche suggerimento per una vacanza in Liguria con bambini. La Riviera dei Fiori è davvero il posto giusto per trascorrere qualche settimana tra mare e spiaggia!